Perchè su internet costa meno?

mariobici

Novellino
30 Dicembre 2005
7
0
cicloclublauria.it
Un rivenditore mi ha consigliato di non comprare il gruppo o componenti su internet perchè se costano molto meno rispetto ai negozi il motivo è che sono di seconda o terza scelta, il che vorrebbe dire che sono di qualità inferiore e pesano di più. Sono venti anni che vado in bici e che mi interesso a questo mondo ma non avevo mai sentito una cosa del genere. Qualcuno ne sà di più?
 

Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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139
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Bici
sì e ci pedalicchio
Un rivenditore mi ha consigliato di non comprare il gruppo o componenti su internet perchè se costano molto meno rispetto ai negozi il motivo è che sono di seconda o terza scelta, il che vorrebbe dire che sono di qualità inferiore e pesano di più. Sono venti anni che vado in bici e che mi interesso a questo mondo ma non avevo mai sentito una cosa del genere. Qualcuno ne sà di più?


Il tuo rivenditore ha tirato l'acqua al proprio mulino ed ha detto un sacco di (volute) bojate.
Non esistono gruppi di prima, seconda o terza scelta! Ti pare che ditte serie come Campagnolo, Shimano e Sram mettano sul mercato dei prodotti diversi tra loro? Con addirittura pesi diversi...

I negozi on line possono permettersi di pratricare prezzi inferiori perchè hanno meno costi (tipo affitto negozio, personale, riscaldamento, luce, ecc..ecc...) ed anche devono mostrarsi meno avidi nei guadagni di chi ha invece un negozio reale, per favorire l'acquisto a scatola chiusa.
 

aspide

Gregario
13 Gennaio 2008
678
0
l'aquila
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Bici
wilier cento record titanium
Il tuo rivenditore ha tirato l'acqua al proprio mulino ed ha detto un sacco di (volute) bojate.
Non esistono gruppi di prima, seconda o terza scelta! Ti pare che ditte serie come Campagnolo, Shimano e Sram mettano sul mercato dei prodotti diversi tra loro? Con addirittura pesi diversi...

I negozi on line possono permettersi di pratricare prezzi inferiori perchè hanno meno costi (tipo affitto negozio, personale, riscaldamento, luce, ecc..ecc...) ed anche devono mostrarsi meno avidi nei guadagni di chi ha invece un negozio reale, per favorire l'acquisto a scatola chiusa.
Quoto!
 

lucignolo_one

Scalatore
9 Agosto 2005
7.326
8
42
Ancona
www.lucignolo1.altervista.org
Cosa vuol dire primo o secondo montaggio. Per me un Dura ace è unico.

A i negozianti arrivano bici già assemblate....se ti vende il gruppo di quella bici(e te lo smonta e rimonta) si tratta di componenti di primo montaggio e il prezzo di quei componenti è più basso...altrimenti ti deve vendere tutto inscatolato ed imballato come proviene dalla campagnolo o shimano o sram!
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
273
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Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Quoto Lucignolo.

I prezzi per gli assemblatori è più basso di quello per i rivenditori. Perchè dall'assemblatore c'è un passaggio in più (il rivenditore appunto).

Commercialmente non è molto corretto vendere i gruppi di "primo montaggio", cioè quelli destinati agli assemblatori, tuttavia in molti lo fanno perchè è conveniente per tutti (o quasi):
-per l'assemblatore che ci prende qualcosa in più
-per il venditore che magari ci guadagna la stessa cifra, ma può fare un prezzo più basso
-per il cliente che compra a meno (ma allo stesso tempo fa aumentare i prezzi del canale ufficiale, per la cara vecchia regola dell'offerta-domanda: è un reale vantaggio? Forse per il singolo, per il complesso no di sicuro!).

Questo è il discorso sugli assemblatori però...
Via internet si può comprare a meno perchè:
-il rivenditore lavora sui volumi
-si eliminano o si riducono i costi della classica officina di bici
-a volte si ricorre a canali non regolamentari per avere prezzi più bassi

Il negozio via internet è un negozio appunto, non la cara vecchia officina a cui in molti siamo abituati, cioè quel posto in cui riporti la bici per fare manutenzione ecc.

Se compri una bici completa a 1000 euro ad esempio quando devi fare la manutenzione ne spenderai di più, perchè un meccanico a cui porti una bici non comprata da lui magari non ti farà quei piccoli sconti che fa al cliente fedele...

Se ad un meccanico gli compri la stessa bici a 1200 euro, è facile che per i prossimi anni in cui gliela porti a fare manutenzione ti "faccia bene" se è onesto, che abbia un occhio di riguardo, che ti faccia le piccole cose occasionali (centratura, regolazione cambio, e via discorrendo) gratis, senza chiederti quei 5-10 euro che fanno presto a saturare la differenza di prezzo.

Insomma, per farla breve, dal meccanico acquisti non solo la bici ma anche un "servizio", e l'acquisto del binomio prodotto-servizio è il futuro!

Per questo i meccanici di bici continuano a prosperare anche nelle vendite di bici!
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
186
New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
Vi posso garantire che a volte merce di seconda qualità e peggio ancora arriva sul mercato a traverso dei siti on-line. Una cosa quasi impossibile se si acquista tramite negozi tradizionali. Prendo l'esmpio delle reggiselle Cinelli in carbonio che sono stati commercializzati on-line che si sono dimostrati essere reggiselle scartate al controllo qualità e non distrutte, lo stesso per alcuni componenti SRAM soggetti a richiami e non distrutti a dovere dal produttore una volta ritirati. Poi ci sono i componenti di primo impianto che non hanno nè imballo, nè istruzioni di montaggio. I produttori fanno solitamente il massimo ad evvitare che questi componenti vengano introdotti sul mercato in quanto facendo così possono spesso togliersi la responsabilità nei casi di una causa legale intrapresa da un ciclista ferito dovuto ad un incidente con un componente di primo montaggio venduto al dettaglio.

Il rivenditore non ha pertanto, del tutto torto nelle sue dichiarazioni. La realtà vuole comunque che questi casi di frode siano limitatissimi e che le possibilità di incepparci sono altrettanto rare. Se vuoi limitare al massimo il tuo rischio nell'acquisto di componenti, la cosa sensata sarebbe di acquistare solo in negozio. A te di decidere il vero rischio.
 

biciraider

Gregario
13 Gennaio 2007
640
0
gc anguillara sabazia
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Vi posso garantire che a volte merce di seconda qualità e peggio ancora arriva sul mercato a traverso dei siti on-line. Una cosa quasi impossibile se si acquista tramite negozi tradizionali. Prendo l'esmpio delle reggiselle Cinelli in carbonio che sono stati commercializzati on-line che si sono dimostrati essere reggiselle scartate al controllo qualità e non distrutte, lo stesso per alcuni componenti SRAM soggetti a richiami e non distrutti a dovere dal produttore una volta ritirati. Poi ci sono i componenti di primo impianto che non hanno nè imballo, nè istruzioni di montaggio. I produttori fanno solitamente il massimo ad evvitare che questi componenti vengano introdotti sul mercato in quanto facendo così possono spesso togliersi la responsabilità nei casi di una causa legale intrapresa da un ciclista ferito dovuto ad un incidente con un componente di primo montaggio venduto al dettaglio.

Il rivenditore non ha pertanto, del tutto torto nelle sue dichiarazioni. La realtà vuole comunque che questi casi di frode siano limitatissimi e che le possibilità di incepparci sono altrettanto rare. Se vuoi limitare al massimo il tuo rischio nell'acquisto di componenti, la cosa sensata sarebbe di acquistare solo in negozio. A te di decidere il vero rischio.
basta comprare su internet su siti online seri e non succede niente ti arriva la stessa roba che acquisti al negozio con gli stessi imballaggi
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
273
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Anche il meccanico dove lavoro io mi ha detto la stessa cosa e non ho motivo di pensare che mi abbia mentito... ovviamente non per tutti i componenti e solo con i prezzi migliori on line.

Devi tener conto:
1. volumi vendita molti minori
2. consegna di piccole quantità in un negozio molto decentrato
 

bh

Apprendista Scalatore
4 Febbraio 2006
1.864
19
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si, ho capito, ma nn esiste.. questo e'uno dei negozi + famosi, la clientela ce l'ha..pero'cosi nn puo'tenere...e questo vale su quasi tutta la componentistica..
nn vale x bici complete gia'assemblate..
 

ziojo

Apprendista Velocista
18 Giugno 2007
1.344
17
in pensione
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mah...sto dal mecca
. mi fa; guarda ste ruote. on line vengono vendute a 10. lo sai quanto le pago io?
10.

E questo spiega la casa in modo chiaro:

con internet si salta (cioè si evita) il costo di vendita... che è duplice:

Vendere attraverso negozi richiede una rete di vendita fatta di uomini che devono guadagnare (primo livello di costi); e poi deve guadagnare il negoziante (secondo livello di costi).

:idea:
 

barbabianca

Pedivella
22 Novembre 2007
455
3
bassa milanese/alto pavese
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Bici
Specialized swork 2015
Mi è venuta in mente così, non so se vera ma potrebbe:
Il negozio online, potrebbe fare un accordo con il costruttore e gli dice io vendo per es. le tue ruote x y z e tu mi fai il prezzo per tutto l'anno. Se ne vendo meno di cento copie, ritiro io il mancante (tanto lo vende dopo). Taglia il prezzo, taglia i vari passaggi così mette sul mercato a costi concorrenziali e guadagna di più.
Può essere?
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
23.560
207
Lomaniga
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si, ho capito, ma nn esiste.. questo e'uno dei negozi + famosi, la clientela ce l'ha..pero'cosi nn puo'tenere...e questo vale su quasi tutta la componentistica..
nn vale x bici complete gia'assemblate..

guarda che è possibilissimo...su alcune cose (certi pezzi shimano ad esempio), a noi (lavoro in un negozio) costerebbe meno comprare su internet che dal rappresentante ufficiale...e siamo uno dei negozi + grandi (come volumi e tipologie di vendita) e famosi della lombardia...
 

biciraider

Gregario
13 Gennaio 2007
640
0
gc anguillara sabazia
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Mi è venuta in mente così, non so se vera ma potrebbe:
Il negozio online, potrebbe fare un accordo con il costruttore e gli dice io vendo per es. le tue ruote x y z e tu mi fai il prezzo per tutto l'anno. Se ne vendo meno di cento copie, ritiro io il mancante (tanto lo vende dopo). Taglia il prezzo, taglia i vari passaggi così mette sul mercato a costi concorrenziali e guadagna di più.
Può essere?
il negozio on line ha poi il grande vantaggio che vende in tutto il mondo e non solo nel suo quartiere o paese un mercato immenso
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.483
4.496
Genova
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Bici
Colnago 50 Anniversary
La filosofia della vendita on-line è questa:

Acquirente: vedo il prodotto sul sito, lo compro e me lo spediscono a casa (poi penserò io a montarlo, se necessario)

Venditore: Vendo su Internet a bassi costi per aumentare il mio volume di vendita, ma mi acocntento di meno

Variabili: (Parlando sempre di negozi onesti e seri) Esiste il mercato parallelo. L'Italia da questo punto di vista non è molto fortunata perché ci sono paesi come la Germania, in cui i prodotti costano molto meno. Nessuno vieta al venditore di acquistare laggiù e di rivendere a prezzi molto scontati in Italia.

Svantaggi: diceva bene Lanerossi che acquistando da un negozio tradizionale si ottengono dei vantaggi in termini di servizi. Proprio la settimana scorsa, a seguito di caduta, mi si è storto il freno. Il negoziante non mi ha preso niente, perché vado sempre da lui e mi conosce da anni. Se acquistassi regolarmente on line questi piccoli vantaggi non li avrei.
 

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