Se gli arriva, facile che sia parte del programma già firmato in precedenza, quindi acconto o meno la bici gli arrivava in casa comunque. In caso di rinuncia da parte del cliente, a volte, magari ti conviene non prendere un anticipo in quanto se ci fossero problemi ti tocca far delle procedure fiscali non del tutto banali per tutti i negozianti per ridare i soldi al cliente.Strano che ordinano bici senza prendersi manco un acconticino... Buon per te. Se i tempi si allungassero troppo, ci dovrai litigare di meno.
Sono ben felice che un azienda italiana che fa gruppi di qualità possa mettere il piedino nel portone lasciato aperto da suonano. Ma temo che non durerà a lungoLa situazione è difficile per tutti, e sarà un autunno-inverno complicato sia per chi vende che per chi compra. Anche io vedo dei piccoli spiragli in cui Campagnolo si può inserire. D'altra parte, per fare un esempio, quanto tempo è che non vedevamo una Specialized a catalogo con un gruppo Campagnolo? Quest'anno c'è.
Sono ben felice che un azienda italiana che fa gruppi di qualità possa mettere il piedino nel portone lasciato aperto da suonano. Ma temo che non durerà a lungo
Campagnolo produce in Italia (dove ha quattrocento dipendenti nello stabilimento di Vicenza) ed in Romania.ma secondo voi dove produce Campagnolo?! se va bene ha del magazzino del smaltire... questa pandemia "pare" vada in parte a modificare la dipendenza dall'oriente (Cina in primis, ma non solo) dei nostri produttori. In Italia, ed europa, fondamentalmente si assembla ma non si produce, e la disoccupazione galoppante degli ultimi 5 anni ne è il più lampante esempio...
Campagnolo produce in Italia (dove ha quattrocento dipendenti nello stabilimento di Vicenza) ed in Romania.
non produce nulla in Oriente.
Monocorona che però si dimostra interessantissimo anche per la strada sempre che uno non sia interessato a gareggiare.l'Ekar è un gruppo monocorona, specifico per gravel, che è ancora una nicchia di mercato piuttosto piccola...
ciao,Uno dei problemi di Shimano ( e di molte aziende Giapponesi che producono in Asia ) è che molto del management è Giapponese. Appena è iniziata la pandemia il personale Giapponese è tornato in Giappone e le fabbriche si sono praticamente fermate. La ripresa è stata molto lenta e ancora molti Giapponesi non sono rientrati negli stabilimenti in Asia e quindi le produzioni sono rallentate. Aggiungiamo la "famosa" capacità di reazione Giapponese ( praticamente agili e flessibili come blocchi di travertino), e la conseguenza è quella che vediamo. Vivendo e lavorando da anni in Cina ( tra l'altro non lontano dallo stabilimento Shimano), vivo queste cose ogni giorno.
Di certo non vendono con 'prezzacci' gruppi in un momento di scarsita'. Sarebbe semplicemente sbagliato.D'accordo, ma se è l'unico disponibile perchè prodotto in Europa ha un vantaggio competitivo nella sua nicchia. Prima Campagnolo aveva portoni che si schiudevano davanti a se, adesso deve mettere il piede nella porta, una volta messo anche il resto diventa più facile. Potrebbe fare di prezzacci OEM per i Chorus Record a magazzino.
La situazione è difficile per tutti, e sarà un autunno-inverno complicato sia per chi vende che per chi compra. Anche io vedo dei piccoli spiragli in cui Campagnolo si può inserire. D'altra parte, per fare un esempio, quanto tempo è che non vedevamo una Specialized a catalogo con un gruppo Campagnolo? Quest'anno c'è.
ciao,
la domanda è OT ma non ho resistito ... come si "pedala" in Cina? Lo so che la bici, per lo meno negli anni passati, è uno dei mezzi di locomozione preferiti ma a livello di pratica sportiva? Manto stradale, percorsi con salite e sicurezza stradale e personale?
grazie 1000 se vorrai rispondere.
L' incendio del capannone Shimano è dell' anno scorso (se non del 2018) e centrava con il mancato approvvigionamento delle guarniture del gruppo XTR che avevano un trattamento superficiale particolare. Il settore strada non ne era interessato.
Shimano in Giappone non produce più fisicamente ma assembla solo coi componenti della sua supply chain, che sono prevelamente Cina, India e Malesia.
Questi 3 paesi sono andati in lockdown per cui a sua volta Shimano non ha potuto assemblare i gruppi, ed è il motivo per cui adesso se chiedi un telaio ti danno X giorni/mesi mentre se chiedi una bici completa ci vogliono 6 mesi.
I più colpiti sono chi si rifornisce prevalentemente in Oriente, dove i lockdown ci sono stati ed anche pesanti, e non stanno dietro le richieste, che siano telaio o componenti.
Poi, per alcuni marchi questo è più evidente di altri, perchè ovviamente sono stati presi in mezzo tra ordini che non si aspettavano, programmi di produzione fatti l'anno scorso, lockdown vari e tempi fisici per mettere su altre produzioni di bici.
Es. concreto : ho programmato di fare X milioni di tarmac SL7, me ne hanno chieste il 40% in più. I primi che l'hanno presa buon per loro gli altri aspettano il prossimo lotto di produzione (che sarà fra tot mesi)
E vale ovviamente per tanti altri.
Shimano ha dismesso la produzione in Giappone, sia pesca che bici, decenni fa per via dei costi di produzione altissimi.
Attualmente in Shimano è in corso una grossa rivalutazione della supply chain visti i problemi che si sono trovati, però , per esperienza personale, sono giapponesi, per cui non faranno sicuramente investimenti in termini di magazzino (non è la loro filosofia lavorativa) e semplicemente miglioreranno quello che hanno in tempi relativamente stretti. Rifare tutto vorrebbe dire bloccare tutto per anni, e non possono permetterselo.
Si sta salvando chi produce parti nel continente americano dove li sono autonomi (es. se chiedi una bici Trek completa ci va 6 mesi mentre se prendi un telaio che arriva da Waterloo e te lo devono fare ci vanno dai 20 ai 90gg a seconda del modello)
Bdc Mag mercenari pagati dalle big fat corporations!!1!
Comunque, volendo essere seri, le dichiarazioni PR mi sembrano un po' poco veritiere. Almeno da quello che leggo nella discussione Trek, non mi pare poi tanto che ci sia stato un "buon rifornimento", con vari utenti che hanno ordinato la bici/telaio e si son visti rimandare piu' volte la consegna. Cosi' come nella discussione Specialized, che anche seguo spesso, e da quello che leggo sul forum WW (con la SL7 che, dopo aver venduto i pochissimi esemplari in pronta consegna, ormai e' prevista a fine Marzo 2021 in tutte le taglie e colori).
Interessante che i ritardi siano dovuti in gran parte ai produttori di trasmissioni. Essendo che la produzione di quei componenti e' (probabilmente, non son sicuro) molto piu' automatizzata di telai in carbonio (che richiedono una componente umana sicuramente maggiore), avrei pensato che le misure di lockdown avrebbero rallentato piu' la produzione di telai (con persone che son costrette a stare a casa in isolamento).
non è che i processi produttivi di chi vende on line siano diversi da chi vende nella filiera tradizionale.Stavo guardando il sito di Canyon anche li ci sono modelli con consegna prevista febbraio marzo aprile ...mah.. mi sembra esagerato forse lo fanno per non avere l’invenduto e quindi più guadagno e prezzo migliore della concorrenza ma aspettare 4/5/6 mesi in un sito online lo ritengo esagerato
non è che i processi produttivi di chi vende on line siano diversi da chi vende nella filiera tradizionale.
poi, in un anno particolare come questo, ci sta che le aziende tendano a minimizzare il rischio di produrre per il magazzino.
mi sembra che l'articolo da cui parte la discussione lo dica esplicitamente...Si concordo, i resti di magazzino sono la voce in bilancio che più temono le aziende di ogni tipo, ma prima di lanciare online la nuova gamma 2021 dovevano farsi trovare un po’ più preparati penso.. e poi visto che i componenti sono quelli e più veloci se vogliamo da costruire aspettare così tanto per fabbricare un telaio, anche se lontano dalla Germania, assemblarlo e e spedirlo il tempo mi sembra eccessivo! Comunque ho fatto caso che i tempi più lunghi sono per i modelli con il D12 forse sarà anche un problema di Shimano?
Visto che io sono in attesa della tua stessa bici, posso chiederti come mai hai chiesto la sostituzione in garanzia?Posso portare la mia diretta esperienza, sono in attesa della sostituzione in garanzia della mia émonda e trek Italia mi indica in circa tre mesi l’arrivo della Bdc nuova, questo perché mancano sia i telai che trasmissioni.
Ovviamente dipende da questa pandemia che automatizzato o no, volente o dolente ha fatto saltare tutti i programmi produttivi.
C’è poco da fare ed attendere se si vuole una certa Bdc, altrimenti ci si mette a girare per i vari rivenditori e la prima Bdc che trovi della tua taglia te la porti a casa.
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