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Posizionamento Tacchette - "Schema grafico"
Testo
<blockquote data-quote="redshadow" data-source="post: 6508855" data-attributes="member: 19651"><p>Un pò per diletto e un pò per curiosità personale ho voluto fare un piccolo test sul posizionamento delle tacchette, e armatomi di nastro adesivo, pennarello e sferetta metallica, mi sono messo a misurare il benedetto punto ottimale di spinta dei miei piedi taglia 44.5 che corrisponde al punto per il quale dovrebbe passare l'asse del pedale in modo da avere un perfetto posizionamento della tacchetta.</p><p></p><p>Ho calcolato il punto ottimale utilizzando i due metodi principali descritti in questo thread che poi sono anche i due sistemi che vanno per la maggiore.</p><p></p><p><span style="color: rgb(71, 85, 119)"><strong>Metodo 1: il punto ottimale di spinta e quindi l'asse del pedale interseca la 1° e 5° testa metatarsale</strong></span></p><p></p><p><span style="color: rgb(184, 49, 47)">Metodo 2: il punto ottimale di spinta e quindi l'asse del pedale si trova 0.7-1cm dietro la prima testa metatarsale (zeno zani, emanuele)</span></p><p></p><p>Ecco cosa ho rilevato:</p><p>Piede taglia 44.5 (lunghezza 28.5cm)</p><p>scarpe Bontrager taglia 45</p><p></p><p><span style="color: rgb(41, 105, 176)"><strong>Metodo 1 = Asse del pedale posto a circa 10.5/10.6 cm dalla punta della scarpa</strong></span></p><p></p><p><span style="color: rgb(184, 49, 47)">Metodo 2 = Asse del pedale posto a circa 9.9/10 cm dalla punta della scarpa</span></p><p></p><p><strong>Tra i due metodi c'è una differenza di 0.6/0.7cm non pochi!!!!</strong></p><p></p><p>Documentandomi un pò ho notato che é ormai prassi comune ritenere che nei<strong> piedi con taglia maggiore il metodo 1 è quello più efficace </strong>perchè essendo la pianta del piede più grande il punto di spinta ottimale si trova proporzionalmente più indietro rispetto a piedi di piccola taglia; in buona sostanza più il piede è piccolo tanto più la differenza in cm tra i due metodi è minore, mentre aumenta con il crescere della taglia e in questo caso il metodo ottimale dovrebbe essere il primo.</p><p></p><p>Cosa ne pensate? noto anche che molti biomeccanici utilizzano il metodo "2" a prescindere dalla taglia del piede.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="redshadow, post: 6508855, member: 19651"] Un pò per diletto e un pò per curiosità personale ho voluto fare un piccolo test sul posizionamento delle tacchette, e armatomi di nastro adesivo, pennarello e sferetta metallica, mi sono messo a misurare il benedetto punto ottimale di spinta dei miei piedi taglia 44.5 che corrisponde al punto per il quale dovrebbe passare l'asse del pedale in modo da avere un perfetto posizionamento della tacchetta. Ho calcolato il punto ottimale utilizzando i due metodi principali descritti in questo thread che poi sono anche i due sistemi che vanno per la maggiore. [COLOR=rgb(44, 130, 201)][/COLOR] [COLOR=rgb(71, 85, 119)][B]Metodo 1: il punto ottimale di spinta e quindi l'asse del pedale interseca la 1° e 5° testa metatarsale[/B][/COLOR] [COLOR=rgb(184, 49, 47)]Metodo 2: il punto ottimale di spinta e quindi l'asse del pedale si trova 0.7-1cm dietro la prima testa metatarsale (zeno zani, emanuele)[/COLOR] Ecco cosa ho rilevato: Piede taglia 44.5 (lunghezza 28.5cm) scarpe Bontrager taglia 45 [COLOR=rgb(41, 105, 176)][B]Metodo 1 = Asse del pedale posto a circa 10.5/10.6 cm dalla punta della scarpa[/B][/COLOR] [COLOR=rgb(184, 49, 47)]Metodo 2 = Asse del pedale posto a circa 9.9/10 cm dalla punta della scarpa[/COLOR] [B]Tra i due metodi c'è una differenza di 0.6/0.7cm non pochi!!!![/B] Documentandomi un pò ho notato che é ormai prassi comune ritenere che nei[B] piedi con taglia maggiore il metodo 1 è quello più efficace [/B]perchè essendo la pianta del piede più grande il punto di spinta ottimale si trova proporzionalmente più indietro rispetto a piedi di piccola taglia; in buona sostanza più il piede è piccolo tanto più la differenza in cm tra i due metodi è minore, mentre aumenta con il crescere della taglia e in questo caso il metodo ottimale dovrebbe essere il primo. Cosa ne pensate? noto anche che molti biomeccanici utilizzano il metodo "2" a prescindere dalla taglia del piede. [/QUOTE]
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