Mi iscrivo a questa discussione perchè sono curioso di vedere gli sviluppi... :)
Credo che invece volesse dire che non necessariamente una persona mentalmente forte nello sport lo sia anche nella vita.
Ci sono diversi esempi di campioni di classe cristallina con grandi problemi nel privato senza dimenticarsi di quelli che non riescono, una volta terminata la carriera sportiva ad altissimo livello, a rientrare nell'"anonimato" di una vita normale.
Li è carattere, non siamo fatti tutti con lo stesso stampino, nella vita di una persona possono succedere mille cose che cambiano la vita dall'oggi al domani, non si possono fare previsioni e non si può, a mio avviso, porre rimedio a tutto.
Parlando in generale ritengo che oggi lo sport sia vissuto male come tante altre cose, molte volte più che un mental coach bisognerebbe essere meno cazzoni e chiedersi se siano realistici certi traguardi che ci fissiamo, se poi questi magari ci obbligano a sforzi sovrumani per essere raggiunti.
Li è carattere, non siamo fatti tutti con lo stesso stampino, nella vita di una persona possono succedere mille cose che cambiano la vita dall'oggi al domani, non si possono fare previsioni e non si può, a mio avviso, porre rimedio a tutto.
Parlando in generale ritengo che oggi lo sport sia vissuto male come tante altre cose, molte volte più che un mental coach bisognerebbe essere meno cazzoni e chiedersi se siano realistici certi traguardi che ci fissiamo, se poi questi magari ci obbligano a sforzi sovrumani per essere raggiunti.
Andare in bicicletta come forma di relax e divertimento non implica certo essere preparati mentalmente. Ma per tutto il resto di cui tu parli sì. La gestione dello stress di cui prossimamente parlerò coinvolge tutti gli aspetti della vita quotidiana e sono sicuro che, visto che mi seguirai in questa rubrica, alla fine avrai trovato giovamento anche nell'andare in bicicletta la domenica .
Una persona mentalmente forte nello sport e' una persona mentalmente forte nella vita.
ti ho mandato un messaggio in privato.
Pubblicamente, per contribuire al 3d, vorrei dire solo questo.
Le motivazioni che ti hanno fatto abbandonare il ciclismo possono essere legittime, comprensibili e razionali.
Se però così non fosse, e le motivazioni non sono "corrette", ma collegate solo ad una tua insoddisfazione verso le tue prestazioni, rischi di incorrere nelle stesse problematiche anche con il tuo nuovo sport.
Io per il momento leggo e riflettoMi iscrivo a questa discussione perchè sono curioso di vedere gli sviluppi... :)