Ti quoto in questa per rispondere a 2 in una sola volta: se si usa una e-bike LEGALE, in pianura non allenerai assolutamente nulla, perché sono limitate ai 25/26 kmh di velocità massima, quindi la tua pedalata si traduce in un semplice appoggiare i piedi leggermente ai pedali ...
Vero è che vedo anche furbetti che hanno fatto togliere il limitatore e arrivano tranquillamente a 40 kmh con la potenza che hanno questi mezzi. Questi potrebbero essere usati dai pro al posto del dietro motore ...
A me il quote e il multiquote non vanno, trovo difficoltà a rispondere correttamente, spero che perdonerete.
Voi continuate a ragionare in termini di bdc ma non esistono solo quelle.
Quando mi allenavo seriamente, cosa che intendo ricominciare a fare, e in gara su 180 km della frazione ciclistica di un ironman vallonato (no scia) portavo a casa tempi intorno alle 5 ore, non tirando a tutta perchè dopo c'era la maratona, con la ogre i copertonacci e le borse più volte mi trovavo al medio o vicino alla soglia e arrivavo a casa coi 25 di media. Medio e soglia visti col powertap.
Sarò pippa io ma nella bassa quando il vento dice sul serio se ce l'hai contro e sei da solo si fa sentire. Facendoci sopra 400 km a settimana capirete che se metà sono al medio la cosa si fa usurante e io ho pensato di mettere il motore.
Col motore ho 3 livelli di velocità impostabili, ovvero a che velocità il motore smette di aiutarti, l'ultimo dei quali è illegale e lo uso solo se devo fare scarico o tornare a casa al trotto del cane (fisicamente, non come velocità della bici), e tre livelli di assistenza, ovvero quanto il motore ti aiuta a raggiungere la velocità alla quale si stacca.
Se uso la centralina a velocità massima e assistenza massima devo solo far girare i pedali e su questo siamo d'accordo, ma visto che io vado in bici al lavoro anche per fare qualche km di allenamento non uso mai questa possibilità, di solito tengo velocità minima o media e assistenza minima.
In pratica posso fare lo sforzo che voglio alla velocità che voglio, nei limiti consentitimi dall'assistenza (che comunque si può spegnere, non è che la bici se non hai l'assistenza accesa non va) e avere la certezza di arrivare a casa nei tempi soliti per poter fare anche le mie altre cose.
Mi spiegate perchè se scendo dalla bici fradicio di sudore e con la stessa fc media che ho quando vado in bdc dovrei aver fatto meno fatica di quando vado in bdc? Il mio cuore non lo sa su cosa sto pedalando, penso non abbia preconcetti.