Peloton Canavese 24/07/05 Col Nivolet

doctorbuell

Pignone
15 Ottobre 2004
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Allora vediamo chi se la sente? :-)
Semprenomade e Gianfra sono pronti a sfidare tutti quelli che vogliono partecipare :twisted: , Thomos scatterà negli ultimi tornanti dopo il Lago del Serrù :ronf: , io rimango in coda tanto con la tripla non vado avanti, raccolgo i caduti!!!!! :prega:
Allora chi viene? o-o si parte alle 07.30 :ronf: da S.Francesco si sale da Cuorgnè(per chi si vuole aggregare......... a buon intenditore......), per chi vuole si può fermare a Ceresole e godersi il lago cow , noi si continua fino allo sfinimento :wacko: , poi una volta sul colle si raccattta un ricordino al rifugio Savoia(tanto x dimostrare che siamo arrivati fino li) :-§ e si ritorna a Ceresole x il ristoro(ci sarà anche un motoraduno internazionale, non preoccupatevi li conosco tutti, fanno una ottima polenta con salciccia). :-P
Poi chi vorrà dopo il pasto può riposarsi in riva al lago e poi tornare più tardi a valle oppure farsi raggiungere dalla propria dolce compagna e caricare la bcd in macchina e tornare bello rilassato a casa.
Ovviamente questo vale per tutti gli altri Peloton della penisola italica che si vogliono aggiungere :ola: , potrebbero pernottare dalle nostre parti(macchina ,tenda , sacco a pelo........., insomma anche alberghetto se proprio volete, tanto per non far arrabbiare la consorte e partire con noi al mattino( la consorte partirà più tardi, in macchina ovvio).
Vi aspettiamo. o-o o-o o-o
p.s. x le altimetrie ci pensa Gianfra o Thomos, che sono + svegli di me col pc.
:pc: :pc:
 
Domani mattina partenza ore 6.30 x il Nivolet :shock: saranno presenti Stefanog,un suo amico( grandissimo scalatore!!),SempreNomade(pessimo scalatore!! :scassat: ),Doctorbuell ed un suo collega,per chi si vuole aggregare i lritrovo è fissato a San Francesco AL Campo alle 6.20 am. Kilometraggio complessivo previsto circa 180km. Buon Weekend A tutti o-o
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
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SempreNomade ha scritto:
Domani mattina partenza ore 6.30 x il Nivolet :shock: saranno presenti Stefanog,un suo amico( grandissimo scalatore!!),SempreNomade(pessimo scalatore!! :scassat: ),Doctorbuell ed un suo collega,per chi si vuole aggregare i lritrovo è fissato a San Francesco AL Campo alle 6.20 am. Kilometraggio complessivo previsto circa 180km. Buon Weekend A tutti o-o
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
La rifacciamo quando torno?.. non posso venire domani!!!!!!
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
 

doctorbuell

Pignone
15 Ottobre 2004
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Resoconto:
Partenza alle 07.00 da casa mia :ronf: ,anche se il gancio era alle 06.45, si comincia cosi subito con un bel ritardo sulla tabella di marcia, causa ritardo StefanoG,Semprenomade e Paolo.
Ci troviamo dopo pochi minuti a Front C.se con altri due intrepidi( xchè la giornata non era propio bellissima), si comincia a tirare un po sul falso piano fino a Cuorgnè :scassat: :scassat:(circa 25 Km) , li ci aspetta un mio collega con lo zio , un allegro pensionato che se volesso ci bastona tutti :prega: .
Quindi con il Peloton al completo si comincia l'avventura.
Appena fuori Cuorgnè comincia a piovere :x :x :? , come al solito decidiamo di continuare con Semprenomade che continuava a gufare, questo lo faceva già da casa mia, arriviamo a Locana e già il gruppo comincia ad allungarsi con i primi strappettti, cerchiamo di apettarci ma Paolo e Massimo e compagno di merende hanno un'altro passo.
Arrivo a Noasca e mi fermo a riempire la borraccia, nella salita abbiamo già preso altra H2O almeno tre volte, aspetto Semprenomade che mi dice che il mio collega e alla frutta ma imperterrito continua, decidiamo di aspettarlo prima della galleria, e affrontiamo la prima vera salita da Noasca a Ceresole(prima della galleria con punte al 16% e in media al 15%, arrivo alla galleria mi giro ho perso Semprenomade che arriva poco dopo, intanto gli altri già ci aspettavano, ricomincia a piovere(una pioggerellina fine fine ma fetente), arriva l'allegro pensionato e mi dice che Fulvio (il mio Collega) è seduto al secondo tornante e sta meditando di mollare e quindi (il pensionato) torna indietro a vedere cosa ha deciso.
Noi ripartiamo e per non fare la Galleria percorriamo la vecchia strada, oramai in disuso, in condizioni pessime , percorso adatto a una mtb, ma noi andiamo avanti schivando sassi e buche(pendenze sempre al 15%) ed arriviamo al primo passaggio obbligato in galleria da un buchetto sulla parete di cemento, putroppo( o meno male ) il socio di Massimo buca, e dobbiamo fermarci, qui troviamo un gruppo di climber accampati li e subito Semprenomade scherzando chiede se hanno dosi di EPO e questi ci allungano :== , la cosa gratifica tutti, nel frattempo il mio collega e lo zio arrivano su decisi a continuare(anche a piedi).
Dopo 20 minuti ripartiamo con i muscoli belli freddi (la temperatura a quel punto era di 15° e tendeva scendere) facciamo circa 50 mt in galleria col terrore che qualche merenderos ci porti sul cofano fino all'uscita e rimbocchiamo la vecchia strada fuori galleria, stessa storia di prima, ma alla fine arriviamo dove finisce la galleria e torniamo su asfalto decente.
Arrivati a Ceresole mi fermo al Motoraduno dove dico a mio padre quanti siamo a mangiare la polenta con spezzatino e ripartiamo, nel frattempo sembra che non piova.
Il mio collega e lo zio decidono di fare il giro del lago e x loro va bene cosi.
Noi continuiamo, Paolo e Massimo con il loro passo , da veri scalatori staccano subito nell'ordine Semprenomade , poi Me e StefanoG che decidiamo di andare col nostro , molto + lento, arrivato a meta strada tra Ceresole e il lago del Serù mi giro x vedere dovè Semprenomade , non lo scorgo + (le pendenze andava dal 10% al 15%).
Arrivo al Lago e StefanoG mi stacca e io vado un pò + piano , intanto la temperatura scende e insieme a questa le nuvole tanto che la visibiltà divenda scarsa(circa 20-30 mt), forse e meglio cosi non vedo quel che resta della salita( però l'altimetro me lo ricorda),x la cronaca da Ceresole al colle del Nivolet sono circa 15 Km.
Alle 12.00 quando vedo il cartello del Colle(2620 mt) non mi sembra vero di avercela fatta, appena scollinato vedo che StefanoG e il compagno di merende di Massimo, che nel frattempo aveva ripreso me e StefanoG dopo essere partito ben dopo di noi da Ceresole, mi urla dal basso di non scendere che al rifugio dopo Paolo e Massimo non c'erano e di fermarmi a quello vicino al colle(rifugio città di Chivasso) e loro già risalivano la conca.
Prontamente mi blocco e cerco di raggiungere il rifugio a piedi con la bici in spalla, circa un 200 mt fra rocce e pietre con gli scarpini, una goduria.
Entro e vedo Paolo e Massimo che si stavano già sbaffando un panino con salumi e formaggi.
Nel frattempo non vediamo arrivare Semprenomade e il compagno di merende di Massimo mi dice che era già tornato indietro x problemi famigliari(niente di grave verrò a sapere).
Ci rifocilliamo , intanto la temperatura esterna era sugli 8°, e Massimo e compagno decidono di fermarsi a degustare il pranzo del rifugio, io StefanoG e Paolo ci avviamo verso valle coprendoci con tutto quello che ci siamo portati dietro.
Arrivato a Ceresole mi fermo al motoraduno a degustare anchio polenta e spezzatino, StefanoG e Paolo decidono di scendere subito e qui finisce la nostra avventura al Col del Nivolet.
Peccato x chi non e venuto, speriamo di ripetere.
 

stefanog

Novellino
10 Settembre 2004
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Finisco il resoconto per quanto riguarda me e Paolo.

Per noi si è poi trattato di scendere a razzo frenati solo dal vento contrario, arrivare a Cuorgnè e poi cercare di arrivare a San Francesco al Campo ovviamente perdendoci. Arrivo a San Francesco alle 18:00 !!! Stanchi e affamati

Sono felice di aver raggiunto il mio record per quanto riguarda la lunghezza di un giro, ovviamente il fisico ne ha risentito, non tanto le gambe quanto 'il soprasella' e le braccia :scassat:.

Bel giro comunque ...

Per 30x26:

Non siamo stati così tanto staccati, il gruppo si è sfaldato solo nel tratto dopo Ceresole ma in fondo avevamo passi molto diversi. I due scalatori mi hanno lasciato dietro di 20 minuti (almeno)
 

doctorbuell

Pignone
15 Ottobre 2004
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30x26 ha scritto:
non per essere polemico ma qual e' il senso di organizzare un'uscita di gruppo se poi ognuno sale e scende per i fatti suoi?

Se leggi bene il resoconto mio e di StefanoG, noterai tra le righe che ogni tanto oppure in cima alle salite ci si aspetta sempre, o alla fine dei tratti impegnativi, in salita e ovvio che ognuno sale col motore che si trova in quel momento o-o .
E per il ritorno qualche volta capita che qualcuno abbia impegni personali da mantenere, ma seppure per poco viene lo stesso in compagnia poi si sgancia. o-o
Vieni con noi qualche volta cosi verifichi di persona cosi ci conosciamo tutti o-o o-o
 

30x26

Apprendista Scalatore
21 Aprile 2004
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doctorbuell ha scritto:
Se leggi bene il resoconto mio e di StefanoG, noterai tra le righe che ogni tanto oppure in cima alle salite ci si aspetta sempre, o alla fine dei tratti impegnativi, in salita e ovvio che ognuno sale col motore che si trova in quel momento o-o .
Vieni con noi qualche volta cosi verifichi di persona cosi ci conosciamo tutti o-o o-o
la mia osservazione era proprio quella , se voglio salire al massimo del mio motore vado per i fatti miei :-) imho le uscite di gruppo vanno fatte per stare in gruppo. i piu' veloci si adattano ai piu' lenti....

mi e' difficile unirmi perche' per arrivare alla partenza dovrei alzarmi piuttosto presto. a parte quello in questo periodo preferisco pedalare in montagna in mtb o con la bdc, senza pallosi km di pianura :-)
 

doctorbuell

Pignone
15 Ottobre 2004
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30x26 ha scritto:
doctorbuell ha scritto:
Se leggi bene il resoconto mio e di StefanoG, noterai tra le righe che ogni tanto oppure in cima alle salite ci si aspetta sempre, o alla fine dei tratti impegnativi, in salita e ovvio che ognuno sale col motore che si trova in quel momento o-o .
Vieni con noi qualche volta cosi verifichi di persona cosi ci conosciamo tutti o-o o-o
la mia osservazione era proprio quella , se voglio salire al massimo del mio motore vado per i fatti miei :-) imho le uscite di gruppo vanno fatte per stare in gruppo. i piu' veloci si adattano ai piu' lenti....

mi e' difficile unirmi perche' per arrivare alla partenza dovrei alzarmi piuttosto presto. a parte quello in questo periodo preferisco pedalare in montagna in mtb o con la bdc, senza pallosi km di pianura :-)

Guarda che in un gruppo a volte la differenze è enorme, si rischia che il + veloce in salita perda l'equilibrio se segue i + lenti ( e x esempio io sono propio lennnnnnnnnnto) o-o o-o , l'importante è ritrovarci in cima per poi continuare x come si può.
Ma dove abiti? guarda che altri ragazzi di Torino vengono in macchina fino a S.Francesco e poi si va tutti insieme o-o o-o
 
Bella giornata ieri sopratutto l'incontro con i climber.... :))): :))):.Al di la' delle battute vorrei far presente a 30x26 che organizzare un giro fino al col del Nivolet e pretendere di arrivare in cima tutti assieme mi pare un po' difficile...io sono sempre in prima fila nell'organizzare queste uscite e sono quasi sempre anche il primo che si stacca quando la strada inizia a salire in modo serio ma mai mi è venuo i lpensiero di dire:potrebbero aspettarmi!: tanto ci si trova tutti in cima,trovo che sia del tutto naturale salire ognuno con il proprio ritmo. Cosa dovrei fare allora? non partecipare piu' a queste gite visto che vado piano in salita? Lo scopo del nostro gruppo è quello di divertirci e ti posso assicurare che non ho mai sentito nessuno dire ad un altro io vado piu' forte oppure non vengo piu' con voi perchè siete troppo lenti.

Alfredo
 

30x26

Apprendista Scalatore
21 Aprile 2004
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se non ti aspettano certo non possono lamentarsi che sei lento :-) , oppure quando si lamentano tu non sei ancora arrivato e non puoi sentirli :smile:
seriamente, credo che abbiamo una diversa interpretazione del giro in compagnia. per me e' piu' bello salire e scendere insieme per la stragrande maggioranza del percorso. poi se uno vuole accelerare negli ultimi km nessun problema, ma farsi tutte le salite per i fatti propri non mi sembra rientri nello spirito di gruppo.
 

doctorbuell

Pignone
15 Ottobre 2004
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30x26 ha scritto:
se non ti aspettano certo non possono lamentarsi che sei lento :-) , oppure quando si lamentano tu non sei ancora arrivato e non puoi sentirli :smile:
seriamente, credo che abbiamo una diversa interpretazione del giro in compagnia. per me e' piu' bello salire e scendere insieme per la stragrande maggioranza del percorso. poi se uno vuole accelerare negli ultimi km nessun problema, ma farsi tutte le salite per i fatti propri non mi sembra rientri nello spirito di gruppo.

Credo proprio che non hai ancora capito, non lasciamo mai nessuno da solo, in tutti i giri e giretti che organizziamo, ma se qualcuno vuole andare un po + allegro della maggioranza nessuno li corre dietro oppure se vuole rallentare nessuno mai lo sfotterà o sbuffera ma il + delle volte si torna inditro a vedere come và.
E se non capisci che i nostri resoconti sono fatti in modo ironico, prendi e vieni anche tu una volta, visto che sei di Torino e non di altre provincie.
A presto.
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
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@30X26.. le mie uscite col peloton sono spesso anche le uniche uscite..
Se non ce la faccio mi stacco e cmq mi aspettan in salita.. se invece sono particolarmente sborone scatto o faccio qualche allungo.. o cerco di stare coi più forti.. e se arrivo in cima prima ci si aspetta.. se vai meno delle tue possibilità come ti alleni e come migliori? Devo dire che il nostro peloton è un bel gruppo e anche affiatato.. io mi sono trovato subito bene.. e ti assicuro che di uscite in gruppo ne ho fatte anche con altri..
O ci si allena o si va a passeggio.. e poi senza un pizzico di battaglia l'uscita si fa noiosa non credi?
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
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Torino
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Giant TCR Advanced
@30x26: il Peloton sta riuscendo ad andare avanti proprio grazie a come è stato impostato. In pianura si vaiggia compatti dividendosi il lavoro, sui falsopiani si prosegue con lo stesso spirito e in discesa si viaggia in compagnia. In pratica è un gruppo che tende a dividere le fatiche della resistenza aerodinamica :))): trovando modi per alleviare la "monotonia" del pedalare in pianura (quattrochiacchiere su strade solitamente poco frequentate). All'interno del gruppo convivono, fino ad ora in perfetta armonia, persone con una VAM che spazia da 700 a 1200. Imponendo la regola del tutti assieme pure in salita si arriverebbe ad avere il tizio da 1200 annoiato (che palle non ci vengo più...) e il tizio da 700 sfiancato (che palle, mi fanno morire...)
Il tacito accordo del: sulla salita ognuno del suo passo funziona e sta consentendo di formare un bel gruppetto che trova piacevole pedalare assieme.
Io ero un "pedalatore solitario" ma con loro mi trovo proprio bene o-o o-o e sto cambiando il mio modo di interpretare il ciclismo.


Lunga vita al Peloton!!! :vox: :vox:
 

bianconiglio

Pignone
8 Giugno 2005
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Le uscite in gruppo sono belle proprio perchè ci si può un pò "scherzare".
E' ovvio che in salita ognuno va col suo passo.... (il mio molto lento).
Ma alla fine ci si aspetta, si chiacchiera e ci si diverte... penso che questo sia lo spirito giusto.
Io esco spesso con mio padre (ex ciclista) ed il suo gruppo di amici (super allenati tutto l'anno)... Loro si divertono come i bambini, decidono il percorso (solitamente 80/90 km) e poi via. Andatura costante, qualche salita, qualche scaramuccia, qualche volata...poi ci si aspetta ed al rientro ritrova a casa del "presidente" a brindare all'ennesima uscita divertente.
o-o o-o o-o o-o