Preparazione generale per Pistard

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
Visto che non sono specialista di nulla, ma in futuro mi piacerebbe frequentare maggiormente i velodromi e le corse in Pista.
Come si potrebbe strutturare una settimana tipo per esempio per uno stradista alla Viviani per intenderci che poi gareggerebbe nell' Omnium.
Credo in sintesi saranno queste le mie caratteristiche.
Tenendo presente che alla domenica e a volte sabato+domenica corro su strada, ma ovviamente potrei anche diminuire i miei impegni domenicali.
In Pista credo in realtà che potrò andarci solamente qualche volta al giovedì pertanto i miei lavori li farei principalmente su strada (purtroppo).
o-o
 

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
Da oggi si comincia a "Lavorare" .......

2011.4.20%2BSfr.bmp

o-o
 

Sikhandar

Scalatore
14 Maggio 2006
6.867
111
43
Reggio Emilia
Visita sito
Bici
Pedalforce QS4, Merida Scultura 906, Dolan DF3 (pista)
simoooooooooooooo non si capisce nulla! Cioè: riesci a parametrizzare qualcosa che ti permetta di identificare un miglioramento coi mesi? Un tempo, una FC media in un certo pezzo, che ne so, una velocità? Traila dal grafico, se ti fa piacere... ma il grafico così a sasso cosa vuol dire?

........E ancora prima: un obiettivo CHIARO più focalizzato ancora rispetto al primo topic che hai fatto sopra? o-o Vuoi fare 1'10" sul km, per esempio? O vuoi fare un obiettivo più complesso tipo 12"00 sui 200 e 1'12" sul km? .............oppure vuoi vincere delle corse a punti?

Se hai chiaro l'obiettivo, è più facile definire una strada, altrimenti non si parla nemmeno di allenamento specifico!
 

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
simoooooooooooooo non si capisce nulla! Cioè: riesci a parametrizzare qualcosa che ti permetta di identificare un miglioramento coi mesi? Un tempo, una FC media in un certo pezzo, che ne so, una velocità? Traila dal grafico, se ti fa piacere... ma il grafico così a sasso cosa vuol dire?

........E ancora prima: un obiettivo CHIARO più focalizzato ancora rispetto al primo topic che hai fatto sopra? o-o Vuoi fare 1'10" sul km, per esempio? O vuoi fare un obiettivo più complesso tipo 12"00 sui 200 e 1'12" sul km? .............oppure vuoi vincere delle corse a punti?

Se hai chiaro l'obiettivo, è più facile definire una strada, altrimenti non si parla nemmeno di allenamento specifico!

Wow quante domande un colpo solo !!! Si vede che sei tecnico :)
Fare un grafico non sono bravo sorry :(
Ma riassumendo come da titolo è una preparazione generale che fanno i corridori del gruppo Endurance, partenze da fermo il primo giorno, ripetute in soglia il secondo e ritmo dietro derny in terzo, questo riassunto in breve ....
Premesso che ci vuole sicuramente un misuratore di potenza per questi lavori, alla buona si può guardare la velocità di punte nelle uscite in caso delle sfr, la velocità media nelle ripetute in soglia e niente ovvio nel denry !!!
Obiettivo un colpo di pedale migliore in pista per quanto mi riguarda, una condizione generale migliore anche su strada e comunque è un programma per specialità tipo Corsa a Punti, Omnium etc etc .....
Se mi arriva la bici vediamo l' 11 Maggio a Dalmine se ho lavorato bene altrimenti il 18 a Montichiari .....
o-o
 

Sikhandar

Scalatore
14 Maggio 2006
6.867
111
43
Reggio Emilia
Visita sito
Bici
Pedalforce QS4, Merida Scultura 906, Dolan DF3 (pista)
PRemessa: quanto ti chiedo deriva non dalla mia formazione FCI quanto più dall'applicazione del metodo scientifico all'allenamento... visto che (mi pare d'aver capito) tu ti voglia basare su dati a scopo miglioramento.

Il misuratore di potenza indubbiamente aiuta a quantificare con chiarezza, visto che altri parametri (tipo la f.c.) dipendono in maniera meno che lineare dallo sforzo (specie durante i massimali, come scritto sui libri sacri), ed è difficile basarsi su di essi.

Misure che proponi: forse un buon approccio per validare il fatto che siano parametri significativi è: registrarle in tabelle ad ogni allenamento e vedere il trend nel tempo. Poi ti chiedi: "c'è miglioramento?" e ti chiedi anche: "il miglioramento mi porta a vantaggi REALI in gara?" (ma a questa domanda è più difficile rispondere oggettivamente).

Quindi ora ti metti lì carta e penna (o excel) e le trascrivi :-) mettendo data e parametro.

Altri parametri (sono idee da vagliare per vedere se cambiano con l'allenamento eh, poi non so... "a me sembrano ragionevoli", ecco): dietro derny si può prendere come parametro la FC media; per avere un indice relativo alla potenza puoi prendere il tempo sui 200 metri e vedere come cambia; per avere un indice relativo alla resistenza alla velocità, puoi fare (2 giri della tua pista) lanciati, o 3, e cronometrarti.
 

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
Bhe si quello che dici è corretto al centesimo, per quanto riguarda le sfr brevi è facile la velocità massima raggiunta è IL PARAMETRO c'è poco da dire, esempio se la prima volta in quelle da seduto e strada a salire sono uscito a 38 km/h e dopo 1 mese me ne esco che "accellero" fino a 40/42 è evidente che sono migliorato :) :)
Più difficile, ma non impossibile quantificare le ripetute da 6 minuti, troppe variabili in causa ... La strada, il cuore che sale più o meno rapidamente, il vento, etc etc
Impossibile in fine quantificare il lavoro dietro derny nel senso che si fanno delle progressioni lunghe 7-9 minuti e devi tenere finchè puoi semplice ....
Presumo che i vari Ciclo mulini e strumenti di misurazione servano appunto per quantificare esattamente con dei numeri precisi le prestazioni ed eventuali miglioramenti !!!
 

bicibikers

Apprendista Passista
4 Settembre 2008
995
52
Torino
www.bicibikers.com
PRemessa: quanto ti chiedo deriva non dalla mia formazione FCI quanto più dall'applicazione del metodo scientifico all'allenamento... visto che (mi pare d'aver capito) tu ti voglia basare su dati a scopo miglioramento.

Il misuratore di potenza indubbiamente aiuta a quantificare con chiarezza, visto che altri parametri (tipo la f.c.) dipendono in maniera meno che lineare dallo sforzo (specie durante i massimali, come scritto sui libri sacri), ed è difficile basarsi su di essi.

Misure che proponi: forse un buon approccio per validare il fatto che siano parametri significativi è: registrarle in tabelle ad ogni allenamento e vedere il trend nel tempo. Poi ti chiedi: "c'è miglioramento?" e ti chiedi anche: "il miglioramento mi porta a vantaggi REALI in gara?" (ma a questa domanda è più difficile rispondere oggettivamente).

Quindi ora ti metti lì carta e penna (o excel) e le trascrivi :-) mettendo data e parametro.

Altri parametri (sono idee da vagliare per vedere se cambiano con l'allenamento eh, poi non so... "a me sembrano ragionevoli", ecco): dietro derny si può prendere come parametro la FC media; per avere un indice relativo alla potenza puoi prendere il tempo sui 200 metri e vedere come cambia; per avere un indice relativo alla resistenza alla velocità, puoi fare (2 giri della tua pista) lanciati, o 3, e cronometrarti.


io faccio così: ho tre riferimenti, un 2000 mt, un 3000 mt e un 5600 mt (è così perchè ho dei cartelli fissi stradali) poi ho montato un cronometro sul manubrio e prendo i tempi!!!!!! fine.
 
  • Mi piace
Reactions: Surplace

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
Presumo che questo sia un lavoro generale per un inizio di condizionamento, devo ancora vedere il programma totale, ma come inizio si lavora così.
Questo programma lo usano a livelli alti .... altissimi ... Il massimo insomma ci siamo capiti e non penso che lavorino a caso !!!!
Come detto essendo per prove endurance tipo Madison, Eliminazione, le performance non sono immediatamente quantificabili come con il kilometro per esempio, per questo a questi allenamenti dovrebbero per lo meno essere associati dei test (conconi, mader, potenza, etc etc) che ovviamente magari noi amatori non possiamo sostenere sempre.
Io direi che queste tabelle possono essere un metodo generale per chi vuole anche correre in Pista, magari poi nel tempo se uno vede che "i così detti numeri" su delle specifiche specialità, potrebbe mirare il lavoro, ma con questo programma ripeto "credo" l' obiettivo sia quello di aumentare la potenza generale e la condizione di base per le prove di endurance.
La discussione ha l' obiettivo essendo in un forum pubblico semplicemente di dare degli spunti anche ad altre persone e per confrontarci e magari capire quali siano i metodi migliori per arrivare a gareggiare in Pista con soddisfazione, è lontano da me anni luce pensare di essere un professorino o simile, anche perchè questo programma l' ho spudoratamente "copiato" e adattato alle mie possibilità e io in pIsta non ci correvo da quasi 20 anni ......
o-o
 

riky76

Scalatore
29 Aprile 2008
6.400
333
48
Giaveno (TO)
riky76omnium.wordpress.com
Bici
n+1
comnplice il fatto che al coppi prevedo di andare con estrema regolarità, e con la fortuna di avere sempre hotwheel aka roby dardi insieme, quet'anno proverei a migliorare un po' e focalizzarmi su km e inseguimento (so che non è lo stesso...ma tanto per...).

Ieri ad esempio ho provato una serie di partenze da fermo tenendo il ritmo "a tutta" via via per 200 - 400 - 600 metri (il coppi è circa 400m). Tenete conto che volgio sì migliorare ma non sono un maniaco di decimi di secondo e co...vorrei solo non sfigurare alla prossima gara, dove come al solito farò tutte le specialità per mettere in cascina esperienza.
Alla domanda (grazie alby ;)) "ma tu che vuoi fare?" vedo che quello che ultimamente mi sta appassionando di più è proprio il kilometro, dato che per caratteristiche non ho la zampata da velocista e nemmeno la tenuta sui 3000 da cronoman...


che mi dite?

grazie
 

Surplace

Track Coach FCI
12 Ottobre 2006
4.135
104
Portogruaro
www.surplace.it
Bici
Pina & Surplace
per questo a questi allenamenti dovrebbero per lo meno essere associati dei test (conconi, mader, potenza, etc etc) che ovviamente magari noi amatori non possiamo sostenere sempre.

Nessuno ti vieta di venire al Mecchia e, con la cadenza (non nel senso di rpm) che vuoi, fare i test su ciclomulino.
Non sei l'ultimo arrivato, posso anche insegnarti in 5 minuti come arrangiarti.
Mader escluso naturalmente, ci vuole un medico ;-)

Andy
 
  • Mi piace
Reactions: italianjet

bicibikers

Apprendista Passista
4 Settembre 2008
995
52
Torino
www.bicibikers.com
Nessuno ti vieta di venire al Mecchia e, con la cadenza (non nel senso di rpm) che vuoi, fare i test su ciclomulino.
Non sei l'ultimo arrivato, posso anche insegnarti in 5 minuti come arrangiarti.
Mader escluso naturalmente, ci vuole un medico ;-)

Andy

Si, ma un test di soglia inizio stagione o un wingate si devono fare, inutile spendere migliaia di euro in materiali per poi non sapere da dove si parte e dove si vuola arrivare. Insomma 50 euro in + rispetto ad una visita normale può dare le basi per costruire bene il resto. Test di soglia serio, fatto a regola d'arte, sia come materiali impiegati, che da tecnici medici etc. etc... Leggo sul forum di watt dati alla cavolo... quando sai watt, FC etc. sai dove lavorare: peso atleta, tipo di lavoro, etc. Poi prendi le ruote in carbonio... se servono, ma se spingi vai lo stesso, io sono della scuola "rustica".

p.s. e poi i test te li fai tu, cronometro in mano e foglio di carta.
 

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
L' idea che mi sono fatto io è che in questo contesto ci sono vari livelli da considerare, e dentro alla mia testa diciamo alla buona avrei suddivisi come segue:
Il primo livello è "Mi piace correre in Pista così per passione" qui metterei, tutti quei corridori che amano andare in Pista, ma che in realtà non hanno preferenze specifiche.
Nel secondo livello ci metterei "Mi piace moltissimo la Pista e sono predisposto fisicamente per:

A le specialità veloci
B e specialità di endurance

già qui si potrebbero distinguere vari tipi di allenamento e preparazione,

In fine il terzo livelo cioè:
Gruppo A specialità veloci si potrebbe a sua volta suddividere in 1° Velocità 2° Km da fermo 3° Keirin .... etc etc
Mentre il gruppo B specialità endurance andrebbe a suddividersi in 1° Corsa a punti 2° Americana 3° Inseguimento etc etc.

Quindi un Corridore in base al suo "Livello" e ai suoi obiettivi potrebbe arrivare a generare dei programmi molto mirati.
A parte questa distinzione io trovo che il contributo che una discussione del genere possa portare non sia tanto di aiuto a chi ha già tanta esperienza e le cose bene o male le conosce, ma a tantissima gente che potrebbe prendere spunto da tabelle e suggerimenti vari per poi affinare la propria preparazione.
Anche perchè io credo che ci sia di sicuro come in tutti i forum su 10 persone che scrivono e contribuiscono alla discussione, minimo 100 che però leggono e prendono spunto e questo a mio avviso dovrebbe essere il principale obiettivo per la crescita del movimento Pista.
o-o
 

falco1950

Pignone
2 Marzo 2009
207
14
Tre Croci
Visita sito
L' idea che mi sono fatto io è che in questo contesto ci sono vari livelli da considerare, .....
che ci sia di sicuro come in tutti i forum su 10 persone che scrivono e contribuiscono alla discussione, minimo 100 che però leggono e prendono spunto e questo a mio avviso dovrebbe essere il principale obiettivo per la crescita del movimento Pista.
o-o

Noto con piacere che hai deciso di dedicarti anche alla pista. In linea di max, condivido quanto ti hanno già indicato i bravi tecnici ( Sik - Bicibikers e Surplace) , ascolta i loro consigli e poi decidi sempre con la tua testa e in funzione delle tue gambe. Per averti notato correre a Montichiari, a mio modesto parere ti ritengo un velocista resistente e quindi + da Km e individuale a punti, poi posso anche sbagliarmi. Per la preparazione ? Una domanda che mi sono fatto anche io già due anni fa quando decisi di riprendere, è dura ma basta applicarsi e quindi approfitta della disponibilità di Surplace a Portogruaro. Continua, senza esagerare a fare le gare su strada che ti piacciono, senza andare a cercare "rogne" restando tranquillo fino all'arrivo, provando a fare la sorpresa al gruppo nell'ultimo Km, se và và altrimenti ciccia.
Ultima cosa, c'è sempre da imparare e quindi ho cercato anche di comprendere tutto quel gran lavoro di tabelle pubblicate e di cui ti confesso non ci capisco nulla, ma mi sento di consigliare a Te e a chi legge una regola fondamentale : lavorare e lavorare tanto che di lavoro non si muore, ma occorre anche recuperare, altrimenti il giorno dopo non ci sono tabelle che tengono. Un saluto a presto. P.S. Passo la Pasqua e Pasquetta dalle tue parti.
 
  • Mi piace
Reactions: italianjet

bicibikers

Apprendista Passista
4 Settembre 2008
995
52
Torino
www.bicibikers.com
L' idea che mi sono fatto io è che in questo contesto ci sono vari livelli da considerare, e dentro alla mia testa diciamo alla buona avrei suddivisi come segue:
Il primo livello è "Mi piace correre in Pista così per passione" qui metterei, tutti quei corridori che amano andare in Pista, ma che in realtà non hanno preferenze specifiche.
Nel secondo livello ci metterei "Mi piace moltissimo la Pista e sono predisposto fisicamente per:

A le specialità veloci
B e specialità di endurance

già qui si potrebbero distinguere vari tipi di allenamento e preparazione,

In fine il terzo livelo cioè:
Gruppo A specialità veloci si potrebbe a sua volta suddividere in 1° Velocità 2° Km da fermo 3° Keirin .... etc etc
Mentre il gruppo B specialità endurance andrebbe a suddividersi in 1° Corsa a punti 2° Americana 3° Inseguimento etc etc.

Quindi un Corridore in base al suo "Livello" e ai suoi obiettivi potrebbe arrivare a generare dei programmi molto mirati.
A parte questa distinzione io trovo che il contributo che una discussione del genere possa portare non sia tanto di aiuto a chi ha già tanta esperienza e le cose bene o male le conosce, ma a tantissima gente che potrebbe prendere spunto da tabelle e suggerimenti vari per poi affinare la propria preparazione.
Anche perchè io credo che ci sia di sicuro come in tutti i forum su 10 persone che scrivono e contribuiscono alla discussione, minimo 100 che però leggono e prendono spunto e questo a mio avviso dovrebbe essere il principale obiettivo per la crescita del movimento Pista.
o-o

simone, la passione non ha confini e l'appetito vien mangiando, io mi sento di primo livello e al tempo stesso di terzo livello, la realtà è che quello che facciamo lo facciamo per divertirci, pedalare, pedalare forte è fatica e i sacrifici sono enormi in rapporto a quello che otteniamo. Una maglia, una medaglia non pagano abbastanza... siamo realisti... io i conti me li so fare... ma la soddisfazione di battere un proprio limite, quella è più grande. Qui scrivono campioni europei, mondiali, etc. etc. che a spese loro affrontano trasferte da anni, senza nemmeno avere un riconoscimento su un sito ufficiale, una lettera, una e-mai che dica ad Angelo, Graziano, Guido, Fabio o Ferruccio... bravo, sono il Presidente e ti ringrazio per quello che stai facendo per me.... invece no... ma loro non mollano e sai perchè! Perchè loro lo fanno perchè sono di livello uno... fai bene a mettere in piedi una discussione per la preparazione base, però se mi permetti, la pista è come l'atletica leggera, non esiste qualcosa di generale che va bene per tutto...ma proprio per essenza, per natura (ed è la cosa che a me intriga di più), la pista è specialistica al massimo, all'esasperazione direi, per ottenere certi risultati, togliere la specializzazione alla pista o togliere la sua natura. Io la penso così.
 

il bradipo

Apprendista Passista
28 Ottobre 2009
1.045
12
Nepean, Ontario, Canada
Visita sito
Nessuno ti vieta di venire al Mecchia e, con la cadenza (non nel senso di rpm) che vuoi, fare i test su ciclomulino.
Non sei l'ultimo arrivato, posso anche insegnarti in 5 minuti come arrangiarti.
Mader escluso naturalmente, ci vuole un medico ;-)

Andy
deve venire al Mecchia! se ci vengo pure io che sono diversamente abile e c faccio le ripetute come in piscina, non vedo perchè non aprofittare della pista. Non ci sono influenze esterne, tipo aria, scie e monate varie. Hai la visione relae di come vai (piano purtroppo, nel mio caso).
 

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
3.267
66
49
Venezia
www.italianjet.com
Bici
Cipollini RB1000
Oggi ho ricominciato la "settimana" con il giorno 1, sembrerà impossibile, ma avevo delle velocità di punta moto più alte rispetto a settimana scorsa, certo niente di "sconvolgente" ma almeno 2-3 km/h in più, aspetto ulteriori allenamenti per consolidare i miglioramenti.
Penso la cosa più difficile sia quella di trovare la motivazione di continuare a lavorare nel tempo, settimana dopo settimana, dove poi di solito si hanno i risultati maggiori.
o-o
 

Classifica generale Winter Cup 2024