Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Gare
Il caro vecchio doping
Testo
<blockquote data-quote="maxroman" data-source="post: 7480208" data-attributes="member: 170774"><p>Dove sarebbe il merito di un campione che ha il vantaggio di essere nato geneticamente superiore?</p><p>Io non ci vedo un merito.</p><p></p><p>Se ci pensi il doping tende ad appiattire questo vantaggio secondo me non meritato, e il merito sarebbe così costruito maggiormente dalla capacità di prepararsi e impegnarsi per ottenere il risultato.</p><p></p><p></p><p>Mi riferisco ovviamente alla disciplina professionistica, dove conta l'esaltazione del gesto e lo spettacolo che ciò rappresenta per lo spettatore.</p><p></p><p>Il rischio per la salute?</p><p></p><p>Forse allora dovremo anche mettere un limite di velocità in discesa? Io quando vedo questi giovani ragazzi scendere a oltre 80 all'ora su un veicolo di 7/8kg con ruote di 25mm staccando e piegando come dei motociclisti in gara, magari a pochi metri da un burrone, mi viene la pelle d'oca. Eppure è consentito anche se è pericolosissimo e potenzialmente mortale.</p><p>Perchè è consentito? Perchè è spettacolare.</p><p>Lo farei io? Mai nemmeno con una pistola puntata alla testa.</p><p>Sarei contento che mio figio facesse una cosa simile? Direi di no.</p><p>Ma io non sono un ciclista professionista, sono un amatore dilettante, brocco tra l'altro. <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink ;-)" data-shortname=";-)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="maxroman, post: 7480208, member: 170774"] Dove sarebbe il merito di un campione che ha il vantaggio di essere nato geneticamente superiore? Io non ci vedo un merito. Se ci pensi il doping tende ad appiattire questo vantaggio secondo me non meritato, e il merito sarebbe così costruito maggiormente dalla capacità di prepararsi e impegnarsi per ottenere il risultato. Mi riferisco ovviamente alla disciplina professionistica, dove conta l'esaltazione del gesto e lo spettacolo che ciò rappresenta per lo spettatore. Il rischio per la salute? Forse allora dovremo anche mettere un limite di velocità in discesa? Io quando vedo questi giovani ragazzi scendere a oltre 80 all'ora su un veicolo di 7/8kg con ruote di 25mm staccando e piegando come dei motociclisti in gara, magari a pochi metri da un burrone, mi viene la pelle d'oca. Eppure è consentito anche se è pericolosissimo e potenzialmente mortale. Perchè è consentito? Perchè è spettacolare. Lo farei io? Mai nemmeno con una pistola puntata alla testa. Sarei contento che mio figio facesse una cosa simile? Direi di no. Ma io non sono un ciclista professionista, sono un amatore dilettante, brocco tra l'altro. ;-) [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Gare
Il caro vecchio doping
Alto
Basso