Hayter ha dato 5 minuti a Gregoire, arrivato secondo, e che quest'anno ha vinto come e dove voleva. La tappa era più dura di qualsiasi tappa del tour de france di quest'anno che in confronto al Giro U23 sembra il giro della lunigiana
Hayter ha dato 5 minuti a Gregoire, arrivato secondo, e che quest'anno ha vinto come e dove voleva. La tappa era più dura di qualsiasi tappa del tour de france di quest'anno che in confronto al Giro U23 sembra il giro della lunigianaMiglior azzurro, Piganzoli (Eolo-Kometa U23), quattordicesimo a quasi nove minuti...
La tappa del col de granon non mi pare una passeggiata per dirne una. Senza contare che il ritmo alla Grand Boucle é infernale. Non mischiamo capre e cavoli.Hayter ha dato 5 minuti a Gregoire, arrivato secondo, e che quest'anno ha vinto come e dove voleva. La tappa era più dura di qualsiasi tappa del tour de france di quest'anno che in confronto al Giro U23 sembra il giro della lunigiana
Hayter ha dato 5 minuti a Gregoire, arrivato secondo, e che quest'anno ha vinto come e dove voleva. La tappa era più dura di qualsiasi tappa del tour de france di quest'anno che in confronto al Giro U23 sembra il giro della lunigiana
177 km e 5000 metri di dislivello per 5 ore di gara per gli U23 non sono paragonabili ad alcuna delle tappe proposte al tour di quest'anno in cui mi pare si superi, di poco, i 200 km solo nelle tappe in pianura.La tappa del col de granon non mi pare una passeggiata per dirne una. Senza contare che il ritmo alla Grand Boucle é infernale. Non mischiamo capre e cavoli.
Intanto Leo Hayter (team Hagens Berman Axeon), ventenne fratello di Ethan, mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del Giro U23 vincendo in solitaria sia la seconda che la terza tappa (arrivi a Pinzolo e S.ta Caterina Valfurva rispettivamente).
Ora ha quasi sei minuti di vantaggio sul secondo, Romain Gregoire (FDJ giovanile, che ha altri due ragazzi al quarto e quinto posto); terzo il belga Van Eetvelt (Lotto U23) a pochi secondi dal francese.
Miglior azzurro, Piganzoli (Eolo-Kometa U23), quattordicesimo a quasi nove minuti...
sì, ma 5 corridori per squadra, quindi 175 corridori in tutto (35 squadre)ho visto sul sito, ma ci sono così tante squadre alla via? mi sembrano una trentina
Non seguo tantissimo le categorie giovanili ma è usuale che in una tappa (seppur di durezza eccezionale per la categoria) di un giro di una settimana il primo (che per giunta ha vinto anche la tappa precedente) dia 5' al secondo? E mi pare che gli "altri" invece fossero tutti lì, nel senso che a parte il primo gli altri erano abbastanza livellati. Dobbiamo "preoccuparci" oppure è stato un exploit generato dalla durezza anomala della tappa, ho letto che molti dei migliori sono "saltati".Hayter ha dato 5 minuti a Gregoire, arrivato secondo, e che quest'anno ha vinto come e dove voleva. La tappa era più dura di qualsiasi tappa del tour de france di quest'anno che in confronto al Giro U23 sembra il giro della lunigiana
Normale o non normale, non è indice di nulla poi.Non seguo tantissimo le categorie giovanili ma è usuale che in una tappa (seppur di durezza eccezionale per la categoria) di un giro di una settimana il primo (che per giunta ha vinto anche la tappa precedente) dia 5' al secondo? E mi pare che gli "altri" invece fossero tutti lì, nel senso che a parte il primo gli altri erano abbastanza livellati. Dobbiamo "preoccuparci" oppure è stato un exploit generato dalla durezza anomala della tappa, ho sentito dire che molti dei migliori sono "saltati".
Anche a me, ma solo perchè sembra sempre in punto di morte quando è a tuttaquest'anno mi stà facendo una grandissima impressione Vlasov. non sarà, forse, attualmente, al livello dei due sloveni, ma per il Tour, io che sia così lontano dai due.......
Beh lo scorso anno Remco in fuga ha doppiato tutto il gruppo.....
Evenepoel e Pidcock facevano la stessa cosa e non mi pare che passati professionisti diano 5’ a tutti…
Evenepoel non ha mai corso da U23 e gli exploit che faceva da Junior me li ricordo molto bene....Normale o non normale, non è indice di nulla poi.
Evenepoel e Pidcock facevano la stessa cosa e non mi pare che passati professionisti diano 5’ a tutti…
Il tuo e´ un dubbio che inizia per T e finisce per Alento, oppure che inizia per D?Non seguo tantissimo le categorie giovanili ma è usuale che in una tappa (seppur di durezza eccezionale per la categoria) di un giro di una settimana il primo (che per giunta ha vinto anche la tappa precedente) dia 5' al secondo? E mi pare che gli "altri" invece fossero tutti lì, nel senso che a parte il primo gli altri erano abbastanza livellati. Dobbiamo "preoccuparci" oppure è stato un exploit generato dalla durezza anomala della tappa, ho letto che molti dei migliori sono "saltati".
No, chiedevo solo se fosse normale nella categoria U23 un exploit del genere. Cose che invece sono frequenti fra gli juniores.Il tuo e´ un dubbio che inizia per T e finisce per Alento, oppure che inizia per D?
La ragione è pressappoco quella. Un livello medio molto più basso e generalmente molto più eterogeneo. Di tutti quelli di quelle categorie, solo pochi passano prò e solo pochissimi tra i prò emergono decentemente o bene o benissimo. In più c'è la limitazione dell'età, per cui il campione di partecipanti a quelle gare ha una fascia d'età limitata (oltre al fatto che alcuni maturano prima o dopo e in quel momento sono più avanti o più dietro a prescindere dal loro potenziale definitivo valore). I prò hanno una fascia d'età che abbraccia pressappoco vent'anni, da Evenepoel a Valverde e quindi c'è il meglio di 20 anni di differenza e il valore è molto più omogeneo verso l'alto, dunque salvo imprese alla Froome sul Finestre, non esiste che qualcuno ribalti il gruppo dando da solo minuti a tutti.anche Ayuso, lo scorso anno, ha vinto il Giro Under con "facilità"
il livello, per ovvi motivi, è molto meno omogeneo che a livello pro
non sò se al Tour de l'Avenir ci siano stati grandi distacchi o differenza più "normali"
Era un GiroU23 strutturato molto diversamente, non c'erano tappe dure come in quello di quest'anno, quindi difficile fare paragoni.Evenepoel non ha mai corso da U23 e gli exploit che faceva da Junior me li ricordo molto bene....
Pidcock ha vinto un giro U23 da dominatore ma non ricordo se in una singola tappa abbia inflitto 5' al secondo.
Puö essere pure l´exploit di una tappa particolare, quello va via, gli altri cincischiano (o mollano del tutto), ecco che c´e´ il distaccone...No, chiedevo solo se fosse normale nella categoria U23 un exploit del genere. Cose che invece sono frequenti fra gli juniores.
credo che la durezza della tappa inusuale per la categoria e il caldo siano stati determinanti. Purtroppo non ci sono dirette streaming e solo dai vari canali twitter si è potuto avere informazioni, difficile da seguire visti i distacchi e i frazionamenti. Ma da quello che ho capito il primo a gettarsi all'attacco è stato Martinez che poi ha pagato. Ma più che altro è stata una corsa a eliminazioneNon seguo tantissimo le categorie giovanili ma è usuale che in una tappa (seppur di durezza eccezionale per la categoria) di un giro di una settimana il primo (che per giunta ha vinto anche la tappa precedente) dia 5' al secondo? E mi pare che gli "altri" invece fossero tutti lì, nel senso che a parte il primo gli altri erano abbastanza livellati. Dobbiamo "preoccuparci" oppure è stato un exploit generato dalla durezza anomala della tappa, ho letto che molti dei migliori sono "saltati".
Che fosse oltremodo dura siamo d'accordo. Ma dire che il Tour sia una corsetta quest'anno mi sembra folle. La tappa dell'alpe d'huez per dire ha galibier e croce di ferro. Poi ripeto il percorso conta poco, conta il ritmo. Certo che a livello giovanile fare una tappa così ha poco senso e i distacchi si dilatano in maniera assurda.177 km e 5000 metri di dislivello per 5 ore di gara per gli U23 non sono paragonabili ad alcuna delle tappe proposte al tour di quest'anno in cui mi pare si superi, di poco, i 200 km solo nelle tappe in pianura.
La liegi di categoria per esempio, una delle più dure, è stata chiusa da Gregoire in 4 ore e
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