Da quel Giro Cancellara si è ritirato.
In maggio è al via del Giro d'Italia: disputa con propositi di vittoria la cronometro di apertura di Apeldoorn, ma a causa dell'influenza non riesce ad andare oltre l'ottavo posto, fallendo l'ultimo assalto alla maglia rosa. I persistenti problemi fisici nel prosieguo della corsa lo costringono inoltre al ritiro al termine della nona tappa (Fonte Wikipedia).
Una tappa a crono e non di 8 km la ha fatta stando male anche Remco. E la ha pure vinta. Ma aveva davanti due settimane da dover correre per la vittoria finale. Cancellara non è riuscito nemmeno ad andare avanti alla meglio. Non doveva vincere il Giro. E ovviamente non era contagioso come tutt'ora lo è sto cazzo di Covid.
Se i paragoni si fanno facciamoli giusti non che dimostrano l'esatto contrario di quello che si vuol dimostrare.
tu che sai fare paragoni dove hai letto che aveva la febbre evenpoel?
il senso del post, non che ci volesse einstein per capirlo, è che correre con la febbre non è piacevole ma è un modo commendevole per onorare la corsa.
tra l'altro poi cancellara si èritirato nella crono del giro dopo aver fatto quarto ed un mese dopo ha vinto il prologo dello svizzero.
ma questo era nel 2016 un'altra era.
certo.
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