Non voglio la ragione sulla questione. Ognuno ha le proprie idee e necessità, sempre sperando che le disgrazie non capitino.
Ma finiamola con questa storia delle ambulanze e delle disgrazie.
A Siena i "senesoni" l'hanno tirata fuori per quindici anni, "eh, ma se proprio allora devo andare all'ospedale come faccio, è una vergogna....", per quindici anni non è mai successo nulla, le ambulanze son sempre passate senza un problema, dal 2023 hanno cambiato il percorso e la direttrice per l'ospedale non è più interessata MA qualcuno l'ha tirata di nuovo fuori come un disco rotto. Le emergenze, quelle vere, non l'aperitivo che salta, non sono un problema.
Quanto alle "proprie necessità", tutti i giorni queste vengono contemperate con le necessità degli altri e della collettività. Quando la collettività decide che è interesse "di tutti" accogliere una corsa come il Giro si sopporta, esattamente come si sopporta quando il comune cambia un senso unico o mette una tanto odiata rotonda che "fa rallentare". Se no una bella casa in mezzo al nulla e si fa come ci pare.
Pensa quanta fatica devi fare e poi ti premiano con sto coso qui
