Mi sembra che mi avevi già detto una volta che quando arrivi in cima, da destra si scorge un'altra strada alternativa, che sale per la Crocetta dalla Fontanabuona.
Non più di tanto e come già sai la Val d'Aveto è spettacolare.
Io da Opera (Val Tidone-Via Ripamonti) seguivo questo percorso.
Torrevecchia Pia - Sant'Angelo - Monteleone- Santa Cristina - CastelSanGiovanni - Pianello - Nibbiano - Pecorara - Cicogni - passo della Crocetta (sosta e mangiatina). Discesa verso Bobbio-Marsaglia-Salsominore-Rezzoaglio.
A questo punto io andavo verso Chiavari, attraverso Passo della Forcella-Borzonasca-Carasco-Le Grazie-Rapallo.
Alternativa, scendere dal passo della Scoglina e ritornare in Fontanabuona-Passo Caprile-Uscio-Recco-Ruta-Rapallo.
https://www.strava.com/activities/52515967
vedi se può esserti utile, genova l'abbiamo evitata, la ruta no..
Comunque la si rigiri sono circa 200 km quindi escluderei sicuramente la salita della Crocetta all'ultimo. Il percorso più diretto passa per la val Fontanabuona e ricalca la gara Milano-Rapallo con un po' di traffico pesante fino a Casella, quello più paesaggistico passa per la val Trebbia e val d'Aveto.Il passo della crocetta l'ho fatto sia da una parte che dall'altra.
E' ben più duro dalla Valfontanabuona!
Ero arrivato da Milano in macchina a Ronco Scrivia e da lì in bici fino a S. Margherita.
Mi sono trovato a fare quella salita con il caldo di giugno e non è stato piacevole.
Sono poi rientrato a Ronco in treno. Comunque bellissimo percorso.
Adesso devo un po' vedere quale percorso affrontare.
Non vorrei fare troppi su e giù.
Il vantaggio del "mio" è che fino a Serravalle è tutto pianeggiante ma, forse, più trafficato (anche se ho scelto, per creare il percorso, strade ben secondarie).
Quello propostomi che passa nel Piacentino è sicuramente più libero da auto ma ha dei bei su e giù e con così tanti km non so....
Il giro lo farei di sabato con traffico ridotto.
Quello propostomi che passa nel Piacentino è sicuramente più libero da auto ma ha dei bei su e giù e con così tanti km non so...
Comunque la si rigiri sono circa 200 km quindi escluderei sicuramente la salita della Crocetta all'ultimo. Il percorso più diretto passa per la val Fontanabuona e ricalca la gara Milano-Rapallo con un po' di traffico pesante fino a Casella, quello più paesaggistico passa per la val Trebbia e val d'Aveto.
Altri percorsi evitando Genova non ce ne sono.
Poi magari puoi arrivare con il treno fino a Pavia...
Il percorso della Milano-Rapallo l'ho fatto nel 2011, quando siamo andati a prendere le maglie del Giro alla sede della Gazzetta. Abbiamo fatto Milano-Serravalle e siamo scesi a Genova via Creto.
Non è un percorso complicato e molto più facile di quanto si pensi, ma anche se passassi dalla Val d'Aveto tieni presente che una volta arrivato a Rezzoaglio, da lì hai solo discesa fino a Monleone. Lunghissima. Poi, hai solo da scegliere se fare le Grazie e lo strappo di Zoagli o Colle Caprile (ti escluderei la Crocetta) e Ruta.
Se proprio non vuoi incontrare nessuno sulla tua strada il percorso piacentino è il migliore: niente traffico pesante e pochissime macchine.
Al momento non so se hanno rimosso la frana, ma penso che per la primavera dovrebbero aver risolto.
Ho trovato strade alternative che passano a fianco della statale e dell'autostrada e che non dovrebbero essere trafficate, permettendomi di raggiungere Serravalle Scrivia in linea quasi retta. Poi da lì fino a Busalla non dovrei trovare molto traffico se non quello locale perché tutti fanno l'autostrada. Ne troverò tra Busalla e Casella perché così è stato le due volte che ci sono passato. Tra l'altra nella strada sbocca anche il casello autostradale. Però se la si fa di sabato i camion sono ridotti.
Il Piacentino lo conosco bene anche perché per metà sono di là e sono zone che amo molto. Appena posso ci vado e l'ultimo 100 km della stagione l'ho proprio fatto lì scalando il Passo del Mercatello. Venendo da Milano (in auto si intende) cerco di sfruttare tutta la giornata fermandomi anche a fare foto ricordo perché per me la bici è soprattutto godere del paesaggio e di posti dove non mi sognerei mai di andarci in macchina.
Sono ben 200 km per arrivare a Rapallo e preferisco trovare un percorso il più pianeggiante possibile e il più a lungo possibile per evitare di trovarmi verso la fine senza più ... benzina.
Prima di pensare ad organizzare il "raid" seriamente devo mettere nelle gambe qualche migliaio di km altrimenti è dura. Io purtroppo posso andare in bici solo nel weekend e sempre usando l'auto perché preferisco evitare di partire dalla città (semafori, incroci, rotaie, pavé).
Ne troverò tra Busalla e Casella perché così è stato le due volte che ci sono passato.
La tua dichiarazione mi stupisce. La strada della Valle Scrivia: Busalla - Scoffera la percorro moltissimo, da marzo a ottobre, e in tanti anni non ho mai trovato traffico. Ho sempre beccato macchine isolate, al massimo due o tre per volta. Per me traffico è avere al fianco in continuazione gli altri mezzi e stare attento, quindi possiamo avere una concezione differente, ma se c'è proprio un posto che vado a fare è quella strada (in genere vado lì quando faccio il giro del passo dei Giovi) è quella per lo scarso traffico; ed è fresco.
L'unica cosa che trovo pericolosa è la domenica nei giorni dei gran premi di moto. C'è un bar a Sottocolle dove si radunano chi va a sgasare e quando me ne ricordo cerco di non farla.
Ciao ti ho scritto un mp
Tra il casello di Busalla e Casella ci sono alcune zone industriali/commerciali con un po' di via vai di camion, ma solo in quel tratto e neanche molto.Ci sono passato durante giorni lavorativi è un po' di traffico di camion, furgoni, ecc l'ho trovato in quella zona. In bici essere passato da loro non è il massimo.
Magari era l'ora sbagliata, la vicinanza del casello di Busalla. Vallo a sapere.
Per le moto anch'io devo essere capitato in un giorno di raduno. Ricordo dopo una galleria i vigili piazzati lì tutto il giorno (visti all'andata e ritorno) a fotografare in quantità industriale i motociclisti di passaggio.
Quella mattina ero partito da Casella per salire a Casa del Romano da Due Ponti.
Se attraversi gli appennini è meglio da aprile in poi, anche se certi giri con la neve sui monti sono veramente unici.scusate se magari sporco un po' il topic ma mi interesserebbe anche il lato logistico della cosa :
fatto salvo chi ha aperto la discussione che poi si trova la famiglia al mare, se uno volesse partire da Varese, Milano, Pavia e andare a Rapallo:
quando partite ? in che periodo ed anche a che ora, intendo?
200-230 km sono, comprese soste, circa 9 ore diciamo ...
quindi poi come tornate indietro? ok ci sono i treni e lo so.
ma c'è da stare in ballo 3-4 ore per rientrare a casa.
quindi come vi organizzereste ? furgone del club, auto della moglie, amante in riviera ?
@Toiobike
Io andavo verso Sestri Levante. Poco meno di 200, da casa mia.
La salita verso Cicogni era per evitare il fondovalle e galleria verso Bobbio.
Certo che quando arrivi in Fontanabuona, la via diretta scendendo dalla Scoglina è la salita verso la Crocetta.
Tagli parecchi chilometri ma è dura, mi sembra 6 km. al 9-10%. Non molla mai salvo un breve tratto di 300 metri.
Però, si potrebbe anche mettere come caramella finale da gustare lentamente, con l'apoteosi della discesa verso Montallegro-Rapallo.
Il tuo percorso, che ricalca una parte della Milano-Sanremo, non mi piace tanto, è una zona trafficata, un po' pericolosa.
Devi andare a Marsaglia, giri a sinistra verso Rezzoaglio e piano, piano arrivi al Passo della Forcella, discesa a Borzonasca, Carasco, Chiavari. Un bel tratto dopo Marsaglia fino alla Madonnina del Roccione è stato riasfaltato. Strada molto bella nei canyon scavati dall'Avetociao, mi dai qualche suggerimento per il giro Milano - riviera Levante?
una volta arrivati a Bobbio per arrivare a Chiavari è consigliabile fare il "drittone" della ss45? traffico? condizioni asfalto? salite?
grazie 1000
L'avevo in programma per questa estate, partendo da Casteggio, poi passo Brallo e giù da Ponte organasco per poi andare a Marsaglia e fare la strada da te indicata...ci sarà da divertirsi! Devo solo organizzarmi per il ritorno, probabilmente sceglieró il trenoDevi andare a Marsaglia, giri a sinistra verso Rezzoaglio e piano, piano arrivi al Passo della Forcella, discesa a Borzonasca, Carasco, Chiavari. Un bel tratto dopo Marsaglia fino alla Madonnina del Roccione è stato riasfaltato. Strada molto bella nei canyon scavati dall'Aveto