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L'alpe vaccaro
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<blockquote data-quote="alearc66" data-source="post: 5411163" data-attributes="member: 55144"><p><img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />Mi ero promesso di riprovarci quest'anno...</p><p>Ne ho approfittato del tempo magnifico,bruciando le ultime energie rimaste di questo finale di stagione;è stata durissima (ogni anno di piu'..),ma questa volta ho domato la mia bestia nera e sono arrivato su senza piede a terrra!</p><p>Se riesco aggiungero delle foto.</p><p>Un piccolo resoconto</p><p>Sara' stato il mortirolo di 2 giorni prima e la forma in netto calando,ormai da settimane,sara' stato il caldo che ho sofferto(anche stavolta!)con abbigliamento sbagliato,ma quelle pendenze,ieri,mi sono sembrate ancora piu' dure del solito.</p><p>Questa volta l'ho affrontato al massimo risparmio,da subito,senza dare un colpo di pedale in piu',disinteressandomi (quasi del tutto) del tempo.</p><p>Le prime pendenze a doppia cifra non mi danno sensazioni incoraggianti,va be' lo sapevo,sofferenza anche oggi.</p><p>Stranamente anche arrivare a Parre mi sembra piu' faticoso del solito,primo muro,rapportino e scollino abbastanza bene.</p><p>Il manubrio è troppo alto e spesso devo fare dei numeri per tenere giu' la ruota.</p><p>Adesso si fa sul serio,passo il punto della mia prima sconfitta e sento di avere un bel margine,passo anche il punto dove avevo "fortunatamente" bucato e penso "va be' ,stavolta va' meglio".</p><p>Ma so benissimo che è ancora lunga,risparmio bene le forze,ma sono gia' scarsine,restero' improvvisamente a secco su uno strappone e mi dovro' arrendere ancora?</p><p>Intanto proseguo lentamente e faticosamente.</p><p>Inizio a patire un gran caldo,sto' andando ancora in ebollizione e siamo a Novembre,lo sapevo che era meglio lasciare giu' il casco.</p><p>Arrivano i pezzi impossibili,non ricordavo questi drittoni senza tregua.</p><p>Adesso mi contorco sulla bici,a calci,mi devo buttare sul manubrio per tenerlo giu'.</p><p>Sta' scendendo una jeep con un ragazzotto che non accenna a lasciarmi lo spazio per passare,di spazio alla sua destra,ne ha,ma lo str...o vuole vedermi appiedato.</p><p>Gli faccio "oh,vai un po' piu' in la'!" e lui per tutta risposta "ti puoi anche fermare,no".</p><p>Io col poco fiato che mi rimane (siamo sul 18%) "sei li'bello comodo cell in mano,ed io in salita!".</p><p>Riesco per un pelo a passare quasi fuori strada,ma il piede giu' non lo metto.</p><p>Arriva anche la chiesetta,vorrei prendere fiato per questo strappone,ma non ci sono riuscito,qua devo dare tutto,passo anche questo muro,ma si soffre perche' le pendenze restano alte.</p><p>Arrivo anche al punto dove mi sono arreso l'anno scorso,se passo questo è fatta,penso.</p><p>Sto' dando tutto,purtroppo devo inchinarmi alla salita ed avanzare a testa bassa,perche' è troppo spaventoso guardare quello che mi aspetta in queste condizioni.</p><p>Arrivo ad una curvetta,molla un po',ce la faccio?Manchera' 1,5km</p><p>Nooo!questa non me la ricordavo cosi'!drittoni su fondo orrendo in cemento ondulato,sotto il sole cocente,e la fine sembra troppo lontana.</p><p>Adesso è pura sopravvivenza,le gambe e schiena non ce la fanno piu',la testa vuole continuare 5 forse 5,5 km/h,adesso fatico anche a tenere la bici in strada,per un attimo temo il peggio,resisto,curvetta,altro drittone,non posso resistere piu' a lungo,sto' crollando,adesso inizio quasi ad accettare l'idea di un'altra sconfitta.</p><p>La strada sale ancora,spietata ed il benedetto ingresso del bosco è ancora lontano,adesso è quasi agonia<img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p><p>Vado ancora avanti,molla un po',finalmente,allargo le curve tutti i cm che posso </p><p>Ancora un'ultimo immane sforzo,eccolo il bosco,rifiato,bevo,ultimo muraccio,ma ormai vedo la baita,gli ultimi crudeli 200-300mt,ma lo spirito si allieta perche' sono qusi in cima,ecco,è fatta,finalmente!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alearc66, post: 5411163, member: 55144"] :mrgreen:Mi ero promesso di riprovarci quest'anno... Ne ho approfittato del tempo magnifico,bruciando le ultime energie rimaste di questo finale di stagione;è stata durissima (ogni anno di piu'..),ma questa volta ho domato la mia bestia nera e sono arrivato su senza piede a terrra! Se riesco aggiungero delle foto. Un piccolo resoconto Sara' stato il mortirolo di 2 giorni prima e la forma in netto calando,ormai da settimane,sara' stato il caldo che ho sofferto(anche stavolta!)con abbigliamento sbagliato,ma quelle pendenze,ieri,mi sono sembrate ancora piu' dure del solito. Questa volta l'ho affrontato al massimo risparmio,da subito,senza dare un colpo di pedale in piu',disinteressandomi (quasi del tutto) del tempo. Le prime pendenze a doppia cifra non mi danno sensazioni incoraggianti,va be' lo sapevo,sofferenza anche oggi. Stranamente anche arrivare a Parre mi sembra piu' faticoso del solito,primo muro,rapportino e scollino abbastanza bene. Il manubrio è troppo alto e spesso devo fare dei numeri per tenere giu' la ruota. Adesso si fa sul serio,passo il punto della mia prima sconfitta e sento di avere un bel margine,passo anche il punto dove avevo "fortunatamente" bucato e penso "va be' ,stavolta va' meglio". Ma so benissimo che è ancora lunga,risparmio bene le forze,ma sono gia' scarsine,restero' improvvisamente a secco su uno strappone e mi dovro' arrendere ancora? Intanto proseguo lentamente e faticosamente. Inizio a patire un gran caldo,sto' andando ancora in ebollizione e siamo a Novembre,lo sapevo che era meglio lasciare giu' il casco. Arrivano i pezzi impossibili,non ricordavo questi drittoni senza tregua. Adesso mi contorco sulla bici,a calci,mi devo buttare sul manubrio per tenerlo giu'. Sta' scendendo una jeep con un ragazzotto che non accenna a lasciarmi lo spazio per passare,di spazio alla sua destra,ne ha,ma lo str...o vuole vedermi appiedato. Gli faccio "oh,vai un po' piu' in la'!" e lui per tutta risposta "ti puoi anche fermare,no". Io col poco fiato che mi rimane (siamo sul 18%) "sei li'bello comodo cell in mano,ed io in salita!". Riesco per un pelo a passare quasi fuori strada,ma il piede giu' non lo metto. Arriva anche la chiesetta,vorrei prendere fiato per questo strappone,ma non ci sono riuscito,qua devo dare tutto,passo anche questo muro,ma si soffre perche' le pendenze restano alte. Arrivo anche al punto dove mi sono arreso l'anno scorso,se passo questo è fatta,penso. Sto' dando tutto,purtroppo devo inchinarmi alla salita ed avanzare a testa bassa,perche' è troppo spaventoso guardare quello che mi aspetta in queste condizioni. Arrivo ad una curvetta,molla un po',ce la faccio?Manchera' 1,5km Nooo!questa non me la ricordavo cosi'!drittoni su fondo orrendo in cemento ondulato,sotto il sole cocente,e la fine sembra troppo lontana. Adesso è pura sopravvivenza,le gambe e schiena non ce la fanno piu',la testa vuole continuare 5 forse 5,5 km/h,adesso fatico anche a tenere la bici in strada,per un attimo temo il peggio,resisto,curvetta,altro drittone,non posso resistere piu' a lungo,sto' crollando,adesso inizio quasi ad accettare l'idea di un'altra sconfitta. La strada sale ancora,spietata ed il benedetto ingresso del bosco è ancora lontano,adesso è quasi agonia:mrgreen: Vado ancora avanti,molla un po',finalmente,allargo le curve tutti i cm che posso Ancora un'ultimo immane sforzo,eccolo il bosco,rifiato,bevo,ultimo muraccio,ma ormai vedo la baita,gli ultimi crudeli 200-300mt,ma lo spirito si allieta perche' sono qusi in cima,ecco,è fatta,finalmente! [/QUOTE]
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