Lago di Arsiè o Corlo (BL)

Di salite vere e proprie ci sono solo Val Nevera e Val Cantuna, poi è tutto un su e giù. Qua si fa presto a fare dislivello.

Comunque qualche gruppo ciclistico della zona (Pedale Feltrino, Fonzaso) probabilmente avrà qualche ritrovo la mattina nonostante la randonnée (tanto mica ci vanno tutti).

filixeo ha scritto:

Ah, solo 200km e 2400m di dislivello?
Grazie, credo mi farò il solito Col del Gallo allora!

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Ciao, se vuoi fare Colle del Gallo ti segnalo che la strada è messa abbastanza male se fai la discesa verso Fastro/Primolano... tante buche e tanta ghiaia.
Ti consiglio di salire da Fastro per poi scendere verso Arsiè.

L'ho fatto settimana scorsa dopo sette anni... probabilmente a livello paesaggistico è la salita più brutta della provincia di Belluno

Non sapendo quanto sei allenato o quanto tempo hai a disposizione, piuttosto ti consglierei di fare Primolano-Valsugana-Grigno per poi fare salita del Morello (bellissima), Castello Tesino e quindi discesa per Roa e Lamon.
Se si vuole allungare si può fare Cima Campo (neve permettendo) salendo dalla fine della discesa di Roa, facendo così il versante di Arina e Passo della Baia (da l'anno scorso completamente asfaltato), e quindi ritorno per la lunga discesa verso Arsiè.
Oppure il classico Croce d'Aune.

Grazie @geociclista e @Violator !
Intanto la situazione rimane fluida e saremo su per il weekend di Pasqua.
Non ho molto dislivello sulle gambe (anzi, le uniche salite del 2022 le ho fatte su Zwift).
Mi muovo con la gravel (che per gli standard moderni è una bici endurance comoda, ruote basso profilo con 28 raggi e semi-slick da 35) quindi il fondo non è un problema, piuttosto devo stare in orecchio perché ho il bimbo piccolo e anche se starò dai suoceri non riescono a garantire l'assistenza al cento per cento. Da solo ho il vizio di perdermi, strafare o andare pianino. Per questo gli oppure erano due: trovare una pedalata organizzata con cui correre senza troppi pensieri di mappe o smarrimenti oppure partire dalla Rocca e fare un circuitino: Col del Gallo-Primolano da ripetere (o anche solo Rocca-Scurzolo-Cismon-Primolano-Fastro-Arsiè-dietrofront fino a Rocca-di nuovo dietrofront, un 75km con meno di mille di dislivello).

Da Primolano potresti anche salire ad Enego: salita facile (sempre al 4-5%), molti tornanti.
Poi, se sei stufo, arrivato al paese torni indietro. Altrimenti potresti arrivare a Foza (in questo caso si indurisce un po'), scendere a Valstagna e rientrare per la ciclabile. Per questo giro, al limite, per risparmiare gamba, potresti fare base a Primolano. Percorso al contrario il giro sarebbe anche più bello, ma la salita verso Foza sarebbe più impegnativa.
Una variante alla prima versione potrebbe essere, una volta arrivato a Lazzaretti (prima di Foza), girare verso Marcesina e rientrare ad Enego. Però non so come sia messo l'asfalto in quel tratto perché non ci passo da qualche anno.

geociclista ha scritto:

Una variante alla prima versione potrebbe essere, una volta arrivato a Lazzaretti (prima di Foza), girare verso Marcesina e rientrare ad Enego. Però non so come sia messo l'asfalto in quel tratto perché non ci passo da qualche anno.

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fatta l'estate scorsa, sino al rifugio Marcesina (da nn confondere con l'omonimo albergo che è piu avanti) è messa benino, parecchio bucata ma transitabile abbastanza tranquillamente sino al rifugio Valmaron, riasfaltata un paio di anni fa la discesa versio bivio Dori
in questo periodo cmq saranno tutte molto sporche, lo vedo piu un giro prettamente estivo
ciao
a