La tappa del col de granon non mi pare una passeggiata per dirne una. Senza contare che il ritmo alla Grand Boucle é infernale. Non mischiamo capre e cavoli.
177 km e 5000 metri di dislivello per 5 ore di gara per gli U23 non sono paragonabili ad alcuna delle tappe proposte al tour di quest'anno in cui mi pare si superi, di poco, i 200 km solo nelle tappe in pianura.
La liegi di categoria per esempio, una delle più dure, è stata chiusa da Gregoire in 4 ore e 20. E qua siamo anche in una gara a tappe
Il francese tra l'altro è un U23 primo anno (classe 2003), quindi lo scorso anno era juniores e battagliava con Ujtebroeks (qualche fortunato li ha visti lo scorso anno sul muro di Ca' del poggio dare n minuti a tutto il resto del gruppo) e, grazie ad alcuni vuoti regolamentari, corre già alcune gare nazionali francesi con laFDJ World Tour, saltellando tra
elite e U23 a seconda delle esigenze. Hayter (classe 2001) corre con la squadra di Axel Merckxs (una delle migliori al mondo per la crescita dei giovani) e anche lui è uno scappato a gambe levate dalla DSM, nel suo caso il Development Team, dove correva fino allo scorso anno.