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Testo
<blockquote data-quote="giantluca" data-source="post: 7440733"><p>Mi riallaccio a questa discussione, senza aprirne un'altra.</p><p>Come scritto su altra discussione, ieri la sella mi si è abbassata da sola di diversi cm. Probabilmente la vite che stringeva il meccanismo di era un po allentata e quindi di punto in bianco la sella si è abbassata di qualche cm. Visto che la configurazione era un po in divenire da quando presi la bici in agosto, ne approfitterò per trovare pazientemente nell'inverno che sta arrivando una configurazione ottimale per la mia bici.</p><p></p><p>La bici è una Defy, modello endurance di Giant, con cui faccio di tutto, dal centello da solo, al giro in ciclabile in famiglia, alle gf.</p><p>La configurazione che vorrei trovare deve ovviamente permettermi di fare tutto ciò, strizzando l'occhio per quanto possibile alle prestazioni e all'aerodinamicità.</p><p>Su altezza, avanzamento/arretramento sella e tacchette non dovrei essere lontano dalla verità, anche se ultimamente notavo qualche formicolio alle dita (mano destra) e un fastidio al ginocchio (destro) che secondo me richiedono di variare di poco la posizione della sella per sistemare le cose. Vabbe, con un po di tentativi, dovrei trovare la quadra.</p><p></p><p>Vorrei però concentrarmi sull'aerodinamica. In gara ho visto subito che non sono in grado di andare in piano, per cui ho "lavorato" tutta l'estate per trovare la "mia" posizione aerodinamica, cioè una posizione che fosse efficiente ma anche sostenibile per molto tempo. Devo dire che vedo un certo progresso nelle mie prestazioni, che pur restando modeste/mediocri, stanno comunque migliorando. Tutto questo per dire che so che la posizione aerodinamica si deve assumere e non è "a gratis". Tuttavia so anche che ci sono dei momenti in cui uno deve tirare il fiato, rilassarsi e sciogliersi un po. Quello che vorrei è trovare una configurazione che mi permetta di non essere del tutto in piedi quando ho bisogno di rilassarmi, e contemporaneamente accentui il più possibile la posizione di massima aerodinamicità quando sono in grado di tenerla.</p><p></p><p>Vengo al dunque: <strong>quante opzioni ho per ottimizzare l'aerodinamica?</strong> Due, credo: tolgo spessori dalla serie sterzo o metto un attacco manubrio più lungo. Io proverei ad abbassare, visto che è gratis, inoltre allungando l'attacco temo che si alteri il comportamento della bici in curva.</p><p></p><p>Cosa mi dite?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="giantluca, post: 7440733"] Mi riallaccio a questa discussione, senza aprirne un'altra. Come scritto su altra discussione, ieri la sella mi si è abbassata da sola di diversi cm. Probabilmente la vite che stringeva il meccanismo di era un po allentata e quindi di punto in bianco la sella si è abbassata di qualche cm. Visto che la configurazione era un po in divenire da quando presi la bici in agosto, ne approfitterò per trovare pazientemente nell'inverno che sta arrivando una configurazione ottimale per la mia bici. La bici è una Defy, modello endurance di Giant, con cui faccio di tutto, dal centello da solo, al giro in ciclabile in famiglia, alle gf. La configurazione che vorrei trovare deve ovviamente permettermi di fare tutto ciò, strizzando l'occhio per quanto possibile alle prestazioni e all'aerodinamicità. Su altezza, avanzamento/arretramento sella e tacchette non dovrei essere lontano dalla verità, anche se ultimamente notavo qualche formicolio alle dita (mano destra) e un fastidio al ginocchio (destro) che secondo me richiedono di variare di poco la posizione della sella per sistemare le cose. Vabbe, con un po di tentativi, dovrei trovare la quadra. Vorrei però concentrarmi sull'aerodinamica. In gara ho visto subito che non sono in grado di andare in piano, per cui ho "lavorato" tutta l'estate per trovare la "mia" posizione aerodinamica, cioè una posizione che fosse efficiente ma anche sostenibile per molto tempo. Devo dire che vedo un certo progresso nelle mie prestazioni, che pur restando modeste/mediocri, stanno comunque migliorando. Tutto questo per dire che so che la posizione aerodinamica si deve assumere e non è "a gratis". Tuttavia so anche che ci sono dei momenti in cui uno deve tirare il fiato, rilassarsi e sciogliersi un po. Quello che vorrei è trovare una configurazione che mi permetta di non essere del tutto in piedi quando ho bisogno di rilassarmi, e contemporaneamente accentui il più possibile la posizione di massima aerodinamicità quando sono in grado di tenerla. Vengo al dunque: [B]quante opzioni ho per ottimizzare l'aerodinamica?[/B] Due, credo: tolgo spessori dalla serie sterzo o metto un attacco manubrio più lungo. Io proverei ad abbassare, visto che è gratis, inoltre allungando l'attacco temo che si alteri il comportamento della bici in curva. Cosa mi dite? [/QUOTE]
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