Ieri Beppe Conti ha parlato di parlato di progetto di partenza e arrivo a Torino, ma è molto difficile, c'è un sud non vuole essere escluso e c'è una proposta di arrivo all' Etna, ci sono molti soldi da spendere, ci vorrebbe tanta fatica per portarsi a casa un arrivo o una partenza e sono tanti euro da spendere...
Mi sa tanto che sarà un impresa....
CICLISMO - Il Giro 2011 partirà da Torino e tornerà in Calabria. Intervista esclusiva con il direttore del Giro Angelo Zomegnan Sabato 22 Maggio 2010 23:33 - di Pasquale Golia Letture: 235 -
Angelo Zomegnan direttore del Giro
ASOLO - Dietro ogni Giro dItalia cè una lunga fase di preparazione. La logica è che si inizi a pensare al prossimo Giro quando sia terminato quello corrente. Invece non è così. Nel corso di un Giro dItalia si pensa non solo a quello delledizione dellanno successivo, ma anche a l Giro degli altri anni avenire a spiegarci come nasce unedizione della Corsa Rosa è il direttore Angelo Zomegnan che ci rivela novità importanti sulla prossima edizione Il Giro dItalia 2011 in occasione del 150° anniversario dellUnità dItalia partirà sabato 7 maggio da Torino, prima capitale dItalia, ed abbraccerà tutta la nostra Penisola». La Corsa Rosa dunque tornerà anche in Calabria? «Il prossimo Giro toccherà tutta lItalia unita ci anticipa Angelo Zomegnan toccherà la Calabria dopo due anni di assenza ed arriverà anche in Sicilia come giusto che sia». Un Giro dItalia sempre più internazionalizzato: «Direi proprio di sì, ci siamo goduti la partenza con un gran pubblico dallOlanda e ce lo godiamo ora in Italia. Il Giro è entrato in unootica nuova che pone questa corsa al pari del Tour quale evento mondiale». E per il 2012 si sognano gli Stati Uniti damerica:«Si è un sogno ancora ci spiega il Direttore del Giro dItalia nei miei progetti ci sarebbe quello di far partire la Corsa nel 2012 da Washington, abbiamo avuto già contatti in tal senso e lavoreremo per questo. Ritornando a quello che ti ho detto allinizio nel corso di un Giro si pensa non solo a quello prossimo ma anche a quelli degli anni avvenire. Ci sono persone da incontrare, sopralluoghi da fare, accordi da perfezionare. Il mio lavoro e dei miei collaboratori non finisce mai e ciò che ci spinge è la passione, sacrifici che vengono ripagati vedendo sulle strade dItalia e non solo migliaia di persone per una Corsa in Rosa che ha oramai 101 di vita sportiva. Buon Giro dItalia a tutti ed aspettateci Calabria, ledizione 2011 è dietro langolo».
Mi sa tanto che sarà un impresa....
CICLISMO - Il Giro 2011 partirà da Torino e tornerà in Calabria. Intervista esclusiva con il direttore del Giro Angelo Zomegnan Sabato 22 Maggio 2010 23:33 - di Pasquale Golia Letture: 235 -
Angelo Zomegnan direttore del Giro
ASOLO - Dietro ogni Giro dItalia cè una lunga fase di preparazione. La logica è che si inizi a pensare al prossimo Giro quando sia terminato quello corrente. Invece non è così. Nel corso di un Giro dItalia si pensa non solo a quello delledizione dellanno successivo, ma anche a l Giro degli altri anni avenire a spiegarci come nasce unedizione della Corsa Rosa è il direttore Angelo Zomegnan che ci rivela novità importanti sulla prossima edizione Il Giro dItalia 2011 in occasione del 150° anniversario dellUnità dItalia partirà sabato 7 maggio da Torino, prima capitale dItalia, ed abbraccerà tutta la nostra Penisola». La Corsa Rosa dunque tornerà anche in Calabria? «Il prossimo Giro toccherà tutta lItalia unita ci anticipa Angelo Zomegnan toccherà la Calabria dopo due anni di assenza ed arriverà anche in Sicilia come giusto che sia». Un Giro dItalia sempre più internazionalizzato: «Direi proprio di sì, ci siamo goduti la partenza con un gran pubblico dallOlanda e ce lo godiamo ora in Italia. Il Giro è entrato in unootica nuova che pone questa corsa al pari del Tour quale evento mondiale». E per il 2012 si sognano gli Stati Uniti damerica:«Si è un sogno ancora ci spiega il Direttore del Giro dItalia nei miei progetti ci sarebbe quello di far partire la Corsa nel 2012 da Washington, abbiamo avuto già contatti in tal senso e lavoreremo per questo. Ritornando a quello che ti ho detto allinizio nel corso di un Giro si pensa non solo a quello prossimo ma anche a quelli degli anni avvenire. Ci sono persone da incontrare, sopralluoghi da fare, accordi da perfezionare. Il mio lavoro e dei miei collaboratori non finisce mai e ciò che ci spinge è la passione, sacrifici che vengono ripagati vedendo sulle strade dItalia e non solo migliaia di persone per una Corsa in Rosa che ha oramai 101 di vita sportiva. Buon Giro dItalia a tutti ed aspettateci Calabria, ledizione 2011 è dietro langolo».