La relazione è semplice, la potenza è coppia*velocità angolare con le giuste unità di misura quindi:
W= Nm*radianti/secondo
Basta convertire la cadenza in radianti al secondo (rpm*2*pigreco/60)
200w a 80rpm sono 23,9Nm a 88rpm 21,7Nm
Per il resto del discorso sicuramente si è limitata la scelta di cassette "da pianura" probabilmente un limite per chi cerca rapporti molto ravvicinati, ma mi viene da dire che se nessuno dei 3 produttori di gruppi le fa più qualche motivo ci sarà, che sia la voglia di limitare il magazzino o la poca richiesta di tali cassette.
Anche perché dalle 11-30 Shimano 11-29 campagnolo e 10-28 sram manca giusto il 18 ma quello resta comunque un salto parecchio limitato
Io però continuo a non capire la domanda, ma sicuramente dipende dal fatto che sono un vecchio rimbambito.
Alla fine quello che conta è sempre W, se con rmp maggiori mi servono meno Nm non è che gli rpm in più li conseguo gratis, anche perché, se così fosse, basterebbe frullare ad altissimi rpm per avere bisogno di pochissimi Nm, magari.
Si entra nel soggettivo, chi ce la fa a tenere rpm alti può contare sulla possibilità di erogare meno Nm, chi non digerisce rpm elevati deve alzare i Nm.
Ma le cassette c'entrano soltanto nella misura in cui consentono di poter andare agli rpm preferiti. Nelle 12v attuali i salti sono fisiologicamente ben tollerabili, si forse il 18, magari andando dopo al 20 ammorbidirebbe ulteriormente il primo salto da 2. Cassette con un salto da uno oltre il 20 sono solo pignoni buttati, troppo esiguo il salto in percentuale.
Da qui l'inutilità pratica, ad esempio, di una 12-25.
Comunque io voglio sia l'11, mi pare che in discesa non pedali nessuno, che il 30 (almeno). Poi allontano le corone usando 52-34 ed aumento ancora il range dei rapporti e di altre cassette oltre quelle disponibili non ne sento la necessità.