A dirla tutta, penso lo stiate seguendo, quello che ha dell'incredibile, per me, è l'evoluzione dei discorsi negli ultimi giorni.
Mentre una valanga di gente è li che si rompe le menengi a trovare le motivazioni "scientifiche" dei miglioramenti prestazionali, fino ad arrivare alla composizione chimica dell'asfalto negli ultimi 30 anni, due giorni fa Pogacar lui medesimo, alla Tv francese ha detto:
"Cinque o sei anni fa, quando sono arrivato in questa squadra... non voglio dire cose negative sulla squadra, ma era totalmente diverso. Se confronto quest’anno con il mio primo anno alla Vuelta era quasi amatoriale"
(qui l'originale per quelli che vogliono bibliografia e non si fidano delle traduzioni:
https://www.francetvinfo.fr/tour-de...nsions-express-dans-les-pyrenees_6668073.html)
Lo scorso inverno la UAE e la strada di San Millan, il vate della Z2, si sono divise, ed ora spunta "l'insider" (presunto, falso, non si sa) che dice che San Millan era un ciarlatano, e che il netto miglioramento di Pogacar di quest'anno è dovuto al nuovo coach, Javier Sola, che ha introdotto l'Heat Training con il perculatissimo sensore Core, e la fine della z2 a favore di lavori fondamentalmente in Z4 (boooom!).
Oltre ad avere cambiato l'alimentazione. Come? Coi Che-Tony? No, ma come dice sempre sopra Taddeo, passando dalla pasta e riso in bianco e frittata a, rullo di tamburiiiii: riso, porridge, frittata, pane, crepes. Copernico scansate.
E ieri, sempre il loquace Taddeo ha confidato che nel giorno di riposo durante il giretto defaticante si è sparato un brownie: "il più buono della mia vita".
Tutto ciò oggi mi ha reso ilare.