Leggi tutto...Jan Ullrich, campione tedesco vincitore del Tour de France 1997 a 24 anni, e poi 5 volte 2° ed una volta 3° nella Grande Boucle, è ora impegnato in un altro tour, quello promozionale del docufilm incentrato su di lui prodotto da Amazon Prime. Durante questa campagna promozionale Ullrich ha...
Basterebbe leggere il libro di Erwann Mentheour, dove (se non ricordo male) scriveva che non doparsi, all'epoca, voleva dire non riuscire a tenere le ruote del gruppo in una tappa di pianura.Cambiando L'ordine dei Fattori il risultato non camboia.
Quindi la domanda vera da porre E': " Chi nei primi 20 arrivati di quelle Classifiche del Tour non ha fatto uso delle stesse Pratiche che ha fatto uso il nostro buon Ulrich?"
Quelle..
Su Queste ci ragioneremo...
No...Ma in questi anni hanno abbassato le medie ?
E tutto il resto che contribuisce a risparmiare watt: occhiali, casco, scarpe, indumenti, portaborraccia, ruote, ecc, ecc.....No...
Ma se sei Intelligente e preparato, saprai che le bici ora sono piu' rigide, piu' areodinamiche e questo fa la differenza....
PIù che altro bisognerebbe chiedersi se il QI dei corridori in bicicletta sia aumentato oppure rimasto tale...E tutto il resto che contribuisce a risparmiare watt: occhiali, casco, scarpe, indumenti, portaborraccia, ruote, ecc, ecc.....
Per non parlare dell'alimentazione.
Vogliamo non tenerne conto?!?!?
é rimasto speculare al QI medio della popolazione, allora come adessoPIù che altro bisognerebbe chiedersi se il QI dei corridori in bicicletta sia aumentato oppure rimasto tale...
Spero che tra una ventina d'anni non si dicano le stesse cose del ciclismo di oggi .
Vabbè... qua ci vorrebbe il meme di Nicolas Cage che dice "You don't say?"
Nell'ambiente si dice che abbia deciso di confessare dopo aver letto il thread sul Forum su quelli leggeri che sono avvantaggiati in salita.
Io, come giustamente scrivi, non ho la più pallida idea di cosa sia il mondo dello sport pro (sono un compassato cicloamatore dei fine settimana). Non ho certezze sul fatto che il ciclismo attuale, seppur diversissimo da quello dei tempi di Jan (che io ricordo bene, avendoli vissuti da tifoso) non sia altrettanto torbido, ma quando posso le gare in TV le seguo sempre, mi diverto e non mi pongo il problema.Sempre gli stessi commenti da chi non ha la minima idea di cosa sia lo sport professionistico, pensano che chi si dopava all'epoca era cattivo, ma per fortuna ora sono tutti buoni ...
Non c è pentimento xchè a quei tempi doparsi era una cosa talmente normale che risultavi strano e anormale se nn lo facevi…Bello vedere che pur ammettendo una pratica illecita non c'è il minimo segno di pentimento ma, come spesso accade, la responsabilità viene addossata al "facevano tutti così". Io cerco di essere sempre garantista ma di fronte a certe dichiarazioni, per di più non rilasciate a caldo ma dopo decenni, rimango sempre stupefatto della capacità della mente umana di arrotolarsi al fine di salvaguardare se stessi.
Dichiarazioni che hanno un senso solo nella sua testa per quanto mi riguarda, se cerca un'assoluzione deve solo fare pace con se stesso.
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