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Cronoman
L'unica cosa spettacolare è che non l'ho ancora fatto. Stelvio e Gavia invece sì.Il mortirolo a livello paesaggistico non ha proprio niente di spettacolare, anzi, sopratutto se confrontato con gavia e Stelvio
L'unica cosa spettacolare è che non l'ho ancora fatto. Stelvio e Gavia invece sì.Il mortirolo a livello paesaggistico non ha proprio niente di spettacolare, anzi, sopratutto se confrontato con gavia e Stelvio
Pensavo di farlo da Monno, non da Grosio.Si intendevo non farlo da Mazzo...
il mortirolo da grosio mi sembra uno dei giri meno affascinanti della zona..
Piuttosto che fare il mortirolo al contrario farei lo Stelvio, il primo è noto solo per la difficoltà ma non è poi così spettacolare paesaggisticamente, farlo al contrario non so quanto possa rendere
Concordo, ma comunque siamo sempre lì: il Mortirolo VA FATTO in qualche modo almeno una volta nella vita.
Il mortirolo a livello paesaggistico non ha proprio niente di spettacolare, anzi, sopratutto se confrontato con gavia e Stelvio
E dell'opzione che da Aprica porta al Mortirolo passando da Pian Gembro e poi dall'altipiano di Trivigno cosa mi dite?Ciao,
La si fa tranquillamente anche in BDC, certo un po'di attenzione serve perché non è una tavola da biliardo. Però non è molto diverso dai primi km di discesa verso santa Caterina.
Dei 2 giri che vuoi fare sicuramente più facile Gavia da Bormio poi mortirolo da Monno.
Il doppio Stelvio, salita da Bormio fino in vetta, discesa a S.Maria in val Monastero, poi risalita da Prato è, per me, un altro film. Vale però ogni goccia di sudore che verserai.
Io per questa estate, complice il telelavoro, rimango qui a Bormio almeno fino a settembre. Se ti va di fare una pedalata insieme fammi un fischio!
Quindi per la discesa consigli una gravel con gomme da 32mm invece che una bdc con le classiche ruotine da 23/25mm?
E dell'opzione che da Aprica porta al Mortirolo passando da Pian Gembro e poi dall'altipiano di Trivigno cosa mi dite?
Leggo che è una bellissima strada.
In questo caso farei:
Tresenda
Aprica
Mortirolo da Pian Gembro e altipiano di Trivigno
discesa a Grosio
rientro a Tresenda
Lo consigli solo da Mortirolo ad Aprica o anche come opzione per salire da Aprica al Mortirolo? O vedi qualche controindicazione?L'altopiano di trivigno lo consiglio da Mortirolo ad Aprica, perché stai sulla destra "volando" sopra la valtellina con panorama mozzafiato.
Dall'aprica scendi verso la valtellina per qualche km e poi prendi a destra il Santa Cristina. Bellissima strada! E' mezzo mortirolo come lunghezza, ma pendenza identica, e soprattutto ci sono due drittoni che ti ammazzano. Riporta sul Trivigno.
Lo consigli solo da Mortirolo ad Aprica o anche come opzione per salire da Aprica al Mortirolo? O vedi qualche controindicazione?
Grazie infinite per tutte le infoLa strada è bella in entrambe le direzioni, molti tratti sono stati riasfaltati di recente, traffico praticamente zero, una infinità di bellissime e piacevoli curve. Io solitamente la preferisco dal mortirolo all'aprica perché essendo sul versante valtellinese sul lato destro vedi proprio la valtellina 1300 metri più sotto. Dall'aprica al mortirolo invece, a parte il primo tratto con vista sull'aprica, a destra hai sempre la montagna.
Personalmente farei:
Tresenda-Aprica
Aprica-Edolo (che è una discesa che ricordi per tutta la vita: strada larga si va giù senza freni
Edolo-Monno
Monno-Mortirolo (strada bellissima, tutta asfaltata a nuovo)
Se vuoi proprio fare un'esperienza subito dopo l'abitato di Monno, quando sei al tornate 12° (è il primo numerato a salire, quindi non puoi non vederlo o non sentirlo perché viene dopo un drittone con pendenza importante),
Vedi l'allegato 218089
vai dritto su quella che chiamano "La Dritta". Una stradina tutta asfaltata e in ottime condizioni con pendenze che arrivano tranquillamente al 25%. Sono solo 2.5km (il cartello dice 10 ma è sbagliatissimo) e sbuca nuovamente sulla strada normale prima dell'inizio degli altri 10 tornanti in successione ravvicinata.
Mortirolo-Trivigno-Aprica: oltre a vedere il panorama, la strada sale solo il primo pezzo, poi è sempre in discesa (... o quasi) con qualche mangia e bevi
Aprica-Tresenda
Se proprio al ritorno verso tresenda hai ancora gambe a metà discesa prendi a dx il SantaCristina e ti rifai un pezzo di salita.
Giusto per completezza di informazioni:
Rifornimenti idrici:
- all'Aprica al semaforo prima di iniziare la discesa sulla dx fontanella
- a Monno nel centro abitato fontanelle
- sul mortirolo, finiti i tornanti, appena dopo la deviazione per la "caserma mortirolo", sulla sx grandissima area picnic con fontanella
Mi hai quasi convinto a fare il giro come dici tu (prima pensavo di scendere da Grosio). Però pensavo (proprio per quello che scrivi) di farlo girando al contrario:La strada è bella in entrambe le direzioni, molti tratti sono stati riasfaltati di recente, traffico praticamente zero, una infinità di bellissime e piacevoli curve. Io solitamente la preferisco dal mortirolo all'aprica perché essendo sul versante valtellinese sul lato destro vedi proprio la valtellina 1300 metri più sotto. Dall'aprica al mortirolo invece, a parte il primo tratto con vista sull'aprica, a destra hai sempre la montagna.
Personalmente farei:
Tresenda-Aprica
Aprica-Edolo (che è una discesa che ricordi per tutta la vita: strada larga si va giù senza freni
Edolo-Monno
Monno-Mortirolo (strada bellissima, tutta asfaltata a nuovo)
Se vuoi proprio fare un'esperienza subito dopo l'abitato di Monno, quando sei al tornate 12° (è il primo numerato a salire, quindi non puoi non vederlo o non sentirlo perché viene dopo un drittone con pendenza importante),
Vedi l'allegato 218089
vai dritto su quella che chiamano "La Dritta". Una stradina tutta asfaltata e in ottime condizioni con pendenze che arrivano tranquillamente al 25%. Sono solo 2.5km (il cartello dice 10 ma è sbagliatissimo) e sbuca nuovamente sulla strada normale prima dell'inizio degli altri 10 tornanti in successione ravvicinata.
Mortirolo-Trivigno-Aprica: oltre a vedere il panorama, la strada sale solo il primo pezzo, poi è sempre in discesa (... o quasi) con qualche mangia e bevi
Aprica-Tresenda
Se proprio al ritorno verso tresenda hai ancora gambe a metà discesa prendi a dx il SantaCristina e ti rifai un pezzo di salita.
Giusto per completezza di informazioni:
Rifornimenti idrici:
- all'Aprica al semaforo prima di iniziare la discesa sulla dx fontanella
- a Monno nel centro abitato fontanelle
- sul mortirolo, finiti i tornanti, appena dopo la deviazione per la "caserma mortirolo", sulla sx grandissima area picnic con fontanella
È la "diretta Contador" quella stradina.La strada è bella in entrambe le direzioni, molti tratti sono stati riasfaltati di recente, traffico praticamente zero, una infinità di bellissime e piacevoli curve. Io solitamente la preferisco dal mortirolo all'aprica perché essendo sul versante valtellinese sul lato destro vedi proprio la valtellina 1300 metri più sotto. Dall'aprica al mortirolo invece, a parte il primo tratto con vista sull'aprica, a destra hai sempre la montagna.
Personalmente farei:
Tresenda-Aprica
Aprica-Edolo (che è una discesa che ricordi per tutta la vita: strada larga si va giù senza freni
Edolo-Monno
Monno-Mortirolo (strada bellissima, tutta asfaltata a nuovo)
Se vuoi proprio fare un'esperienza subito dopo l'abitato di Monno, quando sei al tornate 12° (è il primo numerato a salire, quindi non puoi non vederlo o non sentirlo perché viene dopo un drittone con pendenza importante),
Vedi l'allegato 218089
vai dritto su quella che chiamano "La Dritta". Una stradina tutta asfaltata e in ottime condizioni con pendenze che arrivano tranquillamente al 25%. Sono solo 2.5km (il cartello dice 10 ma è sbagliatissimo) e sbuca nuovamente sulla strada normale prima dell'inizio degli altri 10 tornanti in successione ravvicinata.
Mortirolo-Trivigno-Aprica: oltre a vedere il panorama, la strada sale solo il primo pezzo, poi è sempre in discesa (... o quasi) con qualche mangia e bevi
Aprica-Tresenda
Se proprio al ritorno verso tresenda hai ancora gambe a metà discesa prendi a dx il SantaCristina e ti rifai un pezzo di salita.
Giusto per completezza di informazioni:
Rifornimenti idrici:
- all'Aprica al semaforo prima di iniziare la discesa sulla dx fontanella
- a Monno nel centro abitato fontanelle
- sul mortirolo, finiti i tornanti, appena dopo la deviazione per la "caserma mortirolo", sulla sx grandissima area picnic con fontanella
La discesa mortirolo-monno è splendida. Fatta 2 volte settimana scorsa., asfalto perfetto. Le pochissime buche che ci sono (4 o 5 tra il tornante 11 e il 12) sono contornate con la vernice gialla.Mi hai quasi convinto a fare il giro come dici tu (prima pensavo di scendere da Grosio). Però pensavo (proprio per quello che scrivi) di farlo girando al contrario:
- salita da Trivigno così sto per sicurezza a fianco della montagna e non rischio di incrociare auto contromano
- discesa da Monno con asfalto perfetto (le discese scassate in bdc le odio)
È una pensata sbagliata?
Giro fatto.La discesa mortirolo-monno è splendida. Fatta 2 volte settimana scorsa., asfalto perfetto. Le pochissime buche che ci sono (4 o 5 tra il tornante 11 e il 12) sono contornate con la vernice gialla.
ciao a tutti,
volevo chiedere a chi le conosce, parlate quasi sempre della salita da ponte di legno, ma come è quella da Bormio?
Ci sono gallerie, strade brutte eccetera?
E' paesaggisticamente valida?
Grazie per le info, partendo da Bormio ho la faccio così o nisba.....
ciao a tutti,
volevo chiedere a chi le conosce, parlate quasi sempre della salita da ponte di legno, ma come è quella da Bormio?
Ci sono gallerie, strade brutte eccetera?
E' paesaggisticamente valida?
Grazie per le info, partendo da Bormio ho la faccio così o nisba.....
Grazie x le dritte, direi che ne vale la pena.....Aggiungo anche che se la gamba lo permette e invece la vuoi fare dal versante della val Camonica...
Da Bormio il classico anello che passa per il mortirolo, discesa a Monno poi Ponte di Legno e Gavia. Circa 110km per 3000 dsl.
Oppure ancora scendere a Tirano, poi Aprica, Trivigno e altopiano, scendere a Monno e ritornare da passo Gavia. Circa 155km, 3500dsl.
La salita da Bormio è molto meno tosta di quella da Ponte di Legno, il primo tratto fino a Santa Caterina Valfurva (circa 550mt di dislivello in 12km) presenta diversi tratti di falsopiano.
Da Santa Caterina circa 900mt di dislivello in 13km con un primo pezzo nel bosco poi il panorama si apre e le pendenze si fanno più importanti.
L'unica galleria presente, prima di Santa Caterina, a salire è doppiata da un bypass per le biciclette.
L'asfalto è buono, gli ultimi km prima del passo così così ma niente di trascendentale.
Il paesaggio molto bello negli ultimi km (ti metto qualche foto).
Segnalo anche che la strada sarà chiusa al traffico veicolare questa domenica 26/7 dalle 8.30 alle 12.30 solo biciclette!
Vedi l'allegato 219246Vedi l'allegato 219247Vedi l'allegato 219248Vedi l'allegato 219249Vedi l'allegato 219250Vedi l'allegato 219251
Chiusi al traffico entrambi i versanti?
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