mi date un chiarimento su come interpretare quanto segue per favore?
Ritmo lento
E' il ritmo di allenamento di base, quello meno intenso; è caratterizzato da: valori di frequenza cardiaca che debbono rimanere al di sotto del 75% circa della frequenza cardiaca di soglia anaerobica (oppure sotto il 70% circa della frequenza cardiaca massima); la frequenza cardiaca deve comunque solitamente mantenersi tra le 100 e le 120 pulsazioni al minuto; la respirazione è relativamente normale ed il livello di percezione dello sforzo pari a 2-3 in una scala da 1 a 10. E' l'intensità utilizzata per raccordare il lavoro tra i diversi mezzi di allenamento, ed è anche quella da scegliere quando nella tabella non vi sono indicazioni specifiche (se viene indicata solo la durata dell'allenamento e null'altro, significa che l'uscita va affrontata a ritmo lento). Ogni seduta di allenamento dovrebbe incominciare con almeno 15-20 minuti di lavoro a questa intensità, prima di passare ad altri mezzi specifici eventualmente previsti dalla tabella (es.: lungo o medio o salite…). Il lento deve essere svolto prevalentemente su terreno pianeggiante, con rapporti tali da determinare in pianura una cadenza compresa mediamente tra 80 e 90 pedalate al minuto, impugnando il manubrio nella parte alta.
fino a Dicembre i miei valori erano attestati a circa 165/167 di soglia anaerobica, e circa 183 bpm di frequenza massima. Ma quest ultima la raggiungevo di rado come ad esempio in quelle volte che cercavo di tenere il ritmo di qualcuno più forte in salita, o quelle volte in cui insistevo nel fuorisella
diversamente nella maggior parte dei casi in cui andavo da solo.. riuscivo a salire entro i 175/176
Adesso che mi trovo a dover ripartire dopo una lunga sosta è Giusto calcolare dei valori di frequenza per farmi delle ore al lento Basandomi sui valori fino a dicembre conosciuti??
Se quelli erano Valori diciamo da "allenato" è giusto prenderli come riferimento?
Ritmo lento
E' il ritmo di allenamento di base, quello meno intenso; è caratterizzato da: valori di frequenza cardiaca che debbono rimanere al di sotto del 75% circa della frequenza cardiaca di soglia anaerobica (oppure sotto il 70% circa della frequenza cardiaca massima); la frequenza cardiaca deve comunque solitamente mantenersi tra le 100 e le 120 pulsazioni al minuto; la respirazione è relativamente normale ed il livello di percezione dello sforzo pari a 2-3 in una scala da 1 a 10. E' l'intensità utilizzata per raccordare il lavoro tra i diversi mezzi di allenamento, ed è anche quella da scegliere quando nella tabella non vi sono indicazioni specifiche (se viene indicata solo la durata dell'allenamento e null'altro, significa che l'uscita va affrontata a ritmo lento). Ogni seduta di allenamento dovrebbe incominciare con almeno 15-20 minuti di lavoro a questa intensità, prima di passare ad altri mezzi specifici eventualmente previsti dalla tabella (es.: lungo o medio o salite…). Il lento deve essere svolto prevalentemente su terreno pianeggiante, con rapporti tali da determinare in pianura una cadenza compresa mediamente tra 80 e 90 pedalate al minuto, impugnando il manubrio nella parte alta.
fino a Dicembre i miei valori erano attestati a circa 165/167 di soglia anaerobica, e circa 183 bpm di frequenza massima. Ma quest ultima la raggiungevo di rado come ad esempio in quelle volte che cercavo di tenere il ritmo di qualcuno più forte in salita, o quelle volte in cui insistevo nel fuorisella
diversamente nella maggior parte dei casi in cui andavo da solo.. riuscivo a salire entro i 175/176
Adesso che mi trovo a dover ripartire dopo una lunga sosta è Giusto calcolare dei valori di frequenza per farmi delle ore al lento Basandomi sui valori fino a dicembre conosciuti??
Se quelli erano Valori diciamo da "allenato" è giusto prenderli come riferimento?