Quindi, perdona l'ignoranza in materia, la stampante 3D per metalli può stampare una certa quantità di materiali differenti... sei passato dall'acciaio al titanio. Si parte sempre da polvere di metallo con granulometria infinitesima? Immagino di si, viste le proprietà meccaniche di questi 2 materiali particolarmente resistenti...No.
Le congiunzioni se tutto fila liscio vanno in stampa fine settimana prossima, poi ci saranno le tubazioni e poi olio di gomito.....
Esattamente, ho già utilizzato congiunzioni stampate in acciaio inox, queste saranno le prime in titanio grado5...Quindi, perdona l'ignoranza in materia, la stampante 3D per metalli può stampare una certa quantità di materiali differenti... sei passato dall'acciaio al titanio. Si parte sempre da polvere di metallo con granulometria infinitesima? Immagino di si, viste le proprietà meccaniche di questi 2 materiali particolarmente resistenti...
A quando il primo esemplare?Esattamente, ho già utilizzato congiunzioni stampate in acciaio inox, queste saranno le prime in titanio grado5...
Vorrei sia pronto per fine febbraio così lo mando a testare prima di metterlo in produzioneA quando il primo esemplare?
Quindi, perdona l'ignoranza in materia, la stampante 3D per metalli può stampare una certa quantità di materiali differenti... sei passato dall'acciaio al titanio. Si parte sempre da polvere di metallo con granulometria infinitesima? Immagino di si, viste le proprietà meccaniche di questi 2 materiali particolarmente resistenti...
fantastici! se posso suggerire sarebbe utile (ma forse si trovano in commercio) avere un riduttore per brucola 5mmPerni passanti in titanio grado5 fatti in esclusiva per cicli ottoTUBI da MÈTI.
I migliori sul mercato.....Vedi l'allegato 374323Vedi l'allegato 374324
Meti di Codeluppi Dante
Si è vero, meno chiavi da portarsi appresso meglio si pedalafantastici! se posso suggerire sarebbe utile (ma forse si trovano in commercio) avere un riduttore per brucola 5mm
io ho presi perni con comando 5mm per non dovermi portare brugola da 6 (questi forse sono anche da 8) che servirebbe solo a comandare i perni.
la brugola da 6 è pesante si. vero è che il 6 e l'8 si trovano in molti multitool, ma io mi porto solo 2-4-5.Si è vero, meno chiavi da portarsi appresso meglio si pedala
Notato adesso, i tubi diventerebbero sette.Perché al momento mi piace provare in questa maniera. Poi chissà.....
Intanto grazie...Sempre complimenti, @OttoTubi , e mai abbastanza!
Mi accodo a @goghicche , anche io sarei curioso di vedere il tubo di sterzo in un pezzo unico, ma sono di parte perché in effetti il mio carbonio a congiunzioni (in carbonio) è fatto così anche lui!
Chiedo qualche curiosità anche io, se avrai la pazienza di rispondere: la taglia nel render è medio-piccola o sbaglio? Le grafiche saranno così, stealth, o ancora da progettare? Sei un estimatore delle nuove tecnologie con un grande occhio alla tradizione... Ma un montaggio con freni al cerchio non ce l'hai in cantiere?
Grazie, preciso come sempre! Manca solo la taglia...Intanto grazie...
Parto dall'ultima domanda: niente rim brake!!
Per le grafiche vorrei congiunzioni titanio spazzolato mentre le tubazioni in carbonio con trasparente opaco.
Scritta ottoTUBI colorata senza altro. Tutto minimal e sobrio.
Comunque saranno poi gli eventuali clienti a decidere per la propria grafica, quelli riportati sopra sono gusti miei personali
Essendo un prototipo lo faccio della mia misura, 52x53Grazie, preciso come sempre! Manca solo la taglia...
Mi hai ricordato che ero in Germania all'SPS quando si svolse una delle presentazioni di questa: https://off.road.cc/content/news/first-ride-review-robot-bike-co-r130-1219.
Buon lavoro e grazie ancora!
La bici sul tua allegato è una AthertonGrazie, preciso come sempre! Manca solo la taglia...
Mi hai ricordato che ero in Germania all'SPS quando si svolse una delle presentazioni di questa: https://off.road.cc/content/news/first-ride-review-robot-bike-co-r130-1219.
Buon lavoro e grazie ancora!
Me l'ero chiesto in effetti se gli Atherton avessero rilevato il progetto quando crearono il marchio Robot Bike fu presente a SPS a Francoforte (che vidi io) ma poi portarono lo stand e la bici anche a Parma e credo un paio di fiere del settore ciclo. Comunque, meglio, ora che mi ci fai pensare, lo chiesi sul forum marrone ma non ricevetti risposta. Sempre ora che me lo dici ho cercato l'articolo ed in effetti è così: https://www.bikeradar.com/features/atherton-bikes/.La bici sul tua allegato è una Atherton
Il problema della presenza di ossigeno durante la saldatura vale per qualsiasi metallo dall' acciaio al carbonio (ferro) agli acciai inox, leghe di nickel, titanio, ecc.Caro Otto tubi ti scrivo per avere dei chiarimenti riguardo alla costruzione di parti in titanio con la stampante 3d: per quanto riguarda i telai in titanio il problema storico è rappresentato dalla saldatura che deve avvenire in totale assenza d'ossigeno, pena l'infragilimento della saldatura stessa (correggimi se sbaglio, perché chiedo ma non affermo non essendo specialista del settore).Con la fusione della polvere di titanio effettuata, dal laser, non c'è il rischio che il pezzo, visto che la fusione credo che sia fatta in presenza d'ossigeno, possa risultare fragile?
Grazie.
fermo restando che il rendering ci mostra un oggetto estremamente gradevole. mi e ti chiedo , dal punto di vista tecnico, che vantaggi/ particolarità abbia questa soluzione rispetto al "classico" carbonio fasciatoProgetto terminato e rendering di presentazione, ora stampa 3d delle varie congiunzioni, incollaggio strutturale e sopratutto come ovvio test a fatica per certificarne la messa in produzione....Vedi l'allegato 373718Vedi l'allegato 373719Vedi l'allegato 373720Vedi l'allegato 373721Vedi l'allegato 373722Vedi l'allegato 373723Vedi l'allegato 373724Vedi l'allegato 373725Vedi l'allegato 373726Vedi l'allegato 373727
Il problema della presenza di ossigeno durante la saldatura vale per qualsiasi metallo dall' acciaio al carbonio (ferro) agli acciai inox, leghe di nickel, titanio, ecc.
L' aggravante del titanio è che si ossida dopo solidificazione a temperature più basse rispetto ad un acciaio inox ad esempio, da qui gli accorgimenti per saldarlo o meglio per garantire un' atmosfera inerte fino a temperature bassisime (sempre parlando in ambito saldatura) ovvero fino a 300°C circa.
Sono ignorante per quanto riguarda la stampa 3D di metalli ma credo che il processo venga effettuato in atmosfera totalmente inerte dall' inizio alla fine per qualsiasi materiale.
@OttoTubi le tue creazioni sono opere d' arte
semolo
Diciamo che sono il mio pane quotidiano da quasi 25 anni sia a livello pratico che tecnico.Non conoscerai i processi i manifattura additiva, ma vedo che hai competenze sui metalli.
Immaginavo, quando ho sentito parlare di stampa 3D di metalli un po' di tempo fa ho subito pensato che altro non poteva essere che un procedimento appunto di fusione (penso laser) di polveri strato per strato; proprio la fusione in aria che dici è/dovrebbe (penso ma non vedo come possa essere diversamente) essere appunto in atmosfera inerte.Di fatto quel che avviene non è altro che una Fusione In Aria ( Volgarizzando...)
Esatto, secondo me negli anni a venire questa tecnologia sarà ancora più evolutaDiciamo che il processo nella sua complessità è pure sempliciotto... La difficoltà stà nel trovare i cosidetti paramentri di Stampa, Temperature, spessori, distanze tra Layer...
Dimenticatevi percio' molta narrazione, cioè fa tutto la macchina, basta schiacciare pulsante... e tante altre amenità che si leggono in giro.
Le tolleranze non sono stretissime.. come si uo' intuire visto che si tratta di far cambiare di stato ad un materiale... Se vuoi tolleranze sotto il 1/10 devi andare di sovrametallo...
Per il resto come si puo' intuire i vantaggi possono essere enormi e in alcuni casi ancora inesplorati...
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