SARS-CoV2 o come dicevan tutti Covid-19 (Libertè, fraternitè, complottè)
- Creatore Discussione Cancello del Roero
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Ti focalizzi sulla mortalità quando è sempre stato detto da subito, che il problema era lo stress negli ospedali visto che molti hanno bisogno di tante settimane di ricovero e del sistema sanitario in genere tante' che sono morti pure 250 medici di base.
Il bar chiuso e le altre restrizioni riducono un po' i rischi di una diffusione ancora maggiore, ne parli sempre come di una cazzata ma è stato fatto in tutto il mondo e visto che ti interessa la tua città, non è che a Verona negli ospedali siano tutti a grattarsi in questi mesi, anzi forse è la città più in difficoltà.
Certo sono state fatte esagerazioni ed errori ma l'unica arma, prima del vaccino, era il distanziamento e ovviamente lo è ancora e lo sarà fino a dopo l'estate.
Guarda che Pasqua viene sempre e solo di domenica
mi sa che ieri hai esagerato con le bevande 
Penso che la situazione del Veneto in questo momento sia la dimostrazione che le misure restrittive funzionano visto che chi come noi e' rimasto in giallo ora si trova nettamente peggio degli altri.
Da noi la situazione e' quasi come gli anni scorsi, si vedeva qualcosa come riduzione del movimento solo quei due tre giorni dove Zaia aveva dato il blocco alle 14
la carica virale è una componente fondamentale. i medici non protetti hanno patito questa situazione. mica li dovevo proteggere io.
chiusure attività ludiche: è stato fatto anche in germania dove i morti aumentano nonostante siano chiuse attività-
ci sarebbero stati più morti senza chiusure? abbiamo il caso svedese che purtroppo per tutti i lockdownisti del mondo ha meno morti dell'italia. molti in meno.
il controfattuale esiste ed è la svezia.
anche lì abbiamo morti tra gli anziani ma non abbiamo avuto la strage di ALTRI soggetti (ossia gente di fasce d'età diverse dagli anziani) procurata dalle attività aperte.
sulla svezia si tirano fuori gli scandinavi. ok paragona gli scandinavi all'italia dove ci sono limitazioni da un paio di mesi e facciamo schifo rispetto alla svezia...
la svezia con gli scandinavi ti dicono tutti quelli che non ammettono che gli svedesi abbiano una situazione migliori dei latini e della gb.
poi paragonano paesi diversissimi come l'italia e la gb.
peccato che ci fosse casino da panico alla mattina...
a zaia serviva smarcarsi dal governo.
quando arriverà la crisi economica devastante non ti preoccupare tutti ti diranno che il lockdown delle attività era una stronzata che loro non volevano.
non ti preoccupare che succederà così.
ma come a marzo per i runner rincorsi nei boschi nessuno si prenderà mezza responsabilità.
non ho dichiarazioni di un boccia franceschini conte speranza bonaccini zaia fontana de luca che abbia detto: a marzo abbiamo fatto una cazzata a rincorrere il runner da bosco. nessuno. se potete smentitemi su questo.
non si possono paragonare italia e gb ma si possono fare i paragoni con la Svezia?
sono pochi, vivono in famiglie singole e non con nonni e zii, hanno meno relazioni sociali con baci e abbracci, hanno un' età media più bassa e quindi meno vecchi e quindi più forti contro il virus.
Certo si sono viste immagini di tutti in giro a Stoccolma ma era primavera/estate quindi era più caldo (e il virus circola meno)
ovviamente
loro non sbagliano mai e se l'avessero fatto....erano in buona fede alla ricerca del nostro benessere e per proteggerci
sono immagini normali, stazioni bar locali con gente che va in giro senza assembrarsi (non so se abbiano fatto feste in piazza ma li sono sempre chiusi nei locali o case generalmente)
cose che succedono anche qui, almeno prima del 24 dicembre
con l'unica differenza che qui siamo tutti con mascherina e li no
però non ho visto vecchi in giro...noi purtroppo siamo il secondo paese più vecchio al mondo e dobbiamo farci i conti, ora col virus e i tanti morti e tra qualche anno con economia e welfare
bello
dal picco di 86 mila morti di febbraio si vede che 56 mila sono quelli sopra gli 80 anni e forse la metà saranno stati nelle rsa del nord (lombardia in primis) e la media dei morti del periodo era 58 mila
però la crescita dei morti di adesso è più distribuita regionalmente e almeno inizialmente ha coinvolto fasce di età più bassa
beccati i furbetti 
Capodanno Brescia, festa illegale a Padenghe in un resort di lusso.
Tutti multati i 126 ospiti
Niente mascherine, niente distanziamento, numerosi invitati. Sul Garda un party di Capodanno senza rispettare le regole previste dall’ultimo Dpcm per contenere i contagi. Le immagini del veglione finite sui social
di Redazione OnlineGente che balla senza mascherine, sala da pranzo affollate, brindisi e musica ad alto volume con dj e vocalist: una festa da ultimo dell’anno — in barba ai divieti dell’ultimo decreto legge anti contagi — è andata in scena ieri sera in un resort di lusso di Padenghe sul Garda. I video dei presenti sono però finiti sui social, nonostante su ogni tavolo del ristorante la proprietà avesse lasciato un biglietto che chiedeva «vista l’attuale situazione di non divulgare foto e video sui social».
Contattato dall’Ansa, il direttore dell’albergo Ivan Favalli si difende: «Abbiamo organizzato un pranzo che si è protratto a lungo per i nostri ospiti fino a sera e qualcuno, a causa di qualche bicchiere di troppo, ha esagerato». Sarebbero centinaia le persone che si sono ritrovate per il 31 dicembre, come mostrano i video che girano sui social caricati dagli stessi clienti. «Tornassi indietro non lo organizzerei più, perché viste le polemiche — dice il direttore del resort — non ne è valsa la pena anche se stiamo facendo i salti mortali per portare avanti l’attività. C’erano un centinaio di clienti, per lo più giovani, e abbiamo fatto questo pranzo lungo per evitare la cena in camera che non avremmo potuto gestire», spiega Favalli. «Capisco la rabbia delle persone che hanno visto i video e che hanno trascorso la giornata a casa in zona rossa. Abbiamo provato a intervenire in situazioni particolari, ma non è nemmeno facile imporsi con clienti che pagano tanto». E su Facebook ha aggiunto: «Un bicchiere tira l’altro... Per quanto riguarda i bigliettini sui tavoli, avevamo chiesto di non pubblicare video sui social perché — trattandosi di un resort di lusso — magari alcuni ospiti potevano non avere piacere di essere ripresi».
«Tutti i 126 ospiti del resort presenti ieri saranno multati per non aver rispettato le norme anti-Covid dell’ultimo Dpcm. A quanto ammonta la multa? 400 euro a testa», ha aggiunto Massimo Landi, comandante della Polizia locale della Valtenesi, nel Bresciano, in merito alla festa. «Stiamo valutando anche eventuali verbali per il titolare dell’attività», aggiunge il comandante della Polizia locale.
Il caso del veglione nel resort di lusso verrà sottoposto al vaglio della Procura della Repubblica di Brescia. Il Codacons, grazie alle immagini pubblicate sui social, ha presentato un esposto alla magistratura bresciana chiedendo di verificare i fatti. «Quanto visto sui social, se confermato, è assolutamente vergognoso - ha detto il presidente Carlo Rienzi -. Mentre milioni di italiani hanno dovuto rinunciare a festeggiare il Capodanno, i soliti furbetti sembrano essere riusciti ad aggirare la legge organizzando una mega festa senza alcun rispetto dei limiti e delle misure di sicurezza sul fronte del Covid».
e qui ti sbagli!
certo non vedevi quasi niente in giro al pomeriggio, ma alla mattina c'era i disastro ...e questa è stata un'enorme cazzata perchè invece di ridurre il rischio lo ha aumentato e di moltissimo, dato che la gente si ritrovava ammassata per negozi...poi, tieni conto che è stata fatta la settimana prima di natale quindi figurati...
beccati i furbetti
Capodanno Brescia, festa illegale a Padenghe in un resort di lusso.
Tutti multati i 126 ospiti
Niente mascherine, niente distanziamento, numerosi invitati. Sul Garda un party di Capodanno senza rispettare le regole previste dall’ultimo Dpcm per contenere i contagi. Le immagini del veglione finite sui social
di Redazione Online
Gente che balla senza mascherine, sala da pranzo affollate, brindisi e musica ad alto volume con dj e vocalist: una festa da ultimo dell’anno — in barba ai divieti dell’ultimo decreto legge anti contagi — è andata in scena ieri sera in un resort di lusso di Padenghe sul Garda. I video dei presenti sono però finiti sui social, nonostante su ogni tavolo del ristorante la proprietà avesse lasciato un biglietto che chiedeva «vista l’attuale situazione di non divulgare foto e video sui social».
Contattato dall’Ansa, il direttore dell’albergo Ivan Favalli si difende: «Abbiamo organizzato un pranzo che si è protratto a lungo per i nostri ospiti fino a sera e qualcuno, a causa di qualche bicchiere di troppo, ha esagerato». Sarebbero centinaia le persone che si sono ritrovate per il 31 dicembre, come mostrano i video che girano sui social caricati dagli stessi clienti. «Tornassi indietro non lo organizzerei più, perché viste le polemiche — dice il direttore del resort — non ne è valsa la pena anche se stiamo facendo i salti mortali per portare avanti l’attività. C’erano un centinaio di clienti, per lo più giovani, e abbiamo fatto questo pranzo lungo per evitare la cena in camera che non avremmo potuto gestire», spiega Favalli. «Capisco la rabbia delle persone che hanno visto i video e che hanno trascorso la giornata a casa in zona rossa. Abbiamo provato a intervenire in situazioni particolari, ma non è nemmeno facile imporsi con clienti che pagano tanto». E su Facebook ha aggiunto: «Un bicchiere tira l’altro... Per quanto riguarda i bigliettini sui tavoli, avevamo chiesto di non pubblicare video sui social perché — trattandosi di un resort di lusso — magari alcuni ospiti potevano non avere piacere di essere ripresi».
«Tutti i 126 ospiti del resort presenti ieri saranno multati per non aver rispettato le norme anti-Covid dell’ultimo Dpcm. A quanto ammonta la multa? 400 euro a testa», ha aggiunto Massimo Landi, comandante della Polizia locale della Valtenesi, nel Bresciano, in merito alla festa. «Stiamo valutando anche eventuali verbali per il titolare dell’attività», aggiunge il comandante della Polizia locale.
Il caso del veglione nel resort di lusso verrà sottoposto al vaglio della Procura della Repubblica di Brescia. Il Codacons, grazie alle immagini pubblicate sui social, ha presentato un esposto alla magistratura bresciana chiedendo di verificare i fatti. «Quanto visto sui social, se confermato, è assolutamente vergognoso - ha detto il presidente Carlo Rienzi -. Mentre milioni di italiani hanno dovuto rinunciare a festeggiare il Capodanno, i soliti furbetti sembrano essere riusciti ad aggirare la legge organizzando una mega festa senza alcun rispetto dei limiti e delle misure di sicurezza sul fronte del Covid».
certo non è stato rispettoso verso chi ha rispettato le assurde regole "imposte".
ma si devono solo vergognare chi ci ha fatti arrivare a questa situazione, non noi Italiani (popolino)!
la considerazione da fare è che circa 1/6 della popolazione italiana è coinvolta direttamente in questa cosa.
bisogna pensare a loro e ovviamente pensare anche ai 5/6 rimanenti che non sono toccati direttamente da questa malattia.
o lo sono come sarebbero toccati da altrettante gravi malattie.
le considerazioni da fare sono quelle. imho.
cercare di trovare soluzioni e non mettere sottochiave un'intera nazione con regole del piffero scritte coi piedi.
1/6 della popolazione Italiana sono 10 milioni di persone che inevitabilmente vanno a contatto con gli altri e siccome non e' possibile isolarli del tutto, bisogna che amche gli altri facciano il possibile per non contagiarsi. Al momento in attesa di vedere se i vari vaccini faranno il loro effetto, non vedo molte alternative alle misure di distanziamento.
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