Uno spunto lo puoi leggere nel bell'articolo del pecora. E' tutto li nel momento in cui il piu' forte Atleta dopo Merckx che questo sporta abbia avuto, durante un allenamento si ferma a parlare per ore di Trattori...
Ok il tipo è Bretone e quindi poco raffinato...
quindi parla quello che sa...
passami l'orrenda battuta...
Ma sta a dimostrare che si trattava di una persona oltre che a uno sportivo e un fuoriclasse.
Con esempi come quello della ragazza...? Olandese.. Questa dimensione si è persa.. Ma vale anche con altri esempi in altri sport..
L'intervista di alla Bastianelli di cui si discute, ricordo di averla seguita in tv e devo dire ne rimasi particolarmente colpito. A differenza di molte altre interviste analoghe post gara ad atleti. Spesso molto banali.
Fu un'intervista molto instintiva... Quello che ho colto ( parere personale) è che non considerasse l'Olandese un avversario. Proprio non la considerava.. Alla stregua di un Parrià.. se mi è consentito esempio..
Non c'era invidia come spesso puo' capitare tra atleti.
Da quando seguo lo sport sia come spettatore che come parte attiva è la primissima volta che mi è capitato..
Per dire i primi anni 2000 quando intervistavano un Ciclista o un adetto ai lavori, manager DS o altro su Armostrong... Magari in qualche modo facevo trasparire delle perplessità..
Ma lo consideravano un avversario.., insomma uno di loro.. Non un corpo estraneo..
Invece l'Olandese è considerata un corpo estraneo..