mavic italia

mascalzone fiammingo

Apprendista Scalatore
18 Agosto 2010
2.005
98
anversa(BE) / genova
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Bici
italiane preferibilmente
Con il massimo rispetto per le opinioni di tutti, soprattutto chi si rifà al"buon senso", io dico sempre (anche ai nostri concessionari) che, quando un privato si rivolge direttamente alla casa madre, per un' informazione, o la richiesta di soluzione di un problema, vuol dire che c'è qualcosa che "non va", nel concessionario locale che deve fare da tramite fra il cliente e l' azienda, non solo quando vende un prodotto, ma anche per quanto riguarda l' assistenza.
Dovete pensare che è difficile che un' azienda sia organizzata per fornire assistenza diretta alle decine di migliaia di clienti finali, quando è, invece strutturata con una rete vendita di distributori (o agenti locali) e concessionari.
Visto che avete fatto l' esempio di case automobilistiche, se io ho un problema con la mia BMW, Volvo, Fiat....vado dal mio concessionario che mi fornisce tutta l' assistenza necessaria, perché è il suo lavoro.
Se mi tocca scrivere alla casa madre, vuol dire, come ho detto prima, che c'è qualcosa che non va, nel concessionario e, di solito, le aziende, chiedono al privato a chi si sono rivolti e verificano i fatti e cercano di risolvere la cosa, sempre tramite il concessionario.
Tante volte, noi privati (mi ci metto anche io) pretendiamo delle risposte direttamente dalle case madri, ma dobbiamo pensare che, quando le riceviamo, il piu' delle volte, è una cortesia, non necessariamente un atto dovuto.
assolutamente condivisibile e corretto
 

manuele

Pignone
22 Novembre 2011
132
15
barge
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Bici
bianchi infinito, wilier gran turismo, bianchi acciaio genius, altre
Visto che a quanto pare il discorso continua, allora direi che vale la pena approfondire. A parer mio non si può paragonare un'automobile e quello che ci gira intorno alla ruota di una bicicletta. Mi spiego meglio. Se io vado dall'officina autorizzata FIAT e gli chiedo il codice di un cuscinetto di una ruota e le sue misure, lui prende il suo prontuario e in un attimo mi accontenta, anzi, se voglio, è in grado di fornirmi il pezzo marchiato FIAT, (io libero di acquistarlo di un'altra marca), perchè comunque è attrezzato per darmi delle risposte. Non ho bisogno di chiamare FIAT direttamente. Se io vado da un sivende rivenditore autorizzato MAVIC (ma credo che valga per qualunque altra marca), e gli chiedo la stessa cosa, mi dice."portami la ruota che vediamo" perchè lui non è in grado di dirmi quei codici, smonta e per comparazione cambia. Non si può paragonare la FIAT o la Ducati o che altro a una parte di una bicicletta, non c'è, e non ci può essere, la stessa specializzazione nella rete di vendita, ma per ovvi motivi di dimensioni.
E' questo che intendo per discorso sul buonsenso.
Ergo la necessità, a parer mio, che la casa madre/l'importatore abbiano un supporto tecnico che dia una risposta al povero "tapino" fai da te che vuole "giocare" con il proprio hobby, perchè è di questo che stiamo parlando. E magari, così facendo, visti i tempi che corrono, risparmia anche dei soldi.
C'è e ci sarà sempre chi per ogni cosa va dal meccanico, ma altrettanto vero è che è in aumento chi vuole provare ad aggiustarsi da solo.
In Inghilterra o negli States, si costruiscono da soli anche le automobili, le immatricolano e circolano regolarmente.
Poi, va bene tutto, tanto chi è abituato ad arrangiarsi lo farà comunque. Ciò che non condivido assolutamente è il discorso fatto da "mascalzone fiamingo", perchè non ha nessun senso. Stamo parlando comunque di una casa storica, che lavora bene e fa un ottimo prodotto, diffuso ovunque, e quindi che problema c'è? Con tutto il rispetto, lo trovo un ragionamento un po' superficiale.
 

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