una cronoscalata ci sta benissimo al giro, ma per me vedere i corridori che salgono uno per uno non è uno spettacolo da "sabato", come per esempio le ultime due tappe alpine (indipendentemente da quello che succede in corsa che è imprevedibile).
Siamo fortunati che ci sono due corridori vicini ed almeno vale per la classifica.
Stesso motivo per cui non ho mai concepito la minicrono della domenica invece del volatone finale come ultima emozione.
D'altro canto per chi va sul posto il bello della crono è che li vedi tutti e che per tutti ci sono applausi.
Per me la mancanza di un finale fisso per il giro è un handicap rispetto a tour e vuelta che, salvo casi eccezionali (vedi olimpiadi a Parigi) finiscono sempre nello stesso modo.
Andrebbero bene sia Milano (per motivi storici) che Roma per l'ambientazione spettacolare e la possibilità di fare un bel circuito mosso, ma sempre quella deve essere (o al limite si può alternare tra le due).
Se hai un finale "classico" vale più di una tappa, se ogni volta ti inventi un finale è solo un'altra tappa e una sede per la premiazione