Ciao allora visto che non è una scienza esatta e ci sono opinioni contrastanti, volevo semplicemente confrontarmi con qualcuno del forum che ne capisce qualcosa, tutto qui.voglio sperare che questa scheda te l'abbia fatta un professionista del settore... e allora perché chiedere un parere a degli sconosciuti che, come la stragrande maggioranza dei forumendoli, nella vita fa tutt'altro, ed hanno (o dovrebbero avere) una competenza specifica ben inferiore ad un professionista... Ed in più non sanno nulla di te e non conoscono nemmeno per sommi capi le tue caratteristiche fisiche?
Da un lato concordo con chi si augura che la tabella sia stata fornita da un preparatore/allenatore che abbia almeno un minimo di competenza sull'argomento. Non dico proprio competenza fisiologica e sportiva, ma almeno che faccia questo mestiere da tempo con comprovati risultati.Sono un juniores ho incominciato da pochi mesi, e vado in bdc con un minimo di costanza da meno di un anno...
Vorrei sapere che ne pensate di questa scheda (domenica ovviamente c'è il lungo se non ho una gara...) Vedi l'allegato 288838 Vedi l'allegato 288839
Sono un po’ di anni che seguo programmi di allenamento sia indoor che su strada. Quello che ti dà la strada non sarà mai uguale all’indoor (e te lo dice uno che passa più tempo sui rulli che su strada per motivi di lavoro). Non credo che ci voglia tutto questo impegno per capire delle sessioni di allenamento, se vuoi fare come una volta ti metti un semplice foglietto sull’attacco manubrio con le varie ripetute che devi fare e premi lap sul computerino ad ogni cambio o, ancora meglio, quasi tutti i ciclocomputer moderni hanno la possibilità di programmare degli allenamenti, basta solo guardare il tempo. Gli allenamenti poi sono tarati in base alle zone, quindi non devi sempre guardare il computerino per vedere se sei a potenza x, ci sono dei campi dati colorati che ti segnano la zona che stai spingendo per agevolarti la lettura. L’unica cosa magari il giorno prima ti studi il percorso più idoneo per svolgere l’allenamento nel migliore dei modi, ma non servono strade chiuse. Ovvio non puoi farle in centro a Milano o in un centro cittadino, ma in una qualsiasi strada di periferia non vedo dove sia il problema.Ritengo che l'allenamento, lato cervello, debba essere facile da comprendere e da eseguire. Si fa fatica cardiopolmonare, in alcuni casi ci si ritrova in condizioni da non ricordare la data di nascita, e ci manca solo che devo guardare una tabella da decifrare per sapere cosa devo fare dopo una fase di allenamento, e magari trovare anche la strada dove farlo.
Un conto è l'allenamento sui rulli, non guardi la strada, hai davanti un trainer che ti dice in ogni istante cosa fare, nel migliore dei casi cambia lui stesso la resistenza dei rulli. Su strada non funziona così, non è praticabile.
Io individuerei una strada dove fare un certo tipo di allenamento (qualunque esso sia: forza, ossigeno, potenza) e rifarei quella strada una serie di volte: salita allenamento, discesa+pianura recupero.
Il dietro motore viene eseguito per fare ritmo, mantenere ritmo elevato per parecchio tempo ed abituare la gamba a spingere rapporti lunghi ad alta cadenza (53/12-11 a 90/110) cosa che in pianura se non hai scia è difficile.Il dietro motori? La penso come Fantozzi in merito alla corazzata Potemkin.
Oltre a richiedere un'altra persona, serve qualcuno che lo sappia fare e la strada giusta per farlo. Niene incroci, andatura regolare, comunicazione tra mezzo e bici, ecc.ecc.
E poi viva il ciclista che respira a pieni polmoni i gas di scarico.
vuoi fare agilità, metti il 34x20 e fai tutta l'agilità del mondo, tanto che si vada a 28 all'ora da soli o a 45 dietro motori cosa cambia?
Grazie delle preziose considerazioni, che accolgo ben volentieri. Senza voler "giustificare" le mie affermazioni, il mio suggerimento è quello di semplificare e separare le caratteristiche che si vogliono allenare. Come suggerisci, se si conosce la propria zona si sa dove svolgere al meglio quel tipo di allenamento. Per esempio, in zona ho una salita a pendenza costante che faccio in 3 minuti, e se allungo diventano 6. Da un'altra parte ne ho un'altra che dura 10. Su queste posso fare, ripetute, sfr, ecc. Però un conto è fare salita scegliendo 55rpm, musica a 55 bpm, e via fino in cima, rewind e riparto. ripeto 5,6, 10 volte. Stessa cosa se la faccio a 80rpm.Sono un po’ di anni che seguo programmi di allenamento sia indoor che su strada. Quello che ti dà la strada non sarà mai uguale all’indoor (e te lo dice uno che passa più tempo sui rulli che su strada per motivi di lavoro). Non credo che ci voglia tutto questo impegno per capire delle sessioni di allenamento, se vuoi fare come una volta ti metti un semplice foglietto sull’attacco manubrio con le varie ripetute che devi fare e premi lap sul computerino ad ogni cambio o, ancora meglio, quasi tutti i ciclocomputer moderni hanno la possibilità di programmare degli allenamenti, basta solo guardare il tempo. Gli allenamenti poi sono tarati in base alle zone, quindi non devi sempre guardare il computerino per vedere se sei a potenza x, ci sono dei campi dati colorati che ti segnano la zona che stai spingendo per agevolarti la lettura. L’unica cosa magari il giorno prima ti studi il percorso più idoneo per svolgere l’allenamento nel migliore dei modi, ma non servono strade chiuse. Ovvio non puoi farle in centro a Milano o in un centro cittadino, ma in una qualsiasi strada di periferia non vedo dove sia il problema.
Non capisco perché dici che non è praticabile, eppure sei uno che ne macina di chilometri su strada. Hai mai provato ad eseguire delle sessioni di allenamento? Dovè tutto sto problema? (Considerazioni personali pure le mie)
Il dietro motore viene eseguito per fare ritmo, mantenere ritmo elevato per parecchio tempo ed abituare la gamba a spingere rapporti lunghi ad alta cadenza (53/12-11 a 90/110) cosa che in pianura se non hai scia è difficile.
Mica serve il motore per forza, sabato c'era un "vecchietto" in gruppo che tirava a 48/50 doveva provare le modifiche fatte lla biciGrazie delle preziose considerazioni, che accolgo ben volentieri. Senza voler "giustificare" le mie affermazioni, il mio suggerimento è quello di semplificare e separare le caratteristiche che si vogliono allenare. Come suggerisci, se si conosce la propria zona si sa dove svolgere al meglio quel tipo di allenamento. Per esempio, in zona ho una salita a pendenza costante che faccio in 3 minuti, e se allungo diventano 6. Da un'altra parte ne ho un'altra che dura 10. Su queste posso fare, ripetute, sfr, ecc. Però un conto è fare salita scegliendo 55rpm, musica a 55 bpm, e via fino in cima, rewind e riparto. ripeto 5,6, 10 volte. Stessa cosa se la faccio a 80rpm.
Però ho adattato il mio allenamento alla strada che ho disponibile. La ripetuta va dal punto x al punto y. Così come il fuorisella o lo sprint. Trovo più facile avere un riferimento sulla strada che sul computerino.
Stessa cosa, se volessi fare delle ripetute in pianura, a questo punto metto un timer con l'orologio ai minuti previsti (es 120s+120s, oppure 30s+90s) e scelgo un tratto piatto senza incroci, semafori, ecc in modo che possa fare l'allenamento pensando solo a quello.
Abitudini personali, s'intende. Io trovo comodo avere un posto dove faccio un allenamento specifico, senza mischiare tipi di allenamento.
Riguardo all'agilità, sarà che mal sopporto i gas di scarico, preferisco farli da solo, in pianura, con rapporti da montagna. O meglio, a inizio stagione con una bici a scattofisso così coordino meglio anche la fase passiva della pedalata.
cambia completamente il tipo di spinta a causa dell'inerzia, i muscoli lavorano in modo molto diverso. puoi fare agilità in salita o in pianura e ottenere lo stesso condizionamento aerobico ma muscolarmente no. e poi è un'ottimo modo per replicare le condizioni di gara, l'abitudine a stare in scia a velocità sostenuta allenando anche il colpo d'occhio e i riflessi, certo bisogna scegliere a priori un percorso scorrevole, ma basta allontanarsi dai centri urbani non dovrebbe essere difficileIl dietro motori? La penso come Fantozzi in merito alla corazzata Potemkin.
Oltre a richiedere un'altra persona, serve qualcuno che lo sappia fare e la strada giusta per farlo. Niene incroci, andatura regolare, comunicazione tra mezzo e bici, ecc.ecc.
E poi viva il ciclista che respira a pieni polmoni i gas di scarico.
vuoi fare agilità, metti il 34x20 e fai tutta l'agilità del mondo, tanto che si vada a 28 all'ora da soli o a 45 dietro motori cosa cambia?
che modifiche? un bosch nuovo di pacca?Mica serve il motore per forza, sabato c'era un "vecchietto" in gruppo che tirava a 48/50 doveva provare le modifiche fatte lla bici
Giuste osservazioni. Grazie. Effettivamente non avevo valutato l'allenamento dei riflessi. Sarà che incontro spesso vicino a casa una squadra di ragazzini (esordineti direi) che si allena dietromotori su uno svincolo autostradale che è sempre praticamente deserto e con ottimo asfalto e dove spesso vado anche io a fare agilità o sessioni crono, un paio di volte ho chiesto se potessi mettermi in scia, ma dopo pochi minuti ho abbandonato perché mi sembrava di fare aerosol al benzene!cambia completamente il tipo di spinta a causa dell'inerzia, i muscoli lavorano in modo molto diverso. puoi fare agilità in salita o in pianura e ottenere lo stesso condizionamento aerobico ma muscolarmente no. e poi è un'ottimo modo per replicare le condizioni di gara, l'abitudine a stare in scia a velocità sostenuta allenando anche il colpo d'occhio e i riflessi, certo bisogna scegliere a priori un percorso scorrevole, ma basta allontanarsi dai centri urbani non dovrebbe essere difficile
Per questo se non altro nei prossimi anni si spera inizino ad utilizzare auto elettriche!!! Anche a me l'idea di stare dietro ad un auto per fare sport pare folle!!!!capisco le esigenze però...Giuste osservazioni. Grazie. Effettivamente non avevo valutato l'allenamento dei riflessi. Sarà che incontro spesso vicino a casa una squadra di ragazzini (esordineti direi) che si allena dietromotori su uno svincolo autostradale che è sempre praticamente deserto e con ottimo asfalto e dove spesso vado anche io a fare agilità o sessioni crono, un paio di volte ho chiesto se potessi mettermi in scia, ma dopo pochi minuti ho abbandonato perché mi sembrava di fare aerosol al benzene!
Dipende molto dal mezzo... dietro a certi scooter manco si sente l'odore o si sente molto poco e anche dietro la macchina se ci stai bene attaccato l'odore si sente poco.... ma qui si va off topic secondo me...Per questo se non altro nei prossimi anni si spera inizino ad utilizzare auto elettriche!!! Anche a me l'idea di stare dietro ad un auto per fare sport pare folle!!!!capisco le esigenze però...
Non è su misura l'hanno fatta alla squadraDipende molto dal mezzo... dietro a certi scooter manco si sente l'odore o si sente molto poco e anche dietro la macchina se ci stai bene attaccato l'odore si sente poco.... ma qui si va off topic secondo me...
Piuttosto ritornando in topic, quella scheda te l'hanno fatta su misura (cosa che dubito) o è la scheda generale della squadra uguale per tutti? Se posso chiedere di che squadra si tratta?
Uhm, come pensavo....Non è su misura l'hanno fatta alla squadra
Non ha molto senso perché abbiamo esigenze diverse,io la prenderei come riferimento ma modificandola a seconda delle tue esigenzeNon è su misura l'hanno fatta alla squadra