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Testo: <blockquote data-quote="dagos" data-source="post: 6100332" data-attributes="member: 56530">C'è un bel fondo di verità in quel che dici... ma non è del tutto vero cmq, le tacchette andrebbero posizionate anche in base alla posizione e dice bene [USER=96764]@Joe_T[/USER] quando afferma che se si guarda la statica generalmente la posizione viene fatta in modo conservativo mentre nella dinamica è molto più aggressiva e di rendimento... ma questa costa di una preparazione e predisposizione ed è volta al maggior rendimento quindi utile per chi fa gare brevi ma intense.E qui il gioco si fa duro... perchè la posizione dovrebbe venire determinata dalle intenzioni del ciclista... se faccio gare di circuito alzo e avanzo sella e arretro tacchette... se invece sono le gran fondo o giri lunghi che mi interessa fare senza spaccarmi o scendere dal mezzo e finire lungo e disteso... adotto altro tipo di posizionamento, non a caso si dice che la posizione è e sempre sarà un compromesso.Fateci caso a quando spingete veramente in salita come si comporta il vostro fisico e che differenza c'è quando, sulla stessa salita, salite di passo cercando magari di conservare energie... tanti non ci fanno caso ma il bacino cambia postura e di conseguenza tutta la muscolatura atta a pedalare modifica le tensioni tendinee e muscolo scheletriche... a voi decidere quale sia il compromesso e in base a quali risultati volete ottenere. <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/wink.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Wink    ;)" data-shortname=";)" /></blockquote>

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