La strada da sampeyre a colle di elva.. In discesa... Fa' schifo... Ma tanto... E pericolosa... Sabato l'ho fatta... Avevo I polsi che facevano male.. Ma è molto pericoloso in bici... Speriamo che il comune faccia qualcosa... In futuro
Ragazzi domanda a voi visto che tanti li usano. Parlo di mtb in questo caso ma può essere utile anche per la strada.
Ieri ho montato e latticizzato un copertone tubeless ready. Gonfiandolo con il booster non ho sentito il famoso “stac” del tallonamento sul cerchio... ho dovuto fare la procedura un paio di volte perché continuava a perdere aria tra cerchio e valvola. Fatto sta che dopo vari tentativi il copertone sembra aver comunque tallonato. Dico questo perché sgonfiandolo completamente i talloni sono rimasti aderenti al cerchio omogeneamente su entrambi i lati.
Secondo voi sono tallonati anche se non hanno fatto il rumore oppure potrebbero non esserlo e quindi mi conviene ripetere la procedura ancora?
Grazie!! Comunque ho risolto diversamente... Ho tolto il copertone, smontato la valvola, aggiunto una piccola pezza di camera d'aria alla base della valvola ed un oring sopra, inserita la valvola, altro oring e dado a chiudere. Nessuna fuoriuscita d'aria
Per le future volte mi chiedo comunque: un copertone può tallonare senza il clac? E nel caso da cosa posso capire se ha tallonato o no...?
Perchè da quanto ho verificato ieri sera:
1) non c'erano fuoriuscite d'aria se non quella della valvola che in qualche modo avevo già risolto - gonfiato a 3bar ieri sera questa mattina aveva la medesima pressione;
2) non erano presenti fuoriuscite di lattice sulla lunghezza del cerchio;
3) ho verificato il cerchio che corre lungo la gomma che fosse equidistante dal cerchio e lo era;
4) sgonfiato completamente il copertone i talloni erano ancora aderenti al cerchio ed ho dovuto forzare (non troppo onestamente) con le mani per farli saltare.
Potevo andare tranquillo o potevo/potrei aver trascurato qualcosa? Non vorrei andare sereno ora e trovarmi a stallonare in una curva in discesa...
Comunque nel complesso pensavo che montare un tubeless e latticizzare fosse più complesso. Invece con il giusto materiale è un procedimento abbastanza rapido e semplice. La differenza di tempo nel montare un copertone normale ed un tubeless una volta che si è presa la mano direi che è davvero trascurabile!
Possibile!! A naso direi anche che sulla mtb dovrebbe essere un po’ più semplice che non su strada...
E devo anche ammettere che la ruota aveva già il flap montato. Forse montare il flap, o peggio ancora nastrare, può far perdere tempo e creare problemi se fatto da mani inesperte!
La strada da sampeyre a colle di elva.. In discesa... Fa' schifo... Ma tanto... E pericolosa... Sabato l'ho fatta... Avevo I polsi che facevano male.. Ma è molto pericoloso in bici... Speriamo che il comune faccia qualcosa... In futuro
Da sampeyre... Al colle di sampeyre 2284 m. .
Non ascoltare Enzo che è catastrofista!
Se si ha un minimo di manualità il tubeless è una sciocchezza da gestire, su mtb ancora più che su strada.
In quasi 20 anni di tubeless ho avuto cerchi di vario tipo, copertoni di vario tipo, ho latticizzato con un po' di tutto e non sempre senti il rumore del tallonamento classico, ma se da esame visivo i talloni sono in sede in maniera omogenea, sgonfiando non si staccano dal cerchio, non esce aria o lattice, è ok.
E anche stallonare non è così facile... io con i maxxis minion dh da 2.35 all'ant giro a 1.5 bar, al post con ardent 2.25 sto a 1.8 bar e non vado a passeggio in discesa. Guai a te se giri con tubeless a 3 bar!
Come ti hanno già detto non sempre il copertone fa il classico rumore quando tallona. Dipende molto dall'accoppiata copertone e cerchio, ad esempio ieri ho messo su un copertone Mavic Quest Pro che è salito senza problemi al primo tentativo (messo su senza camera e senza lattice) senza fare rumore. Poi l'ho sgonfiato e ho messo il lattice togliendo il core della valvola, ha tenuto benissimo da subito senza la minima perdita.
Comunque il consiglio è di agitare il copertone il più possibile in tutte le direzioni appena hai messo il lattice. Poi lo metti sulla bici e fai qualche km per distribuirlo bene.
La procedura è semplice se becchi un'accoppiata decente di cerchio e copertone. Io in un paio di casi ho avuto qualche problema con copertoni che non ne volevano sapere di salire...oltre al copertone che non sale l'operazione più noiosa è di sicuro la nastratura, però fino ad ora ho sempre usato il Gorilla Tape mentre al prossimo giro vorrei provare il nastro di Schwalbe o il NoTubes.
Nastrare richiede più tempo, inoltre per fare un bel lavoro (non so se ci sia qualche nastro che consenta di evitare questo step) andrebbe rimesso il copertone con la camera d'aria e lasciato gonfiato a 2.5 o 3 bar per 24/48 ore in modo che la camera spinga bene il nastro facendolo aderire alla gola del cerchio. Fatto questo si toglie la camera, facendo attenzione a stallonare il copertone da un solo lato, si richiude il copertone gonfiandolo per far tallonare di nuovo il lato che si era aperto, si sgonfia, si mette il lattice dalla valvola (senza core) e si rigonfia.
A me risulta che un tuo (e anche mio) compagno di uscite abbia da non molto stallonato in MTB. Ovvio che non è semplice e mica capita tutti i giorni, però basta una volta!Non ascoltare Enzo che è catastrofista!
Se si ha un minimo di manualità il tubeless è una sciocchezza da gestire, su mtb ancora più che su strada.
In quasi 20 anni di tubeless ho avuto cerchi di vario tipo, copertoni di vario tipo, ho latticizzato con un po' di tutto e non sempre senti il rumore del tallonamento classico, ma se da esame visivo i talloni sono in sede in maniera omogenea, sgonfiando non si staccano dal cerchio, non esce aria o lattice, è ok.
E anche stallonare non è così facile... io con i maxxis minion dh da 2.35 all'ant giro a 1.5 bar, al post con ardent 2.25 sto a 1.8 bar e non vado a passeggio in discesa. Guai a te se giri con tubeless a 3 bar!
A me risulta che un tuo (e anche mio) compagno di uscite abbia da non molto stallonato in MTB. Ovvio che non è semplice e mica capita tutti i giorni, però basta una volta!
Per i dubbi di Matteo sul carbonio ricordo che tra le mie sfighe ciclistiche di quest'anno figura anche la rottura di un manubrio in discesa per cui è giusto controllare e fare attenzione anche se il problema spesso come detto non è il materiale in sé
Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk
Ma a me è andata così con una delle due ruote, però ho sempre detto che se non ci sono problemi e tutto funziona ci vuole un attimo e il risultato è ottimo. Dico solo che più o meno tutti quelli che so che usano tubeless su bdc prima o poi vanno in contro a qualche rognaMassì che si stallona, se gonfi troppo poco in base al cerchio/copertone che usi o fori e scende la pressione e non te ne accorgi, specie con i copertoni di cartavelina che usa lui! Ma il mio 'catastrofista' non era sugli stallonamenti (che avvengono solo se c'è una perdita di pressione piuttosto repentina), bensì sulle difficoltà e problemi di montaggio!
Dove si trova?Comunque sabato sono finalmente andato, non in bici ma per un giro a piedi, a Plan du Lac. Che dire...posto a dir poco meraviglioso, non vedo l'ora di tornarci il prossimo anno appena apriranno la strada, a giugno con la neve penso sia ancor più magico.
Purtroppo non è dietro l'angolo però merita davvero lo sforzo delle ore di macchina, con un po' di gamba si può fare l'accoppiata Iseran e Plan du Lac regalandosi così panorami meravigliosi.
Secondo me è almeno alla pari con il Nivolet, dove però sono stato una volta sola in una giornata fotonica con temperature basse (attorno a 0 gradi C) e il giorno dopo una leggera spolverata di neve, in più c'erano anche nubi bellissime che correvano su un cielo di un blu molto intenso quindi penso che a parità di condizioni Plan du Lac vincerebbe a mani basse perchè sabato era bello ma non c'erano le stesse condizioni del Nivolet.
Paesaggisticamente l'accoppiata Iseran + Plan du Lac è quanto di meglio si possa chiedere per chi va in bici...non ci sono Agnello, Finestre, Nivolet, Izoard, Lombarda ecc ecc che tengano.
Vedi l'allegato 186812
Vedi l'allegato 186813
Dove si trova?
non vedo l'ora di tornarci il prossimo anno appena apriranno la strada, a giugno con la neve penso sia ancor più magico.
Qui https://goo.gl/maps/jHjL4NJwBhxkQG519
In pratica si scende in Francia dal Moncenisio, invece che prendere a destra verso l'Iseran si prende a sinistra verso Termignon. Dopo 4-5 km ad un tornante a sinistra si tira dritto e comincia subito la salita, impegnativa, che porta fino a Plan du Lac. Sabato c'era veramente poca gente, asfalto senza buche ma molto ondulato quindi in discesa con la bdc bisogna andare pianino. Panorami superlativi, se uno vuol fare un giro già duro ma non esagerato parcheggia a Lanslevillard (fine discesa Moncenisio) e poi può fare sia Plan du Lac che Iseran.
Consiglio prima Plan du Lac perchè se uno fa prima l'Iseran prende di sicuro vento contro nel fondovalle per tornare verso l'inizio di Plan du Lac, quindi a quel punto conviene fare subito Plan du Lac così con un po' di fortuna si becca già vento a favore nel tratto di fondovalle (a tratti con salita vera ed impegnativa) tra Termignon e Bonneval sur Arc. Poi a quel punto tanta testa per scollinare l'Iseran e rientro per la via di salita....con fondovalle finale a scendere che a me di solito rimane sempre indigesto ma ormai il grosso è fatto.
io dopo aver adoperato (tutto sommato son soddisfazione) i tubeless per (credo 4/5 anni) ho abbandonato il sistema, perché , nonostante la bassissima casistica di foratura,Ma a me è andata così con una delle due ruote, però ho sempre detto che se non ci sono problemi e tutto funziona ci vuole un attimo e il risultato è ottimo. Dico solo che più o meno tutti quelli che so che usano tubeless su bdc prima o poi vanno in contro a qualche rogna
Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk
Io feci proprio combo Iseran+Plan du Lac, spettacolo. L'idea era di fare Iseran e Moncenisio, poi si optò all'ultimo di andare a Plan du Lac, era inizio luglio e c'era ancora neve. Ci ho fatto poi una bella primaverile con le pelli, senza anima viva attorno, ancora più mistico.
E condivido, in bici è una delle doppiette più azzeccate.
Io sabato sono salito in macchina fino al parcheggio di Bellecombe, poi a piedi ho preso la sterrata sulla destra del parcheggio che porta ai vari alpeggi. Sulla sinistra quindi ho seguito il sentiero (non segnalato) che porta al colle sotto la punta Lanserlia (quella sulla destra del rifugio per capirsi), quindi sono salito fino alla punta per vedere il panorama e poi sono ridisceso dal vallone antistante chiudendo l'anello passando per il rifugio e rientrando a Bellecombe.
Camminata molto semplice ma con panorami eccezionali....mentre camminavo fantasticavo sulla possibilità di fare quel giro in MTB ma poi ho visto i cartelli di divieto.
È parco naturale, niente mtb, e in Francia giustamente sono intransigenti.
È parco naturale, niente mtb, e in Francia giustamente sono intransigenti.
Ma le mtb........ cosa rovinano nel parco?
Non fanno rumore, non inquinano, non spaventano gli animali...
Ma le mtb........ cosa rovinano nel parco?
Non fanno rumore, non inquinano, non spaventano gli animali...