E' disallineata si.. ma la catena (dalle 10 velocità in poi) è studiata apposta per funzionare anche fuori linea (basta prendere una catena nuova e vedere quanto la si può fare inarcare sulla lunghezza anche in soli 40 cm)il maggiore attrito non è solo fatica sprecata e minore rendimento ma anche usura precoce e secondo me si deforma la corona più grande, 11 ma anche 10 v sono parecchi cm e la catena è molto disallineata.
Bella e bel colore, ne esce un mezzo onestoLa bici la prederò sabato ma non è detto che la porti ha casa subito anche perché siamo quasi a febbraio!!! Ti/vi manderò la foto… ma ti ricordo che è questa, tale e quale
Vedi l'allegato 384942
La bici è uno spettacolo, complimenti.La bici la prederò sabato ma non è detto che la porti ha casa subito anche perché siamo quasi a febbraio!!! Ti/vi manderò la foto… ma ti ricordo che è questa, tale e quale
Vedi l'allegato 384942
ti allego la tabella di un calcolo della dispersione di energia per gli incroci, probabilmente roba da pignoli, ma i watt persi sarebbero circa 3, niente di trascendentale ma comunque fatica sprecata e soprattutto trasmissione strapazzata senza ragione per accorciarne la vitaE' disallineata si.. ma la catena (dalle 10 velocità in poi) è studiata apposta per funzionare anche fuori linea (basta prendere una catena nuova e vedere quanto la si può fare inarcare sulla lunghezza anche in soli 40 cm)
Per l'attrito perderai forse 1 watt 1,5 watt toh.. non è che incida chissà che.
Non credo vi siano molti ciclisti che cmq usano gli estremi degli incroci perchè appunto ha poco senso a meno che non si debba fare uno strappetto.
Circa 3 ma sei agli estremi.. nella media sono appunto quel 1-1,5 watt che non cambiano la vita.. perchè se consideri i pochi km che percorreresti con un incrocio del genere capisci bene che nel calcolo generale dello sforzo complessivo incide lo zero virgola sei zeriti allego la tabella di un calcolo della dispersione di energia per gli incroci, probabilmente roba da pignoli, ma i watt persi sarebbero circa 3, niente di trascendentale ma comunque fatica sprecata e soprattutto trasmissione strapazzata senza ragione per accorciarne la vita
Vedi l'allegato 385111
ti allego la tabella di un calcolo della dispersione di energia per gli incroci, probabilmente roba da pignoli, ma i watt persi sarebbero circa 3, niente di trascendentale ma comunque fatica sprecata e soprattutto trasmissione strapazzata senza ragione per accorciarne la vita
Merida con elettronico! In passato ho avuto modo di montare sulle mie bici: Campagnolo Record, SRAM Red, Shimano Ultegra. Tutti meccanici a 10 velocità, poi ho provato il Dura Ace elettronico a 10 velocità, mi è piaciuto moltissimo, tant'è che avevo 2 bici con questo gruppo. Personalmente non tornerei indietro! Oltre che alla precisione di cambiata, mi sono tolto dalle palle i cordini e le relative problematiche.Buona giornata tutti,
come da oggetto (essendo un principiante di 61 anni che ha iniziato la sua passione ad aprile 2022!!!) chiedo se è meglio il cambio Shimano Ultegra 11v meccanico o elettronico. Vi chiedo questo perché avrei l'occasione (dal mio negoziante di fiducia) sull'acquisto di una nuova BDC, e precisamente questa:
"Merida scultura 6000 2022" vedi caratteristiche qui: https://www.merida-bikes.com/it-it/bike/3100-4096/scultura-6000
con Shimano meccanico Ultegra 11-speed groupset
Vedi l'allegato 384212
oppure questa: OLMO GEPIN 4.0: https://www.olmo-bike.it/catalogo/corsa/gepin-4-0/
con Shimano elettronico Ultegra Di2 2x11 Disco
Vedi l'allegato 384214
Visto che rendendo il mio usato (FONDRIEST TF4 rim) con valutazione di ca. 1500 euro... dovrei dare più o meno come differenza ca. 2400 euro sia sulla Merida che sulla Olmo, pur costando molto di più la Olmo (solo che avendo 10 mesi di vita me la venderebbe a ca. 1600 euro in meno del prezzo da nuova... anche se l'ho vista ed è perfetta!!!
Attendo consigli da voi che ovviamente siete molto più esperti del sottoscritto che ha ca. 10 mesi di conoscenza appassionata con la BDC con cui ho fatto ca, 5000 km...
Grazie, Maurizio
P.S. personalmente sono più per il meccanico (lo conosco, ma sarà anche il fatto di essere un principiante di 61 anni!!!)
Mi sa che pure un 105 meccanico di ultima generazione avresti le stesse impressioni.Merida con elettronico! In passato ho avuto modo di montare sulle mie bici: Campagnolo Record, SRAM Red, Shimano Ultegra. Tutti meccanici a 10 velocità, poi ho provato il Dura Ace elettronico a 10 velocità, mi è piaciuto moltissimo, tant'è che avevo 2 bici con questo gruppo. Personalmente non tornerei indietro! Oltre che alla precisione di cambiata, mi sono tolto dalle palle i cordini e le relative problematiche.
Io son passato da Shimano 11v meccanico a quello elettronico e son stra soddisfatto. È pratico, veloce e cambia in qualsiasi condizione. Anche in salita sotto sforzo. Non che il meccanico non li faccia anzi...ma l'elettronico ha un altra cambiata. Poi scaricando l'app E Tube di Shimano puoi configurare le cambiate a piacere. In più impedisce gli incroci catena cosa che ovviamente il meccanico non può fare. Vantaggio non da poco .Buona giornata tutti,
come da oggetto (essendo un principiante di 61 anni che ha iniziato la sua passione ad aprile 2022!!!) chiedo se è meglio il cambio Shimano Ultegra 11v meccanico o elettronico. Vi chiedo questo perché avrei l'occasione (dal mio negoziante di fiducia) sull'acquisto di una nuova BDC, e precisamente questa:
"Merida scultura 6000 2022" vedi caratteristiche qui: https://www.merida-bikes.com/it-it/bike/3100-4096/scultura-6000
con Shimano meccanico Ultegra 11-speed groupset
Vedi l'allegato 384212
oppure questa: OLMO GEPIN 4.0: https://www.olmo-bike.it/catalogo/corsa/gepin-4-0/
con Shimano elettronico Ultegra Di2 2x11 Disco
Vedi l'allegato 384214
Visto che rendendo il mio usato (FONDRIEST TF4 rim) con valutazione di ca. 1500 euro... dovrei dare più o meno come differenza ca. 2400 euro sia sulla Merida che sulla Olmo, pur costando molto di più la Olmo (solo che avendo 10 mesi di vita me la venderebbe a ca. 1600 euro in meno del prezzo da nuova... anche se l'ho vista ed è perfetta!!!
Attendo consigli da voi che ovviamente siete molto più esperti del sottoscritto che ha ca. 10 mesi di conoscenza appassionata con la BDC con cui ho fatto ca, 5000 km...
Grazie, Maurizio
P.S. personalmente sono più per il meccanico (lo conosco, ma sarà anche il fatto di essere un principiante di 61 anni!!!)
Il problema era quando facevo il cambio ruote, si vede che tra i due pignoni c'era una differenza di qualche decimo e quindi dovevo registrare ogni volta. Comunque, per me, il fatto di non dover più gestire cavi e guaine è stato un passo avanti e poi la cambiata con l'elettronico...vuoi mettere, non c'è paragone!Mi sa che pure un 105 meccanico di ultima generazione avresti le stesse impressioni.
Io ho cambiato cavi e guaine dopo 4 anni perché ho avuto un'incertezza in scalata, apro la cuffia e il cavo nel comando posteriore era tutto sfilacciato.
Legato i vecchi cavi con rocchetto, da usare come sonda per infilare i nuovi nel telaio, e cambiato tutto.
Cavi alligator in acciaio da 2€ e guaina serie dura ace (tutta 3€ tagliata al metro), il cambio è di nuovo un orologio svizzero.
I capoguaina sigillati me li ha regalati.
Fatto tutto il lavoro da solo, un puntino con pennarello indelebile per misurare i vecchi cavi riportato al millimetro sui nuovi.
Tipo mezz'ora? Compreso il Weltide spruzzato sul cavo.
Ogni 6-7 mesi cambio catena usando sempre la HG701, Da 2 anni sono passato a pacco pignoni 11-28 Ultegra 8000, ma solo per cambio rapportatura e ora sono a oltre 20.000km.
E in pratica sono quasi a 5 anni e 40.000 chilometri senza rogne, con 10€ di manutenzione ai cavi e guaine.
Che problemi hai avuto? Meccanici incapaci che non sapevano regolare un cambio?
Specie i Campagnolo serve gente capace.
Ciao e buona serata. Grazie mille per la condivisione… stamattina ho dato l’acconto al mio ciclista di fiducia, e ovviamente ho visto la Merida “bellissimaaaa”. Martedì la vado a prendere, MaurizioMERIDA tutta la vita! È bellissima!
ottimo 1 Stai solo attento che qualche amico in vena di scherzi non ti metta un pezzo di scotch a colore a coprire la "I" di "MERIDA".... è un classico !Ciao e buona serata. Grazie mille per la condivisione… stamattina ho dato l’acconto al mio ciclista di fiducia, e ovviamente ho visto la Merida “bellissimaaaa”. Martedì la vado a prendere, Maurizio
Probabilmente erano le ruote più che il pacco pignoni, la cassetta si trovava più indietro o avanti e dovevi dare 1/4 di giro al registro del cambio posteriore.Il problema era quando facevo il cambio ruote, si vede che tra i due pignoni c'era una differenza di qualche decimo e quindi dovevo registrare ogni volta. Comunque, per me, il fatto di non dover più gestire cavi e guaine è stato un passo avanti e poi la cambiata con l'elettronico...vuoi mettere, non c'è paragone!
batterie immagino che il vantaggio svanisca.
A me rilassa di più tenere la bici in ordine che pedalarci..
Amo la bici per la sua semplicità, per l'assenza di elettronica.
E non arrivo dalle caverne... ho iniziato ad assemblarmi da solo i PC che ero ragazzo, ai tempi di Windows 98, e ai tempi di Me e XP ho cominciato a non metterci più Windows sostituendolo con distro GNU/Linux.
La bici per me e per molti è un modo per fuggire da un mondo troppo complicato.
La bici è facile, elementare, senza robe da caricare, gomme alla giusta e vai con Dio.
Sì esatto, i mozzi posteriori non erano esattamente uguali, per cui uno portava il pacco pignoni un tantino più avanti rispetto all'altro.Probabilmente erano le ruote più che il pacco pignoni, la cassetta si trovava più indietro o avanti e dovevi dare 1/4 di giro al registro del cambio posteriore.
Le mie seconde ruote idem, devo allentare 1/4 di giro, roba da perdere 5 secondi in più al cambio ruota.
Se conti il tempo che perdi con le batterie immagino che il vantaggio svanisca.
A me rilassa di più tenere la bici in ordine che pedalarci..
Amo la bici per la sua semplicità, per l'assenza di elettronica.
E non arrivo dalle caverne... ho iniziato ad assemblarmi da solo i PC che ero ragazzo, ai tempi di Windows 98, e ai tempi di Me e XP ho cominciato a non metterci più Windows sostituendolo con distro GNU/Linux.
La bici per me e per molti è un modo per fuggire da un mondo troppo complicato.
La bici è facile, elementare, senza robe da caricare, gomme alla giusta e vai con Dio.
Io ho una bici full carbon tubeless 11V e non ho intenzione di fare un salto nel vuoto su bici in acciaio.Sì esatto, i mozzi posteriori non erano esattamente uguali, per cui uno portava il pacco pignoni un tantino più avanti rispetto all'altro.
Comunque, condivido il tuo pensiero e ad un certo punto avevo pensato di abbandonare la bici "moderna" per passare ad una vintage, è una cosa però che andava studiata bene, anche perché, il tubeless chi lo molla più!?!?
Infatti c'erano troppe incognite e sicuramente tanta scomodità in sella, per questo dopo tante bici in carbonio ho preferito la modernità e, per quanto mi riguarda, il passaggio gruppo elettronico è stata una scelta azzeccata!Io ho una bici full carbon tubeless 11V e non ho intenzione di fare un salto nel vuoto su bici in acciaio.
L'acciaio lo lascio a chi ha avuto la fortuna di pedalarci ai tempi dell'acciaio.
Ho 41 anni e ho provato alluminio 7005 e carbonio, neppure il 6061ho mai avuto.
A Luglio ho montato le gomme tubeless, oltre 4000km e non le ho più toccate.
C'è chi armeggia di continuo a mettere lattice e menate varie, io fin che tengono bene mi limito a controllare la pressione una o due volte a settimana.
Che andare su un telaio di acciaio sia un salto nel vuoto mi sembra una forzatura, non fosse altro perché non ha la vulnerabilità del carbonio, bellissimo materiale ma se un telaio in carbonio prende una botta nel punto giusto e nel modo giusto ha la resistenza di un grissino.Io ho una bici full carbon tubeless 11V e non ho intenzione di fare un salto nel vuoto su bici in acciaio.
L'acciaio lo lascio a chi ha avuto la fortuna di pedalarci ai tempi dell'acciaio.
Ho 41 anni e ho provato alluminio 7005 e carbonio, neppure il 6061ho mai avuto.
A Luglio ho montato le gomme tubeless, oltre 4000km e non le ho più toccate.
C'è chi armeggia di continuo a mettere lattice e menate varie, io fin che tengono bene mi limito a controllare la pressione una o due volte a settimana.
Salto nel vuoto nel senso di materiale che non conosco.Che andare su un telaio di acciaio sia un salto nel vuoto mi sembra una forzatura, non fosse altro perché non ha la vulnerabilità del carbonio, bellissimo materiale ma se un telaio in carbonio prende una botta nel punto giusto e nel modo giusto ha la resistenza di un grissino.
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