Quindi le squadre al giro con rim sono due, ineos e uae o ce ne sono altre?
Perchè i Pro sono riluttanti al disco ?
- Creatore Discussione ulau75
- Data di inizio
entrambe squadre con bici italiane, a quanto pare più tradizioniste rispetto a colossi venuti fuori negli ultimi anni con tanti soldi e poca storia
quelle che, con il modello rim, fanno fatica ad arrivare al peso limite UCI...(l'ho già detto? 
)
p.s. colnago da a disposizione anche le disco
p.p.s. Pogacar ci ha vinto una Liegi con la Colnago disco...con buona pace della "tradizione"
)p.s. colnago da a disposizione anche le disco
p.p.s. Pogacar ci ha vinto una Liegi con la Colnago disco...con buona pace della "tradizione"
Si ma entrambe hanno anche la versione disc....lasciano la libera scelta penso...infatti Pogacar x le salite usa rim x le classiche o tappe piatte disc...nn ho visto usare Pinarelo disc pero....
per forza, per rientrare nel peso devono usare le lightweight...
Ma possono cambiare la bici e correre con i dischi alcune tappe o devono per forza usarne una sola versione per tutta la corsa?quelle che, con il modello rim, fanno fatica ad arrivare al peso limite UCI...(l'ho già detto?
p.s. colnago da a disposizione anche le disco
p.p.s. Pogacar ci ha vinto una Liegi con la Colnago disco...con buona pace della "tradizione"
Intendo a livello regolamentare.
Tutti gli altri team mi sembra usino dischi,
quelle che, con il modello rim, fanno fatica ad arrivare al peso limite UCI...(l'ho già detto?
p.s. colnago da a disposizione anche le disco
p.p.s. Pogacar ci ha vinto una Liegi con la Colnago disco...con buona pace della "tradizione"
no è la prima volta che lo sento
Non vedo cosa cambi tra una tappa come quella di ieri e una Liegi, riguardo al dislivello e all'uso disc o meno. Non credo, peraltro, che Pogacar alternerà le due bici....credo che ormai sia passato definitivamente a disc. Alternare sarebbe una sciocchezza madornale che si può pagare cara. Troppo diverse sono le frenate fra i due sistemi.
Forse più che tradizionaliste, sarebbe da dire più arretrate nello sviluppo dei telai........
sinceramente non lo so, ma credo che possano cambiare in corsa. il problema , dal mio punto di vista, è che non sarebbe una scelta molto saggia, nel senso che sarebbe meglio che tutta la squadra adottasse lo stesso sistema, per una questione di eventuali cambi ruota tra compagni di squadra in corsa...
Ma non è stata Colnago, ormai dieci anni fa ad adottare per prima i dischi ? Io resto dell'idea che i pro fanno storia a sè. Noi amatori abbiamo altre esigenze.
I cerchi "28" e quelli "29" condividono la stessa identica misura, che è appunto di 622 mm. La diversa denominazione dipende dal fatto che le ruote per la mtb ospitano di norma gomme ben più larghe di quelle da bdc e quindi il diametro complessivo "pronto all' uso" è maggiore. Per cui se le ruote bdc sono "da 28" è stato giocoforza chiamare quelle per mtb "da 29".
Proprio per questa diversa destinazione d'uso i due diversi tipi di cerchi non sono del tutto uguali, nel senso che la larghezza del canale è diversa (talvolta molto) e con essa le coperture che possono essere montate.
Ultima modifica:
Ovvio che debbano cambiare tutte le bici della squadra per i motivi che dici te.
Ma se le usano in altre gare, almeno la uae, potrebbero adottarle in alcune tappe.
lupin IV
Maglia Iridata
Con i dischi il cambio ruota tra compagni è scomparso, dubito che gareggino col mulitool in tasca
e' vero ma si e' fermata li, Colnago come pinarello o come la stessa campagnolo sembra che ci abbiano creduto poco ma adesso dinanzi al mercato si siano ritrovate impreparate con prodotti che non sono al pari delle concorrenti.
Più che quello, a mio avviso è sconsigliabile da parte di uno stesso corridore, usare oggi una bici e domani un'altra che hanno grosse differenze di frenata. Loro frenano poco e raramente, ma quando fai una frenata improvvisa o decisa, entrambe magari al limite per le più svariate ragioni, la differenza di comportamento della bici tra i due sistemi frenanti è marcata.
Non ho detto che Colnago e Pinarello non hanno i telai disc. Ho detto che non hanno sviluppato i loro telai. Rim o disc, soprattutto i Pinarello, hanno il kit telaio che pesa troppo. Non hanno voluto o non sono riusciti a fare, un telaio leggero e affidabile come la concorrenza. Sono arretrati tecnologicamente, almeno da quel punto di vista.
Ma a livello regolamentare hanno le bici punzonate?
Chiedo perché non so.
Non é che controllano le bici prima della corsa e mettono un bollo come fanno con i motori nelle corse, per esempio, così da essere sicuri che siano a norma?
Però, visto che in caso di occasioni speciali corrono con bici particolari, credo che non lo siano.
Quanto ai telai basta guardare la differenza di peso tra il telaio della F12 (840 g) e a quello della Ethos (585 g) per vedere quanto siano "rimasti indietro".
andry96
Ammiraglia
Il peso del telaio della F12, almeno dichiarato, non è elevatissimo però poi la bici montata pesa parecchio più delle altre
No, che io sappia non hanno bici punzonate ex ante e non hanno problemi di usare la bici che vogliono. In ipotesi potrebbero cambiare anche marca di bici credo. Ovviamente ogni bici usata deve essere conforme ai regolamenti, ma questo mi pare scontato.
E' soprattutto il kit completo telaio che paga parecchio in termini di peso, non solo il telaio nudo e crudo.