Nuoto?

[Darius]

Il nuoto è uno sport meraviglioso, l'ho cominciato a 14 anni ed ho smesso da poco dopo un decennio di agonismo nella categoria Masters.

Se proprio lo si vuol fare per allenamento allora deve essere agonistico per poterne beneficiare a livello aerobico/anaerobico.

Dal punto di vista strettamente muscolare non si trarranno grossi effetti per la bici se non il mantenimento del peso forma.

Me ne sono accorto quando ho cominciato la bici che ancora nuotavo credendo di scalare lo Zoncolan col 53/11, amara delusione, una Caporetto ciclistica di proporzioni immani

Unico vantaggio la capacità di recupero del battito cardiaco ottima.

Per chiudere, se l'obiettivo è la bici allora mooolto meglio lo Spinning, pollastrelle incluse :-)

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[gipda]

per quanto mi riguarda penso che staccare la spina totalmente dalla disciplina fatta è un buon momente per rigenerare mente e corpo dall'anno passato.
a fine stagione 2 settimane di riposo
poi, 2-3 settimane di lavoro generale che comporta l'utilizzo di discipline che ci portano ad usare gruppi muscolari completamente diversi dall'attività svolta tutto l'anno e penso che il nuoto vada benissimo; usiamo principalmente la parte superiore mentre la parte inferiore del corpo serve per darci stabilità. e' bene ricordare che è sempre uno sport aerobico e non credo che faccia aumentare kg di muscolatura in poche sedute (i body builder che fanno lavoro specifico per l'ipertrofia ci mettono anni ). naturalmente è bene nuotare lentamente e se lavoriamo con un cardio dovete abbassare la soglia anaerobica di circa 15battiti.
dopo il lavoro generale fatto con il nuoto ricomincerei ad utilizzare i gruppi muscolari che mi occorrono per la bici (quadricipiti, glutei, flessori, polpacci e perchè no lombari, dorsali e un pò di addominali che non guastano mai) e qui potrebbe andar bene la corsa, sci di fondo, pattinaggio, spinning abbinati naturalmente a qualche seduta di palestra mirata alla capillarizzazione con serie lunghe di ripetizioni.
Fatto il lavoro di ripresa funzionale posso riprendere la bici cominciando da quel fondo che, penso, tutti conosciamo.
è solo il mio punto di vista :-)
con rispetto
Gianpiero

 

[srinivasa]

Io userei il nuoto soprattutto per allungare i muscoli, i.e. per farli lavorare senza stress da carico ed in scioltezza, tanto nella parte superiore che in quella inferiore.

Se si ha la possibilita' di fare del nuoto libero si potrebbero fare dei lunghi di stile, piuttosto lenti, magari con palette alle mani e cercando di allungare bene il movimento e respirare ogni 4/8 bracciate.

Il fiato ne giovera', ma,imho, non tanto come potremmo pensare visto che l'allenamento aerobico del nuotatore e' piuttosto diverso da quello di un ciclista. Se si vogliono risultati in termini di "fiato", allora e' molto meglio correre, ma, ovviamente, si deve tenere in conto la possibilita' di avere i muscoli delle gambe imballati e/o l' insorgere di simpatici dolorini dalla bassa schiena in giu'

Infine, come ho gia' avuto modo di dire in altri posts, ritengo che un certo, leggero, lavoro in palestra non possa che far bene. Per conto mio mi sono attrezzato con una mini palestra da garage ed almeno un paio di volte a settimana faccio una seduta da 45min alternando due o tre gruppi muscolari in superserie con numero di ripetizioni alte e pesi bassi.

Tant'e' :-)

 

[lostraniero]

a proposito di nuoto secondo voi serie ripetute di rana subacquea (diciamo 5 serie di 30-35 metri di apnea intervallati da un paio di vasche di recupero) potrebbero avere un effetto sulla capacità anaereobiche?

 

[Darius]

a proposito di nuoto secondo voi serie ripetute di rana subacquea (diciamo 5 serie di 30-35 metri di apnea intervallati da un paio di vasche di recupero) potrebbero avere un effetto sulla capacità anaereobiche?

Assolutamente no!

L'unica anaerobicità in questo caso è la mancanza di respirazione (apnea) che non ha niente a che vedere con l'anaerobicità in senso cardiaco.

L'unica apnea possibile in bici è quella che viene dopo il coccolone :-)

Normalmente la rana subaquea viene fatta per aumentare la capacità di apnea e quindi sia i movimenti che l'atteggiamento mentale hanno come obiettivo mantenere una FC il più possibile bassa altrimenti si ha più consumo di ossigeno.

Meglio il nuoto come allenamento generale ed in questo concordo con quanto scrive gipda come fase di preparazione atletica generale ai lavori specifici.