riesumo il thread con una nota statistica: stavo guardando il calendario delle GF in toscana ed ho notato che con la formula tradizionale è rimasta la Strade Bianche. Le altre sono tutte con tratti cronometrati e partenza alla francese. Conoscendo quello che era fino a qualche anno fa, mi sembra un cambiamento radicale.
Avevo notato che questo tipo di manifestazioni crescevano in numero anche prima del Covid, io sono di Ferrara ma ho partecipato anche in Veneto e Toscana.
A dir la verità prima di quella in Toscana, mi era persino piaciuta questa formula alla mia prima Prosecco Cycling, mi sembrava un modo più giocoso e meno "a tutta" (e quindi più vicino alla mia visione). Però poi ho fatto un ragionamento alla luce di alcuni inconvenienti nelle tre manifestazioni che elenco:
- Nova Eroica 2018
- Prosecco Cycling 2018
- Strade Bianche di Romagna 2019
Nella prima il traffico era veramente intenso, non essendo io un uomo da classifica l'auto di fine corsa mi aveva superato da un po' e nei tratti asfaltati le macchine di turisti italiani e stranieri che facevano il pelo a me e ad altri erano davvero tante (domenica pomeriggio nel Chianti Senese -
Tipischen); a Valdobbiadene nel 2018 un gruppo di
mona non iscritti si lanciò in discesa contromano urlando "La strada xé verta!" ai partecipanti, li chiamo mona ma criminali li descrive meglio; in Romagna ero nel gruppo di testa del percorso corto e ci trovammo una fila di auto guidate da anzianotti uscite dal parcheggio della chiesa (messa della mattina presto) e volarono parecchie insolenze.
La mia impressione è che la formula funzioni ma permetta anche di non presidiare l'intero percorso, limitando molto le spese (dell'organizzazione o dei comuni, questo non lo so), riducendo quindi la sicurezza.
Doverosa precisazione che alla Prosecco comunque non ho mai incontrato altri inconvenienti e, nonostante i tratti cronometrati, gli incoci siano sempre stati ben presidiati.