Anche nella penultima, dura tappa con arrivo sul monte Matajur il copione resta lo stesso: ancora davanti il trio della SD Worx, a fare la prima attrice stavolta è la Moolman (prima vittoria al Giro, alla sua decima partecipazione).
Fuga a due della sudafricana con la solita Elisa Longo Borghini, che poi cede nel finale.
Splendido quarto posto per un'ottima Marta Cavalli, che risale fino al sesto posto nella generale, con grande rammarico per la foratura nella cronosquadre della prima tappa dove perse oltre due minuti. Senza quel problema, sarebbe quarta e prima delle 'terrestri' in classifica.
Crolla invece Erica Magnaldi, che fino a ieri era andata molto bene; la dottoressa cuneese passa così dal sesto al tredicesimo posto in generale. Peccato per lei, stava facendo un bel Giro.
Bene anche l'inossidabile Tatiana Guderzo, ottava di tappa e in generale, e Gaia Realini, undicesima oggi; la ventenne crossista abruzzese entra così nella top ten.
Non è partita Marianne Vos.