Il danno lo fa Lappartient non certo Froome.Bene, Froome ha dato dimostrazione che a lui non importa nulla del mondo del ciclismo.
In una situazione simile, secondo me, avrebbe dovuto autosospendersi fino a quando non si conoscerà l'esito della disputa.
In caso fosse assolto avrebbe un credito enorme da incassare da UCI e tifosi, in caso di condanna non avrebbe rovinato una stagione a tutti gli altri corridori e creato danno enorme a tutto il movimento.
Grande capacità mentale, d'altronde non sei un grande campione se non sei anche fortissimo di testa.Rimane il mistero di come un atleta riesca a trovare le motivazioni per correre sapendo che tutto potrebbe essere cancellato. Un minimo mi mancherebbe sempre e a quei livelli anche un minimo potrebbe essere decisivo. Possibile che lui sia convinto al 100% che avrà ragione da poter correre come nulla fosse, senza sentirsi un minimo di spada di Damocle??
Rimane il mistero di come un atleta riesca a trovare le motivazioni per correre sapendo che tutto potrebbe essere cancellato. Un minimo mi mancherebbe sempre e a quei livelli anche un minimo potrebbe essere decisivo. Possibile che lui sia convinto al 100% che avrà ragione da poter correre come nulla fosse, senza sentirsi un minimo di spada di Damocle??
Ci sarebbero molti esempi da fare a riguardo...
Quello è lì per lavoro. A 34 anni del credito e delle pacche sulle spalle non se ne fa nulla. Se lui ritiene di essere innocente fa benissimo a correre, altro che autosospendersi, ma dove si è visto mai in quale campo? Mi rimane il dubbio solo di come e se umanamente riesca a dare il meglio.Bene, Froome ha dato dimostrazione che a lui non importa nulla del mondo del ciclismo.
In una situazione simile, secondo me, avrebbe dovuto autosospendersi fino a quando non si conoscerà l'esito della disputa.
In caso fosse assolto avrebbe un credito enorme da incassare da UCI e tifosi, in caso di condanna non avrebbe rovinato una stagione a tutti gli altri corridori e creato danno enorme a tutto il movimento.
La sua capacità mentale è incontestabile e negata e negabile solo dai suoi più irriducibili detrattori. Ma io temo che l'assunzione sia stata questa volta erronea e abbia dimostrato di essere umano e fallibile anche lui. E anche questa è una cosa negata e negabile solo per principio. Può anche farcela a correre come nulla fosse, forse si, ma un tale sangue freddo in me desterebbe stupore...anche se fosse compiuto da uno dei più dediti al sacrificio al mondo (ciclistico).Grande capacità mentale, d'altronde non sei un grande campione se non sei anche fortissimo di testa.
Ci sarebbero molti esempi da fare a riguardo...
Sicuramente è come dici. Fa quello che è giusto che faccia. Ma mi stupisce se riesce a farlo come nulla fosse. Significherebbe un ulteriore aggravio mentale da sostenere ed eventualmente superare che dimostrerebbe che prima vinceva senza manco essere al limite mentale.A mio avviso non ha scelta. Dal punto di vista psicologico si lascia aperta una porta, quella di essere assolto. Se non avesse corso avrebbe buttato un anno della sua carriera, presumibilmente uno degli ultimi, se non l'ultimo buono per vincere un grande giro.
Fa 34 anni nel 2018.
Nel caso vinca e gli tolgano tutto per i tifosi non credo conti molto. Per quasi tutti Armstrong è ancora quello che ha vinto "sul campo" 7 Tour.
Senza contare che se fosse sospeso credo che tanti suoi contratti di sponsorizzazione sarebbero stati valutati al ribasso. ED al suo livello non si parla di 4 lire.
E' il suo lavoro non un passatempo...Bene, Froome ha dato dimostrazione che a lui non importa nulla del mondo del ciclismo.
In una situazione simile, secondo me, avrebbe dovuto autosospendersi fino a quando non si conoscerà l'esito della disputa.
In caso fosse assolto avrebbe un credito enorme da incassare da UCI e tifosi, in caso di condanna non avrebbe rovinato una stagione a tutti gli altri corridori e creato danno enorme a tutto il movimento.
@Airone del ChiantiE' il suo lavoro non un passatempo...
Che questa situazione non sia un bene è incontestabile. Che la sua forza mentale sia eccezionale nemmeno. Dall'impasse dovrebbero uscirne le istituzioni facendo norme che evitino queste situazioni. In tal senso il caso Contador non ha loro insegnato nulla. Pretendere che si faccia da parte lui, per di più se convinto della sua innocenza (o di poterla dimostrare), è assurdo da parte di chiunque. Da Lappartient in giù.@Airone del Chianti
@samuelgol
Il suo è sì un lavoro, ma che si basa molto se non del tutto sul seguito dei tifosi e del giro di vendite che genera.
Già non gode di molta stima, gli sputi e l'urina presi per le strade lo testimoniano (gesti che condanno, sottolineo), molti dei media vedono male il ciclismo, se ora il corridore n1 corre sub judice, non è un bene.
Riguardo alla forza mentale, tutta la sua linea di difesa è che è innocente, quindi corridore lindo e pulito al 100%, non ammette neanche una distrazione come Ulissi &co, perciò correre conferma questa presa di posizione.
Concordo che alla lunga diventa forse una pressione troppo forte da sopportare, dovesse usare il ventolin davati a qualche tifoso si sentirebbe dire di tutto e andrebbe ad aggiungersi allo stress della corsa.
Se avere il tifo a favore fa mettere le ali, averlo contro produce l'effetto contrario.
A meno che sia un mostro di forza mentale.
Se non gode di stima da parte dei tifosi (al contrario gli addetti ai lavori lo considerano bene) non è colpa sua. E un corridore che fatica come gli altri merita rispetto. Chi lo insulta o gli tira l'urina non merita di essere considerato. Non è mai stato arrogante, non ha mai fatto gesti eclatanti che potessero far pensare di trovarsi di fronte ad un maleducato. Corre così, nel modo che gli è più congeniale e obtorto collo bisogna accettarlo. Non è nemmeno bello esteticamente ma è efficace e alla fine è questo che conta.@Airone del ChiantiE' il suo lavoro non un passatempo...
@samuelgol
Il suo è sì un lavoro, ma che si basa molto se non del tutto sul seguito dei tifosi e del giro di vendite che genera.
Già non gode di molta stima, gli sputi e l'urina presi per le strade lo testimoniano (gesti che condanno, sottolineo), molti dei media vedono male il ciclismo, se ora il corridore n1 corre sub judice, non è un bene.
Riguardo alla forza mentale, tutta la sua linea di difesa è che è innocente, quindi corridore lindo e pulito al 100%, non ammette neanche una distrazione come Ulissi &co, perciò correre conferma questa presa di posizione.
Concordo che alla lunga diventa forse una pressione troppo forte da sopportare, dovesse usare il ventolin davati a qualche tifoso si sentirebbe dire di tutto e andrebbe ad aggiungersi allo stress della corsa.
Se avere il tifo a favore fa mettere le ali, averlo contro produce l'effetto contrario.
A meno che sia un mostro di forza mentale.
@Airone del Chianti
@samuelgol
Il suo è sì un lavoro, ma che si basa molto se non del tutto sul seguito dei tifosi e del giro di vendite che genera.
Già non gode di molta stima, gli sputi e l'urina presi per le strade lo testimoniano (gesti che condanno, sottolineo), molti dei media vedono male il ciclismo, se ora il corridore n1 corre sub judice, non è un bene.
Riguardo alla forza mentale, tutta la sua linea di difesa è che è innocente, quindi corridore lindo e pulito al 100%, non ammette neanche una distrazione come Ulissi &co, perciò correre conferma questa presa di posizione.
Concordo che alla lunga diventa forse una pressione troppo forte da sopportare, dovesse usare il ventolin davati a qualche tifoso si sentirebbe dire di tutto e andrebbe ad aggiungersi allo stress della corsa.
Se avere il tifo a favore fa mettere le ali, averlo contro produce l'effetto contrario.
A meno che sia un mostro di forza mentale.
Forse sì, qualche sponsor gli avrebbe dato di più.Dici che se si fosse auto sospeso, perdendo magari l’ultima occasione per vincere giro e/o tour, ne avrebbe avuto un giovamento economico?
E che chi gli sputava in faccia il prossimo anno gli avrebbe portato mazzi di rose...? [emoji848]
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Forse sì, qualche sponsor gli avrebbe dato di più.
I tifosi non li paga nessuno, nessuno da loro soldi per andare a vedere le gare, anzi spesso pagano, vivono di emozioni per le imprese e alcuni idioti reagiscono in malo modo.
Le rose magari non le avrebbero tirate, ma magari lo avrebbero applaudito.
Poi qua siamo in un forum come al bar davati ad una birra e si discute liberamente permettendosi di esprimere giudizi sulle azioni altrui, cosa ne sappiamo di quello che è successo realmente? Della sua situazione economica e motivazionale? Dei contratti in essere?
La regola precisa esiste, e diche che lui può correre...Secondo me è grave che non esista una regola precisa in questi casi.
Personalmente io fermerei i corridori sotto inchiesta, ma al contempo darei deadline ben precise per sbrigare velocemente l'iter giudiziario. Questo nell'interesse del movimento e anche dell'atleta, così come della squadra.
Correre subjudice di fatto non è il massimo. Poi Froome sicuramente darà 100% perchè è un professionista, ma che figura ci fanno tutti se poi viene condannato?