Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Nuova Pinarello Dogma F
Testo
<blockquote data-quote="Mauro85" data-source="post: 6988265" data-attributes="member: 43522"><p>Invece io credo che la bicicletta di lusso non possa essere considerata solo un bene di lusso, perché il suo valore e prestigio economico deve per forza "scontrarsi" con le prestazioni meccaniche, prestazioni che solo pochi ciclisti sanno tirar fuori.</p><p>Chi è che si compra una Ferrati per andare a farci solo la spesa? Ogni tanto vorrai portarla in pista e saggiarne le prestazioni, no? Chi è che si compra un Ferrari e ha paura di andare veloce?</p><p>Se spendi 10.00 euro e non sfrutti le proprietà ciclistiche del telaio, per quanto possa piacerti, hai fatto un acquisto a metà (oppure l'hai pagato il doppio, a seconda di come la vedi). E per sfruttare le proprietà ciclistiche di un mezzo servono capacità corsaiole non diffuse tra noi ciclisti.</p><p></p><p>Inoltre, questa Dogma F <strong>non è </strong>una bici "di lusso", perché il lusso nelle biciclette si lega a un'esclusività costruttiva e qualitativa: la Dogma F è ancora un triangolo monoscocca incollato al carro, ovvero quanto di più semplice ci sia nella fabbricazione di biciclette in carbonio, difatti è lo stesso metodo usato per le bici di fascia bassa. E nemmeno la verniciatura possiede i crismi dell'esclusività, oltre a essere orrenda (da tempo Pinarello e tante altre Case "hanno smesso" di verniciare le biciclette, lo fanno riducendo al minimo indispensabile i colori per ogni telaio, che spesso sono soltanto 2).</p><p></p><p>Se io penso al lusso e all'unicità costruttiva, penso a una BMC Lamborghini, a una Cipollini RBK che è un vero monoscocca, un vero pezzo unico dai forcellini al tubo sterzo. Persino una Colnago C64 fatta su misura è più esclusiva di questa Dogma F.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mauro85, post: 6988265, member: 43522"] Invece io credo che la bicicletta di lusso non possa essere considerata solo un bene di lusso, perché il suo valore e prestigio economico deve per forza "scontrarsi" con le prestazioni meccaniche, prestazioni che solo pochi ciclisti sanno tirar fuori. Chi è che si compra una Ferrati per andare a farci solo la spesa? Ogni tanto vorrai portarla in pista e saggiarne le prestazioni, no? Chi è che si compra un Ferrari e ha paura di andare veloce? Se spendi 10.00 euro e non sfrutti le proprietà ciclistiche del telaio, per quanto possa piacerti, hai fatto un acquisto a metà (oppure l'hai pagato il doppio, a seconda di come la vedi). E per sfruttare le proprietà ciclistiche di un mezzo servono capacità corsaiole non diffuse tra noi ciclisti. Inoltre, questa Dogma F [B]non è [/B]una bici "di lusso", perché il lusso nelle biciclette si lega a un'esclusività costruttiva e qualitativa: la Dogma F è ancora un triangolo monoscocca incollato al carro, ovvero quanto di più semplice ci sia nella fabbricazione di biciclette in carbonio, difatti è lo stesso metodo usato per le bici di fascia bassa. E nemmeno la verniciatura possiede i crismi dell'esclusività, oltre a essere orrenda (da tempo Pinarello e tante altre Case "hanno smesso" di verniciare le biciclette, lo fanno riducendo al minimo indispensabile i colori per ogni telaio, che spesso sono soltanto 2). Se io penso al lusso e all'unicità costruttiva, penso a una BMC Lamborghini, a una Cipollini RBK che è un vero monoscocca, un vero pezzo unico dai forcellini al tubo sterzo. Persino una Colnago C64 fatta su misura è più esclusiva di questa Dogma F. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Nuova Pinarello Dogma F
Alto
Basso