a questo punto, fuori i 3 favoriti alla vittoria finale, oltre al piazzato sicuro mancebo, chi vedete come favoriti per il podio??
La discovery ha in savoldelli un ottimo corridore, resta da vedere chi designeranno come capitano perchè anche popovych e azevedo posson fare bene, oltre a hincapie.
La CSC non ha più corridori in grado di vincere il tour, se escludiamo quel julich che una volta è arrivato sul podio (dietro a gentaglia come ulle e pantani) e se pensiamo che sastre in 100km di crono accuserà un ritardo pesante.
La t-mobile, la squadra + decimata dalle sospensioni, ha ancora gente in grado di fare bene, quell'andreas kloden meteora sul podio 2004, il talentuoso Rogers, da troppi definito come il nuovo armstrong, il fenomeno sinkewitz, che pare sul punto di scoppiare da una gara all'altra, i redivivi honchar e mazzoleni, che alla fine saranno i migliori dell'armata tedesca.
La Gerolsteiner e la Rabobank, con Leipheimer, menchov e rasmussen puntano di diritto a entrare tra i primi 5, anche se di più è difficile pensare.
Fuori i primi 5 dello scorso anno, Leipheimer dovrebbe essere il favorito d'obbligo, anche se mi lascia un po' perplesso.
Da seguire con interesse invece la gara di Cadel Evans, per la davitamon lotto. Ottimo lo scosso anno, 8° sui campi elisi e attaccante nato, senza favoriti potrebbe correre con sagacia e salire sul podio finale, a cronometro va forte e in salita è un osso duro per tutti.
Quello che potrebbe essere a questo punto il favorito, floyd Landis della phonak si trova però senza una squadra costruita per comandare, con perdiguero, merckx (all'ultima corsa?) in cerca di vittorie e il solo hugo pena a far da scudiero nelle tappe difficili.
In casa italia alla lampre-fondital seguiremo con interesse il nuovo campione italiano della cronometro marzio bruseghin, questo tour è forse più adatto a lui che a golden boy damiano cunego. Per le vittorie di tappa, ballan, bennati e il redivivo commesso potranno dir qualcosa. Stiamo a vedere se la visione tattica sarà quella della ex-saeco oppure quella triste della lampre di quest'anno...
Il secondo favorito d'obbligo, dopo Landys, è senza dubbio quell'alejandro valverde di cui si parla un gran bene, che corre per la Caisse d'Epargne-Illes Balears. A cronometro è migliorato molto, saprà tenere e recuperare terreno agli specialisti del tic-tac sulle salite? Correrà con la maglia bianca di leader del pro-tour, facile da riconoscere un suo eventuale attacco.
In casa quick step ci si aspettano faville e vittorie a palate dai fenomeni delle classiche, boonen e pozzato, per la generale invece rideremo probabilmente di fronte agli attacchi di josè rujano, mentre il solito garate ci dimostrerà che con impegno e costanza, senza far baccano, si ottengono buoni risultati.
La squadra tuttarancio Euskaltel-Euskadi schiera come unico capitano quell'iban mayo già vincitore dell'alpe d'huez, che pare proprio essersi perso nelle ultime stagioni. Speriamo di ritrovare un talento in questo tour povero di padroni.
Sempre dalla spagna, ma con un tocco d'italiano, la Saunier duval presenta al via due atleti particolari. Se da una parte gilberto simoni non fa mistero di non puntare alla generale ma di sperare di combinare qualcosa di buono sull'alpe d'huez, dall'altra è da seguire il ritorno di david millar, che due anni e qualche mese fa confessò di aver assunto epo per vincere i mondiali a cronometro e ora torna, pulito e ripulito, professandosi esempio per i giovani. Gli diamo una seconda possibilità? io direi di si.
Sempre più italia nella liquigas bianchi con la strana coppia di leader per la generale, di luca e garzelli. In me suscitano perplessità, stiamo a vedere. Di certo, li vedo meglio nelle classiche da un giorno o in brevi corse a tappe.
Citazione infine per un grandissimo della bicicletta, mister Erik Zabel. Senza petacchi è lui il faro della milram e farò senz'altro il tifo per lui, affinchè vinca almeno un'altra tappa nella sua strepitosa carriera. Se lo merita, si è rimesso in gioco, accettando anche di fare il gregario. Chapeau!
e giunti alla fine, tralasciando le squadre prive di grossi calibri per la vittoria finale, il mio pronostico:
1-Evans
2-Landis
3-Savoldelli
La discovery ha in savoldelli un ottimo corridore, resta da vedere chi designeranno come capitano perchè anche popovych e azevedo posson fare bene, oltre a hincapie.
La CSC non ha più corridori in grado di vincere il tour, se escludiamo quel julich che una volta è arrivato sul podio (dietro a gentaglia come ulle e pantani) e se pensiamo che sastre in 100km di crono accuserà un ritardo pesante.
La t-mobile, la squadra + decimata dalle sospensioni, ha ancora gente in grado di fare bene, quell'andreas kloden meteora sul podio 2004, il talentuoso Rogers, da troppi definito come il nuovo armstrong, il fenomeno sinkewitz, che pare sul punto di scoppiare da una gara all'altra, i redivivi honchar e mazzoleni, che alla fine saranno i migliori dell'armata tedesca.
La Gerolsteiner e la Rabobank, con Leipheimer, menchov e rasmussen puntano di diritto a entrare tra i primi 5, anche se di più è difficile pensare.
Fuori i primi 5 dello scorso anno, Leipheimer dovrebbe essere il favorito d'obbligo, anche se mi lascia un po' perplesso.
Da seguire con interesse invece la gara di Cadel Evans, per la davitamon lotto. Ottimo lo scosso anno, 8° sui campi elisi e attaccante nato, senza favoriti potrebbe correre con sagacia e salire sul podio finale, a cronometro va forte e in salita è un osso duro per tutti.
Quello che potrebbe essere a questo punto il favorito, floyd Landis della phonak si trova però senza una squadra costruita per comandare, con perdiguero, merckx (all'ultima corsa?) in cerca di vittorie e il solo hugo pena a far da scudiero nelle tappe difficili.
In casa italia alla lampre-fondital seguiremo con interesse il nuovo campione italiano della cronometro marzio bruseghin, questo tour è forse più adatto a lui che a golden boy damiano cunego. Per le vittorie di tappa, ballan, bennati e il redivivo commesso potranno dir qualcosa. Stiamo a vedere se la visione tattica sarà quella della ex-saeco oppure quella triste della lampre di quest'anno...
Il secondo favorito d'obbligo, dopo Landys, è senza dubbio quell'alejandro valverde di cui si parla un gran bene, che corre per la Caisse d'Epargne-Illes Balears. A cronometro è migliorato molto, saprà tenere e recuperare terreno agli specialisti del tic-tac sulle salite? Correrà con la maglia bianca di leader del pro-tour, facile da riconoscere un suo eventuale attacco.
In casa quick step ci si aspettano faville e vittorie a palate dai fenomeni delle classiche, boonen e pozzato, per la generale invece rideremo probabilmente di fronte agli attacchi di josè rujano, mentre il solito garate ci dimostrerà che con impegno e costanza, senza far baccano, si ottengono buoni risultati.
La squadra tuttarancio Euskaltel-Euskadi schiera come unico capitano quell'iban mayo già vincitore dell'alpe d'huez, che pare proprio essersi perso nelle ultime stagioni. Speriamo di ritrovare un talento in questo tour povero di padroni.
Sempre dalla spagna, ma con un tocco d'italiano, la Saunier duval presenta al via due atleti particolari. Se da una parte gilberto simoni non fa mistero di non puntare alla generale ma di sperare di combinare qualcosa di buono sull'alpe d'huez, dall'altra è da seguire il ritorno di david millar, che due anni e qualche mese fa confessò di aver assunto epo per vincere i mondiali a cronometro e ora torna, pulito e ripulito, professandosi esempio per i giovani. Gli diamo una seconda possibilità? io direi di si.
Sempre più italia nella liquigas bianchi con la strana coppia di leader per la generale, di luca e garzelli. In me suscitano perplessità, stiamo a vedere. Di certo, li vedo meglio nelle classiche da un giorno o in brevi corse a tappe.
Citazione infine per un grandissimo della bicicletta, mister Erik Zabel. Senza petacchi è lui il faro della milram e farò senz'altro il tifo per lui, affinchè vinca almeno un'altra tappa nella sua strepitosa carriera. Se lo merita, si è rimesso in gioco, accettando anche di fare il gregario. Chapeau!
e giunti alla fine, tralasciando le squadre prive di grossi calibri per la vittoria finale, il mio pronostico:
1-Evans
2-Landis
3-Savoldelli