Ne ero convinto anch'io, ma poi mi sono dovuto ricredere. Negli ultimi 10 anni, ho sempre installato su ogni mia bici selle "aperte" nella zona del perineale, lasciando molto a desiderare lo stato di copertura dell'asfalto ( non è certo una novità), sempre attento a scansare ogni buco profondo, tombino, fessurazioni e irregolarità dell'asfalto per timore delle conseguenze a lungo termine sui tessuti e organi molli del "soprasella".
La Specialissima 2021 consegnatami dal rivenditore montava di serie un sella
Fizik dalle forme simili a quella in foto, nera uniformemente e con delle bande laterali antiscivolo: tanta delusione perchè era una sella chiusa! Alla pressione delle mani sulla parte superiore della sella, quella d'appoggio delle ossa ischiatiche, notavo una tendenza a flettersi, leggermente. Ero comunque dell'idea che, prima di toglierla e buttarla in qualche angolo (o regalarla o mettere un'inserzione di vendita), meritasse una breve prova, in fondo mica poteva mordermi... E la sorpresa fu che diventò subito la mia sella più comoda, che a tutt'oggi utilizzo in uscite anche lunghe di 6-8 ore senza problemi.
Qualche esperto utente potrebbe indicarmi che il comfort sia offerto dai copertoncini tenuti a bassa pressione, o al "countervail". Non posso negarlo, non so da cosa derivi. E non ci penso più di tanto. Lascio scegliere e decidere al corpo, che in questo caso non ha sbagliato.