Sei semplicemente un mito. Ognuno deve fare quello che gli è più congeniale. Certo, ci si può allenare, ma poi entrano in gioco fattori come tempo, predisposizione, età, ecc.
Sono decisamente con te e con la tua scelta perchè pur facendo sempre 2000 m di dislivello per uscita non sono uno stambecco puro ma adoro la montagna e la natura. Non mi interessa il tempo di salita ma mi interessa arrivare in cima, godermi il giro e stare bene. Io la vedo così.
Non pretendo che tutti siano come "noi"...ben vengano i campioni che salgono a razzo (e quando mi passano gli dico pure "complimenti ...tu sì che vai alla grande" ) ..il punto però è che in cima, ci arrivo anch'io. E me la sono goduta.
Avere usato il 34 mica vuol dire essere stato seduto sul divano a sfondarsi di popcorn e gelati
La bici prima di tutto deve essere divertimento.
Quest'estate mentre salivo al Gavia mi ha passato un "collega" con una e-bike da strada. Per un pochino gli sono stato dietro...forse saliva con l'aiuto al minimo...poi mi ha staccato. Ammesso che sia salito in modalità "ECO" deve comunque averci messo del suo.
Poi ...vai a sapere le motivazioni di questa scelta. Magari il ciclista in questione ha qualche problema e il medico gli ha detto che deve limitare lo sforzo entro certi limiti...questo ciclista adora la montagna: l'ebike è stata la soluzione e il giusto compromesso tra le sue necessità e la sua passione.
Io quindi cerco di non giudicare perchè da fuori è impossibile sapere le motivazioni che portano una persona a fare (o a DOVER fare) certe scelte.
Divertiamoci prima di tutto perchè il ciclismo è uno sport bellissimo.