Obbiettivo dimagrimento 2020

Il Trattore ha scritto:

Poi oh, per il sedentario o per il cicloturista può anche andare bene eh...

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Faccio cicloturismo, e dovessi andare quasi solo a grassi e proteine ad ogni salita (già , anche noi facciamo le salite ) vomiterei ogni 3x2. Non è che solo nelle gare a stecca si và a tutta, anche farsi 2000 mt di dislivello in giornata con 30 kg di bici non lo fai in z1

Scaldamozzi ogni tanto ha scritto:

Il nutrizionista non ha la bacchetta magica, ti da solo un elenco di cibi da mangiare e se ti attieni a quello senza sgarrare dimagrisci.
Non fa altro che bilanciare ciò che mangi in modo da creare un deficit calorico e perdi peso.
Lo stesso è fattibile anche da soli a patto di non sgarrare: niente gelati dopo cena, niente biscotti come snack quando si ha fame tra un pasto e l’altro, niente pane aggiuntivo durante i pasti e via così.
Magari mentalmente col nutrizionista è più semplice, ma basta un po’ di convinzione e forza di volontà e si ottengono buoni risultati anche da soli.
In assenza di patologie.

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eppure lho scirtto il nutrizionista è cmq una specie di santone da seguire , a cui ti "prostituisci" due tre mesi...

sepica ha scritto:

eppure lho scirtto il nutrizionista è cmq una specie di santone da seguire , a cui ti "prostituisci" due tre mesi...

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se cerchi uno così non lo trovi sicuro...e con un impostazione del genere non raggiungerai mai il tuo obbiettivo...stati cercando la soluzione miracolosa, che ti faccia avere risultati senza "far fatica", cerchi qualcuno che ti dica mangia questo che così non ti viene fame...non esiste...
poi non vedo perchè scandalizzarsi quando si nomina lo psicologo...purtroppo noi umani mangiamo ANCHE per nutrirci...è quel "anche" che fa una grossa differenza...

sepica ha scritto:

eppure lho scirtto il nutrizionista è cmq una specie di santone da seguire , a cui ti "prostituisci" due tre mesi...

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Un mio conoscente si è rivolto ad un nutrizionista che gli ha parlato di una dieta o teoria dell’alimentazione, in base alla quale occorre mangiare le proteine prima dei carboidrati, cioè i “secondi” prima dei “primi”.
Non ha modificato nulla nelle quantità, solo l’ordine.

Risultato?
Dopo sei mesi 4 kg in più, ma dice che si sente molto meglio.

Questo per dire che l’autosuggestione fa molto di più di qualsiasi dieta, che non esiste il cibo miracoloso che fa dimagrire, tranne forse un disegno di un piatto di lasagne.

Scaldamozzi ogni tanto ha scritto:

Non ha modificato nulla nelle quantità, solo l’ordine.

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Ma il tuo amico non è che per errore, dopo il primo, mangiava un secondo?
Sai, l'abitudine

Comunque se non ricordo male, nel libro "il punto vincente" Djocovic diceva che non bisognava mischiare i cibi
mangi riso , ok mangi riso , poi il tonno, poi la verdura, non mangi riso al tonno e verdure.
C'era tutto un ragionamento sulla digestione assimilazione che non ricordo....

Poi non è detto che sia autoconvinzione, magari quei 4 kg gli danno una forma che lo appaga di più o altro.

Io lo vedo su me stesso , 66-68 kg su 176 anche se non si vede la tartaruga sembro un uomo.
quando scendo a 60-62 kg, vedo tutte le costole ed ho solo gambe (ero cosi anche prima di essere ciclista) mi viene ribrezzo

Anche io non capisco per quale motivo ci si scandalizza o ci si inalberi a nominare lo psicologo.
La mente umana è complessa e questo non vuol dire essere matti o essere dei serial killer.
Parlo per me che dallo psicologo non ci sono mai andata, ma ho da sempre un pessimo rapporto con il cibo, con me stessa e con l'immagine che ho di me che non mi soddisfa mai.
Il cibo per molti di noi non serve solo a nutrirsi, fosse così saremmo tutti magri e snelli.
Il problema è che spesso, inconsciamente, al cibo si associano emozioni (chi in un momento di tristezza non si è mai sentito meglio dopo una cucchiaiata di nutella?) o carenze (molte volte mangiare aiuta a colmare un vuoto mentale o affettivo). Altre volte si mangia per noia o per stress, non per reale necessità di nutrirsi, altre volte è motivo di aggregazione (cene con amici, aperitivi, break in ufficio)
Iniziare a capire questi meccanismi mentali è già un primo passo per capire perché le nostre diete falliscono (mi ci metto io in prima linea eh).
Io negli anni ne ho provate di tutte, da diete drastiche con conteggio di calorie, sfondarmi di chilometri e di cardio, sono stata da un nutrizionista, da un dietologo, da una pseudo nutrizionista che utilizzata una "metodologia" sulla ricerca degli alimenti stressanti.... arrivata ad un certo punto (e solitamente era sempre all'incirca lo stesso peso indicato sulla bilancia) andavo in crisi, mi sembrava che il mio fisico non volesse scendere oltre, non avevo più energie per fare gli sport che mi piacciono e mollavo. In poco tempo riprendevo tutti i chili persi.
Da qualche mese ho iniziato un percorso differente, tolto dalla dispensa e dal frigorifero tutti quei cibi-confort che fanno solo male alla linea (non alla mente purtroppo), ho aggiunto alla bicicletta altri sport totalmente diversi (arrampicata, yoga e corpo libero) ed ho notato un netto miglioramento, non tanto in termini di peso ma di misurazioni e composizione corporea, nel senso che il peso era rimasto più o meno stabile ma le circonferenze diminuivano.
Dall'inizio dell'emergenza poi, complice un periodo particolarmente stancante e stressante sul lavoro, ho iniziato il digiuno intermittente, cosa che mai avrei pensato di riuscire a mettere in pratica io che "pensavo" di avere sempre fame. Ed invece sono tre mesi che lo sto utilizzando e alla sera non ho per niente fame, nonostante non mi abbuffo nelle ore in cui posso mangiare.
In sostanza la mente fa molto e molto possiamo fare per aiutarla.
Un trucchetto che io avevo utilizzato è stato preparare dei pasti "giusti" e limitarmi a quelli. Ogni volta che mi avvicinavo al frigorifero o alla credenza per spiluccare qualcosa a caso mi ponevo la domanda "ho veramente fame? ho veramente bisogno di cibo? perché voglio mangiare qualcosa?" e la maggior parte delle volte poi desistevo e non sgarravo.

GRM ha scritto:

Faccio cicloturismo, e dovessi andare quasi solo a grassi e proteine ad ogni salita (già , anche noi facciamo le salite ) vomiterei ogni 3x2. Non è che solo nelle gare a stecca si và a tutta, anche farsi 2000 mt di dislivello in giornata con 30 kg di bici non lo fai in z1

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Quel tipo di alimentazione è proprio indicato a quel tipo di attività in quanto si brucia grassi in prevalenza, e per grassi non si intende solo i depositi ma anche quello disciolto nel sangue.

È proprio per questo errore di pensiero che in molti tendono a NON dimagrire.

Poi è logico che se ti spari lunghi del genere più volte a settimana si rimane in linea

arwen ha scritto:

Ogni volta che mi avvicinavo al frigorifero o alla credenza per spiluccare qualcosa a caso mi ponevo la domanda "ho veramente fame? ho veramente bisogno di cibo? perché voglio mangiare qualcosa?" e la maggior parte delle volte poi desistevo e non sgarravo.

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Mi hai fatto ricordare "è facile smettere di fumare, se sai come farlo" , il concetto del libro è lo stesso:
"se la fumo risolvo qualcosa? mi serve?"

never give up! ha scritto:

se cerchi uno così non lo trovi sicuro...e con un impostazione del genere non raggiungerai mai il tuo obbiettivo...stati cercando la soluzione miracolosa, che ti faccia avere risultati senza "far fatica", cerchi qualcuno che ti dica mangia questo che così non ti viene fame...non esiste...
poi non vedo perchè scandalizzarsi quando si nomina lo psicologo...purtroppo noi umani mangiamo ANCHE per nutrirci...è quel "anche" che fa una grossa differenza...

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scusa, conoscendoti e sapendo quanto leggi bene le cose, dovè che ho scritto questo....dove ho gridato al miracolo...senza fatica?
Lo ripeto per la centesima volta, non perche non mi va di ripeterlo ma non vorrei apparire un tiritera assurda, ma...se segui la dieta a Zona ad esempio vedrai che quando entri "in zona" non ha piu la fame nervosa, non ha piu la necessità di "scovare" il biscotto...appunto vedi non hai fame...questo un buon nutrizionista te lo puo "in parte" insegnare e indicare (a prescindre dalla dieta a zona), altrimenti anche io sono nutrizionista...ti dico non mangiare riduci alle meta le kcal e sei a posto grrzie so 100 euro....

Ragazzi sicuramente cè di fondo che digitare tante volte non è come parlare e dunque non ci si capisce fra di noi, pero quando nomino la parola nutrizionista qui si alzano gli scudi e non ne capisco il motivo.
Andiamo dal meccanico andiamo dal biomeccanico andiamo dal preparatore ....ma NO dal nutrizionista NO....vallo a capire...

e lo dice uno che dal nutrizionista NON ci è mai andato....pero ne capisco il ruolo ...sia dal punto di vista medico, sia dal punto di vista psicologico, motivazionale ... Che cè di male a dire ragazzi io se non ho delle linee guida non riesco a fare una dieta....

Tante volte stare a dieta vuol dire sacrifici per 4 5 6 mesi, perche non seguire una persona che ti possa indicare al meglio la strada da perseguire.

ma son cose dette eridett e non solo da me, infatto appunto io volevo sottolineare, ma gia lo sappiamo, i sacrifici per buttar giu anche 3 kg, e i "benefici" di quando uno entra "in zona " (che palle con sta zona....)

sepica ha scritto:

scusa, conoscendoti e sapendo quanto leggi bene le cose, dovè che ho scritto questo....dove ho gridato al miracolo...senza fatica?
Lo ripeto per la centesima volta, non perche non mi va di ripeterlo ma non vorrei apparire un tiritera assurda, ma...se segui la dieta a Zona ad esempio vedrai che quando entri "in zona" non ha piu la fame nervosa, non ha piu la necessità di "scovare" il biscotto...appunto vedi non hai fame...questo un buon nutrizionista te lo puo "in parte" insegnare e indicare (a prescindre dalla dieta a zona), altrimenti anche io sono nutrizionista...ti dico non mangiare riduci alle meta le kcal e sei a posto grrzie so 100 euro....

Ragazzi sicuramente cè di fondo che digitare tante volte non è come parlare e dunque non ci si capisce fra di noi, pero quando nomino la parola nutrizionista qui si alzano gli scudi e non ne capisco il motivo.
Andiamo dal meccanico andiamo dal biomeccanico andiamo dal preparatore ....ma NO dal nutrizionista NO....vallo a capire...

e lo dice uno che dal nutrizionista NON ci è mai andato....pero ne capisco il ruolo ...sia dal punto di vista medico, sia dal punto di vista psicologico, motivazionale ... Che cè di male a dire ragazzi io se non ho delle linee guida non riesco a fare una dieta....

Tante volte stare a dieta vuol dire sacrifici per 4 5 6 mesi, perche non seguire una persona che ti possa indicare al meglio la strada da perseguire.

ma son cose dette eridett e non solo da me, infatto appunto io volevo sottolineare, ma gia lo sappiamo, i sacrifici per buttar giu anche 3 kg, e i "benefici" di quando uno entra "in zona " (che palle con sta zona....)

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ma non "entri" in zona...la zona è un modello alimentare, con la chetogenica puoi dire, forse, di "entrare" in una fase di produzione dei corpi chetonici...sei certo di avere le idee chiare su questi argomenti?
anche in zona, se la fame è nervosa sgarri, stanne certo...
io non ho detto che non serve il nutrizionista...ma se tu dici che il professionista deve essere un "santone" a cui votarsi, ecco, allora mi vien da pensare che non hai chiaro (o forse io non ho chiaro) che figura stai cercando...il santone è uno che fa "miracoli" IMHO...

never give up! ha scritto:

ma non "entri" in zona...la zona è un modello alimentare, con la chetogenica puoi dire, forse, di "entrare" in una fase di produzione dei corpi chetonici...sei certo di avere le idee chiare su questi argomenti?
anche in zona, se la fame è nervosa sgarri, stanne certo...
io non ho detto che non serve il nutrizionista...ma se tu dici che il professionista deve essere un "santone" a cui votarsi, ecco, allora mi vien da pensare che non hai chiaro (o forse io non ho chiaro) che figura stai cercando...il santone è uno che fa "miracoli" IMHO...

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ho detto bene che tante volte non ci si capisce...stando dietro ad un terminale....
Alla parola "santone" , gli do un significato, non certo di persona che fa miracoli, ma una persona che uno deve seguire "cecamente", un mentore, appunto a cui devi "prostituirti" per 4 5 6 mesi...non certo uno che fa miracoli .

Riguardo la Zona, chiamala (giustamente) regime alimentare chiamala dieta, pero è cosi una volta entrati nei meccanismi se ne assaporano i benefici che non sono certo solo il dimagrimento. Poi sicuramente ha la sua parte di marketing e di conseguenza chiamala zona chiamala chetogenica..magari i fondamentali son sempre gli stessi, ognuna con le sue sfaccettature o peculiarità.

sepica ha scritto:

ho detto bene che tante volte non ci si capisce...stando dietro ad un terminale....
Alla parola "santone" , gli do un significato, non certo di persona che fa miracoli, ma una persona che uno deve seguire "cecamente", un mentore, appunto a cui devi "prostituirti" per 4 5 6 mesi...non certo uno che fa miracoli .

Riguardo la Zona, chiamala (giustamente) regime alimentare chiamala dieta, pero è cosi una volta entrati nei meccanismi se ne assaporano i benefici che non sono certo solo il dimagrimento. Poi sicuramente ha la sua parte di marketing e di conseguenza chiamala zona chiamala chetogenica..magari i fondamentali son sempre gli stessi, ognuna con le sue sfaccettature o peculiarità.

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ma anche questo è, imho, sbagliato...ti dovrebbe dare linee guida che ti permettano di modificare lo "stile" alimentare, senza che ti dia il "compito" da fare a casa...
per questo che io (a questo punto sono certo che è un mio limite) fatico a capire cosa cerchi...

sepica ha scritto:

se...facile.....io ha 51 anni ti posso dire che ho la "famosa" tartaruga cè, e le vene su gambe affiorano e muscolatura "definita".....ma sto 3 kg sopra il mio minimo e forse 5 6 sopra ud un peso superforma

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5-6kg sopra al peso forma, con addominali ben definiti e vene in rilievo?
Fosse così devi perdere 5/6kg di muscoli, c'è qualquadra che non cosa...

GRM ha scritto:

Ma il tuo amico non è che per errore, dopo il primo, mangiava un secondo?
Sai, l'abitudine

Comunque se non ricordo male, nel libro "il punto vincente" Djocovic diceva che non bisognava mischiare i cibi
mangi riso , ok mangi riso , poi il tonno, poi la verdura, non mangi riso al tonno e verdure.
C'era tutto un ragionamento sulla digestione assimilazione che non ricordo....

Poi non è detto che sia autoconvinzione, magari quei 4 kg gli danno una forma che lo appaga di più o altro.

Io lo vedo su me stesso , 66-68 kg su 176 anche se non si vede la tartaruga sembro un uomo.
quando scendo a 60-62 kg, vedo tutte le costole ed ho solo gambe (ero cosi anche prima di essere ciclista) mi viene ribrezzo

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Lui è 80 su 170, voleva calare di peso perché era cicciottello, non muscoloso.
Adesso è anche aumentato ed ancora più cicciottello ma si sente meglio.
Alla fine ha ottenuto il risultato di accettarsi così e convivere con il suo peso.
Anche questa è una dieta.

never give up! ha scritto:

ma anche questo è, imho, sbagliato...ti dovrebbe dare linee guida che ti permettano di modificare lo "stile" alimentare, senza che ti dia il "compito" da fare a casa...
per questo che io (a questo punto sono certo che è un mio limite) fatico a capire cosa cerchi...

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dipende, dipende da proprio stato se bisogna fare una azione forte decisa d'impatto che deve portarti appunto a seguire peressiguamente una figura (il nutrizionista) o se vuoi solamente cambiare stile alimentare...in tutti i 2 casi importante il fattore tempo.

mauretto ha scritto:

5-6kg sopra al peso forma, con addominali ben definiti e vene in rilievo?
Fosse così devi perdere 5/6kg di muscoli, c'è qualquadra che non cosa...

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mi scoccerebbe mandarti una foto...sulla fiducia diciamo, io parlo di peso forma.. formissima per un ciclisa e sappiamo di cosa parliamo Bodyfat < 8 10%

sepica ha scritto:

mi scoccerebbe mandarti una foto...

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Senza offesa, ma non è che ci terrei particolarmente a vederla eh

RedCaad ha scritto:

Quel tipo di alimentazione è proprio indicato a quel tipo di attività in quanto si brucia grassi in prevalenza, e per grassi non si intende solo i depositi ma anche quello disciolto nel sangue.

È proprio per questo errore di pensiero che in molti tendono a NON dimagrire.

Poi è logico che se ti spari lunghi del genere più volte a settimana si rimane in linea

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Non è l'attività, è l'intensità che conta.
Il cicloturista medio che fà 8-10000 km anno non si allena con un metodo, esce e pedala .
Tu prendi uno cosi, con 25-30 kg di bici, e immaginatelo a fare passi tipo Gavia o dislivelli simili in giornata.
La fascia cardio si rifiuta di rilevare i battiti per la sua salvaguardia
Non è come i pensionati turisti che vanno in ciclabile a 15 km\h.

Di cicloturisti ne ho conosciuti abbastanza e tutti quelli che erano grassi avevano una cosa in comune : pochi km e si sfondavano di mangiare e di alcool.

Io non ho il minimo problema a rimanere in linea, anzi se inizio a fare km ho il problema opposto.

io trovo molto interessanti i video di Filippo Ongaro, magari qualcuno più esperto di me potrebbe trovarci molte inesattezze. ma io per iniziare ci sto trovando molti spunti positivi.
Questi ad esempio

Parlo per mia esperienza personale non voglio in nessun modo convincere nessuno...
Ho una figlia di 23 anni bellissima(opinione di parte sicuramente) peso forma di 58 kg(che ha gia') che ha girato 4 nutrizionisti perche' si era mesa in testa di arrivare a 55....
Premetto che ho studiato per 3 anni(senza poi finire gli studi) scienza della nutrizione e alimentazione e quindi qualche consiglio mi sono sentito in dovere di darglielo ma sapete com'e mai nessuno fu profeta in patria

Bene..nutrizionista 150 euro dieta da 1450 kcal giornaliere ....torna a casa felice come una pasqua e la confrontiamo con le linee guida alimentari(la parola dieta di per se trae in inganno) che gli avevo scritto io

Risultato??? l'unica cosa in cui differiva era lo spuntino pomeridiano del nutrizionista era composto dai famosi biscotti di una famosa marca(enervit) mentre io gli avevo consigliato 1\2 frutti e 2\3 biscotti come gli piacevano

Praticamente seguendo il babbo mangiava circa 150 kcal in piu'(avevo fatto chiaramente il calcolo del metabolismo basale dell'attivita' fisica e via dicendo ) e praticamente avevo calcolato che mia figlia avesse bisono di cica 1750\1800 kcal al giorno quindi avrebbe impiegato qualche giorno in piu' per arrvare agli agognati 55 kg(che poi non servono a nulla ma vaglielo a spiegare)

Tutto questo preambolo per dire che per perdere qualche kg serve esclusivamente creare deficit calorico! e non elimirare questo o quell'alimento ...le calorie sono calorie sia esse vengono dalle proteine dai carbo o dai grassi...e lo dico io che sono supergoloso mangio schiefezze adesso che preso 8 kg dopo essere caduto e costretto a stare fermo 3 mesi

W la bici e w il buon cibo!