hayter aveva vinto anche l'altro ieri, in una tappa meno dura dando 40 secondi a tutti. Non è un exploit casuale
hayter aveva vinto anche l'altro ieri, in una tappa meno dura dando 40 secondi a tutti. Non è un exploit casualePuö essere pure l´exploit di una tappa particolare, quello va via, gli altri cincischiano (o mollano del tutto), ecco che c´e´ il distaccone...
Per me è così, il ciclismo è (o era) uno sport diverso. Nessuna tappa supera le 5 ore, e buona parte delle tappe in salita sono di 4 ore e mezzo o meno! Evidentemente pesano gli accordi con le televisioni per le trasmissioni integrali. Chilometraggio corto=spettacolo è l'illusione che ci hanno venduto.Che fosse oltremodo dura siamo d'accordo. Ma dire che il Tour sia una corsetta quest'anno mi sembra folle. La tappa dell'alpe d'huez per dire ha galibier e croce di ferro. Poi ripeto il percorso conta poco, conta il ritmo. Certo che a livello giovanile fare una tappa così ha poco senso e i distacchi si dilatano in maniera assurda.
Si ok, ma si parlava di 5 minuti, non avendo visto non posso giudicare.hayter aveva vinto anche l'altro ieri, in una tappa meno dura dando 40 secondi a tutti. Non è un exploit casuale
È l'eterna diatriba tra il ciclismo romantico con 250 km e 6000 m di dislivello o ciclismo moderno con tappe "corte" (per loro, sfido io a fare galibier, croce di ferro e alpe in 4h30') e tiratePer me è così, il ciclismo è (o era) uno sport diverso. Nessuna tappa supera le 5 ore, e buona parte delle tappe in salita sono di 4 ore e mezzo o meno! Evidentemente pesano gli accordi con le televisioni per le trasmissioni integrali. Chilometraggio corto=spettacolo è l'illusione che ci hanno venduto.
Più o meno è quello che è avvenuto nel tennis con l'introduzione dei tiebreak o nella pallavolo con le modifiche dei punteggi prima e del quinto set ridotto poi a 15 punti
Certamente siamo nel campo delle opinioni.È l'eterna diatriba tra il ciclismo romantico con 250 km e 6000 m di dislivello o ciclismo moderno con tappe "corte" (per loro, sfido io a fare galibier, croce di ferro e alpe in 4h30') e tirate
La tappa del col de granon non mi pare una passeggiata per dirne una. Senza contare che il ritmo alla Grand Boucle é infernale. Non mischiamo capre e cavoli.
Visto la replica su Raiplay (indecente x lo spettacolo) cmq si capisce che fosse una gara di durezza assurda! tra l'altro nella salita che portava al passo Mortirolo è scattato Martinez (figlio di Miguel leggenda della MTB) ed il belga della Lotto ha sgretolato il gruppo, in pratica fin da lontano l'hanno corsa a blocco. Sono giunti all'arrivo corridori dispersi uno alla volta. il decimo penso sia arrivato ad una decina di minuti. Assurdo. La stessa maglia rosa non si teneva in piedi all'arrivo.credo che la durezza della tappa inusuale per la categoria e il caldo siano stati determinanti. Purtroppo non ci sono dirette streaming e solo dai vari canali twitter si è potuto avere informazioni, difficile da seguire visti i distacchi e i frazionamenti. Ma da quello che ho capito il primo a gettarsi all'attacco è stato Martinez che poi ha pagato. Ma più che altro è stata una corsa a eliminazione
Froome rinuncia alla Mont Ventoux challenge
Israel-PremierTech, Chris Froome deve rinunciare anche alla Mont Ventoux Dénivelé Challenge
Chris Froome non sarà al via oggi della Mont Ventoux Dénivelé Challenge 2022. Il 37enne britannico aveva aggiunto questa corsa al suo programma nelle scorsecyclingpro.net
In ogni caso come Ayuso, Hayter e tutti gli altri da elite devono fare ulteriori ed enormi miglioramenti. Vedere queste prestazioni è solo un buon indice di qualcosa che indubbiamente c'è. Se si guarda gli ordini di arrivo delle categorie giovanili si rischia di fare dei ragionamenti sbagliati. Come col tanto decantato Lunigiana (gli organizzatori sulla cosa giustamente ci marciano): si confronta gli ordini di arrivo del Lunigiana con gli ordini di arrivo del WT e si è portati a pensare: chi vince il lunigiana vince il tour. Invece è il "contrario": chi vince il tour ha probabilmente vinto il Lunigiana perchè probabilmente era forte anche da giovane e al Lunigiana ci vanno solo le selezioni dei migliori della categoria. E' un po' anche l'entusiasmo degli appassionati, valeva per Evenepoel e oggi per Hayter jr. Nel giro U23 (o all'Avenir) è un po' lo stesso anche se trattandosi di U23 ed essendo più maturi c'è qualche certezza in più.anche Ayuso, lo scorso anno, ha vinto il Giro Under con "facilità"
il livello, per ovvi motivi, è molto meno omogeneo che a livello pro
non sò se al Tour de l'Avenir ci siano stati grandi distacchi o differenza più "normali"
Sono andati a tutta (come sempre tra gli u23) Infatti i distacchi sono da ciclismo che fu. Medie del genere al Tour vengono fatte per x tappe di montagna da y corridori. Con x e y ben maggiore di 1.Comunque a vedere la media di Leo Hayter ieri, 35,28kmh su 182KM con 5094dsl+ non è che si mischino tanto capre e cavoli.
Purtroppo credo sia il destino anche di Sagan. Al giro di svizzera sta dando prestazioni pessime. Ieri per esempio è finito a 6 minuti dal gruppo nel quale c'erano tutti i velocisti simili a lui. Oss che si è allenato con lui in Nevada infatti si è piazzato.Froome rinuncia alla Mont Ventoux challenge
Israel-PremierTech, Chris Froome deve rinunciare anche alla Mont Ventoux Dénivelé Challenge
Chris Froome non sarà al via oggi della Mont Ventoux Dénivelé Challenge 2022. Il 37enne britannico aveva aggiunto questa corsa al suo programma nelle scorsecyclingpro.net
Purtroppo credo sia il destino anche di Sagan. Al giro di svizzera sta dando prestazioni pessime. Ieri per esempio è finito a 6 minuti dal gruppo nel quale c'erano tutti i velocisti simili a lui. Oss che si è allenato con lui in Nevada infatti si è piazzato.
Pre tattica, vincerà il tour
L'articolo dice che addirittura è in forse la sua convocazione per il Tour.
Oss è in forma infattiIn Nevada hanno fatto tante foto, promozioni per Specialized però effettivamente ieri qualcosina in più ci si aspettava.
Ma come direbbero quelli a cui sta antipatico......chi non riesce a mandare fuori corsa un gruppo prof impegnandosi??sono capaci tutti......solo un corridore montato dai media che non vincerà mai corse vere da profBeh lo scorso anno Remco in fuga ha doppiato tutto il gruppo
Alla Mont Ventoux Dénivelé Challenge vince
1. Ruben Guerreiro (EF-Education EasyPost)
2. Esteban Chaves (EF-Education EasyPost)
3. Michael Storer (Groupama-FDJ).
e la EF si mette 210 punti UCI in saccoccia. A questo punto e' chiarissima la strategia, vanno a caccia di punti. Guerreiro al Delfinato non ha combinato granche' (oddio, Top 10 finale, non male ma non benissimo) e poi "ops", all'improvviso..
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