Made in China: visita ad Apro, produttore di telai di diversi marchi

Superinformato

Novellino
11 Novembre 2008
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Campagnolo ha lasciato a casa circa 100 operai per delocalizzare in Romania, ma almeno sulla scatole delle pedivelle in carbonio c`e` scritto made in Romania.

Campagnolo ha licenziato delocalizzato in paese a basso costo della manodopera, ma il costo dei gruppi aumenta!:angrymod:
Sig. Valentino qualcosa non quadra.
Mi sa che l`unica cosa che quadra e` il suo conto in banca;nonzo%;nonzo%
 

marco

Diretur
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Non ho parole su chi ha scritto questo articolo. Ci sono scritte certe cavolate che non stanno ne in cielo ne in terra!!!
Tipo:

"Non ci sono robot o processi automatizzati, praticamente tutto il lavoro viene fatto a mano. Questo per sfatare il mito delle fabbriche cinesi tutte robot. Qui le bici vengono saldate come si è sempre fatto."

Mi sembra naturale che sia fatto tutto a mano. Se ci fossero robot o processi automatizzati dove per produrre serve poco personale perche` fare i telai in cina? E qui si sono visti solo telai in alluminio. Figurati dove fanno i telai in carbonio dove le pelli vanno stese una ad una negli stampi.

Poi il commento della foto delle bici fuori della fabbrica:

"Ecco come tanti lavoratori arrivano in azienda"

Ti credo con 100 euro al mese con cosa pretendi che arrivino in azienda?

Stiamo parlando di gente senza alcun diritto. Questa e` la rovina di tutto! e di come vanno le cose in Europa.
Ho letto tra i vari commenti che i grossi marchi producono in cina per avere prezzi competitivi sul mercato.
Mah scusate ma lo sapete che un telaio completo di forcella e reggisella verniciato top di gamma di un grosso marchio italiano costa dazi iva trasporto incluso 600/650 euro? e poi te lo trovi in negozio a 3500 euro!!!
Ci sono piccoli artigiani (con dipendenti che non guadagnano 100 euro al mese) che in ITALIA producono e verniciano telai in cabonio e vengono venduti a prezzi dimezzati rispetto ai grossi brand (a dire il vero qualche anno fa questi artigiani erano dei terzisti che producevano anche per i grossi nomi) ma visto che in cina si riesce ad avere un prodotto simile a meta` prezzo vendendolo allo STESSO prezzo di quando si produceva in ITALIA..........
Per essere competitivi sul mercato????
Mi dispiace ma chi ha scritto questo non ha capito niente.
Purtroppo c`e` chi non si accontenta e vuole guadagnare sempre di piu` e non solo nel settore ciclo.
Tutti quelli che hanno biciclette di grossi marchi vedi specialized treck pinarello wilier colnago e chi piu` ne ha piu` ne metta sappiano che ci sono della ottime alternative se volete un prodotto ITALIANO
Bisogna ricominciare a produrre il piu` possibile in europa (non dell`est) biciclette incluse se volete che i nostri figli abbiano un futuro.....

Spiegami cosa non ho capito. Ho riportato dei fatti, non delle opinioni.
 

CAVALLO PAZZO

Maglia Iridata
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Leggo solo ora l'interessante reportage, mi sono ricordato di una mia visita in un sito di produzione farmaci a Tokio è una normalità che le forze di lavoro in oriente vivono nelle fabbriche dove hanno tutti i confort a differenza delle loro abitazioni private dove in pochi metri quadrati convivono più nuclei della stessa famiglia, non usano auto, ma solo biciclette e piccoli motorini, per utilizzare un'auto per legge si deve possedere anche un posto auto dove farla stazionare di giorno e di notte e dal Giappone si guarda alla Cina come ad un paese estremamente più povero.
 

micky

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Leggo solo ora l'interessante reportage, mi sono ricordato di una mia visita in un sito di produzione farmaci a Tokio è una normalità che le forze di lavoro in oriente vivono nelle fabbriche dove hanno tutti i confort a differenza delle loro abitazioni private dove in pochi metri quadrati convivono più nuclei della stessa famiglia, non usano auto, ma solo biciclette e piccoli motorini, per utilizzare un'auto per legge si deve possedere anche un posto auto dove farla stazionare di giorno e di notte e dal Giappone si guarda alla Cina come ad un paese estremamente più povero.

Ho visitato anni fa una fabbrica a Shenzhen di telai/componenti e solo per arrivarci partendo dal quasi centro città ho dovuto prendere metropolitana, 2 autobus e mototaxi per un'equivalente di quasi 2 ore di strada.

La gente che di solito abita in queste fabbriche arriva da molto lontano e sarebbe impossibile fare avanti ed indietro o cmq non potrebbe permettersi il costo degli affitti.