No gigi, il metodo è sempre uguale. Periodizzazione, lavori specifici, tapering ... il quadro generale non cambia. Sono i lavori specifici e la loro collocazione temporale che al limite sono diversi e orientati o al periodo in cui ti serve salire di forma o al miglioramento di una certa fase (salita, pianura, vallonato, resistenza ecc ecc).
Quello che intendevo è che se per esempio sei in vista di una gara obiettivo e quindi intendi fare tapering, lo fai seguendo tempi, quantità e qualità previste per il tapering, altrimenti tapering non è.
Se il periodo di lavoro di fondo si fa lontano dalle gare e lo inizi oggi, non è fondo o meglio, ne avrai i benefici a dicembre e che te ne fai?
Non so se mi spiego.
si ti spieghi, ma io parlavo di obbiettivi con un'accezione più ampia. Fare una gara al meglio è un obbiettivo, ma può esserlo pure legnare gli amici nelle uscite domenicali, oppure legnare gli agonisti a dicembre quando vanno piano. Oppure ancora tenere dietro i bufali nelle uscite del martedi come cercare di essere al top in un determinato periodo, o prepararsi per un acorsa a tappe da fare nel 2016 (haute route )...Ogni modo di vivere la bici ha la sua metodica, ed anche non avere metodo è un metodo. Non per tutti è necessaria una periodizzazione classica