Scarpe artigianali BRIONI

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
241
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Benevento
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Bici
cletta!
buongiorno a tutti,
curiosando sul web in cerca di un nuovo paio di scarpini, mi sono imbattuto in questo marchio artigianale di scarpe sportive, che realizza calzature per il ciclismo sia su strada che su pista

http://www.brionishoes.it/

qualcuno ha provato i loro prodotti e può dare un feedback? sembra che siano realizzati in maniera del tutto artigianale, dopo aver preso un calco del piede del cliente per ottenere un prodotto che calzi alla perfezione!. per me che sono appassionato di componentistica artigianale è musica...
a giudicare dalle foto, le scarpe sono belle, hanno uno stile simile alle Corvaro, ma più moderno nel design. Quelle da pista sono stupende, praticamente un calco del piede in carbonio!

Scommetto però che costano una fortuna, ecco perchè vorrei sapere se ne vale realmente la pena, altrimenti mi butto su un prodotto di serie. Non cerco la leggerezza a tutti i costi, perchè di solito questi prodotti non sono leggerissimi...
 

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
241
9
Benevento
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cletta!
Direi dal sito sono veramente ottime...ma vanno fatte su misura? Belle sono belle e mi sà anche comode....Ora ho un paio di gaerne nn ne sono pienamente sodisfatto...bisognerebbe provarle..

La scarpa Brionishoes e' il frutto di una lavorazione meticolosa che richiede molte ore di lavoro,costruita interamente a mano sulla forma del piede dell'atleta,la cui creazione fa si che essa sia per ogni atleta Un esemplare unico come lo e' ognuno di noi,la scarpa calco non puo' essere provata ne indossata da nessun'altro che dal legittimo proprietario del "CALCO". Tutti i modelli sono costruiti da vari strati di carbonio disposti per linee di trazione e torsione nelle varie zone anatomiche di spinta e di appoggio,tali sovrapposizioni decise dalla grande esperienza del costruttore fanno si che tale modello mantenga una forte rigidita' ma nello stesso tempo anche una sorprendente micro flessibilita' e grande resa meccanica nel trasmettere tutta l'energia cinetica impressa da ogni centimetro del piede.
da quanto letto sul sito, ti prendono il calco del piede e intorno a quello costruiscono la scarpa fatta sulle tue esatte misure...
se pesano poco e non costano un capitale (ne dubito, vista la storia del calco e il fatto che siano artigianali), sono davvero una cosa da appassionati! In linea di principio, essendo artigianali e italiane, mi aspetterei che siano di ottima fattura, ma è ovvio che solo chi le ha usate può dirlo con certezza.
 

RoBart

Maglia Rosa
1 Ottobre 2007
9.008
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Tutte
Belle sono belle, e veramente su misura ma preparati a sganciare una cifra considerevole per un paio di scarpe da bici!
Almeno un migliaio di euro!
Il punto di forza è che calzano alla perfezione, lo vedo un prodotto destinato più ad un professionista !
 

sagatme

Apprendista Passista
13 Giugno 2010
1.064
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Marche
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Canyon CF SLX (Road) - Giant TCX Advanced Pro (Cross)
Belle sono belle, e veramente su misura ma preparati a sganciare una cifra considerevole per un paio di scarpe da bici!
Almeno un migliaio di euro!
Il punto di forza è che calzano alla perfezione, lo vedo un prodotto destinato più ad un professionista !

Nel pattinaggio è quasi uno standard la calzatura su misura.
Conosco qualche pattinatore che per un paio di pattini spendono a partire dai 1000/1500 € (e chi anche più)
Ora, gli togli la piastra e le ruote... Sicuramente il prezzo che hai detto è confermato.

Cmq tempo fa avevo visto che c'erano delle scarpe con suola in carbonio termoformabile (le mettevi in un forno a microonde e poi calzandole ti si adattavano al piede), dalla forma avvolgente sul tallone tipo queste... Certo non è artigianale come le Brioni...
Ma un buon compromesso sulle 400 €

http://www.lakecycling.com/cycling/shoes/road/style=CX401-2.aspx

Se ne era parlato pure qui sul forum.
 

dlpass

Apprendista Scalatore
30 Gennaio 2010
2.038
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Fontana F10RS
Ciao, non è per criticare, ma mi sembra che queste scarpe le ha fatto uno che mi sembra non abbia tanta dismesticatezza con il ciclismo.
Ok, è un prodotto artigianale ben fatto, anche se alcune finiture come la punta lasciano a desiderare, ma la mancanza di una protezione per la punta della suola ed un tacco antiscivolo efficace come ad esempio hanno Sidi o Gaerne (già quello della DMT lascia a desiderare in quanto non è sostituibile:wacko:), mi sembra veramente una mancanza molto grave.
Cioè parliamo di un buon prodotto sulla carta, perchè poi tra la teoria e la strada ne passa di acqua sotti i ponti......con importanti lacune.....del prezzo poi non posso dire niente dato che non ho trovato alcuna traccia, ma trattandosi di un prodotto non di serie.....vi lascio immaginare.;nonzo%
Io sono un fedele Sidi e penso che non la cambierò mai nemmeno per una scarpa artigianale.
Rasentano praticamente la perfezione...a parte le suolette misere molto migliorabili.
 

speed4

Novellino
23 Aprile 2011
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bici
Caro Dlpass vorrei rispondere alle tue buone critiche punto per punto visto che secondo mè non hai osservato bene il sito internet in questione e neanche i video.
Punto primo la punta di una scarpa standard è frutto di un fattore estetico mentre in realtà se si osservano i piedi senza le calze si nota che la parte più lunga è l’alluce e in alcuni casi la seconda falange, quindi fra le scarpe standard in commercio la più vicina all’anatomia umana è la scarpa Bont, ne consegue che la scarpa su misura assume la forma del piede dell’atleta.
Punto secondo non hai bisogno di una protezione sulla punta poiché il carbonio sovrasta le dita.
Punto terzo, le scarpe che faccio è ovvio che hanno i tacchi ma sul sito ho fatto vedere una scarpa senza per mostrare l’intera forma anatomica.
Punto quarto, direi proprio che le solette misere sono quelle delle Sidi, come potrai notare dal video che le mette in paragone.
Praticamente la mia scarpa si basa su una suola monoscocca molto complessa e biomeccanicamente adatta a contenere il piede in tutte le angolazioni(spinta,trazione,torsione,ecc.),cosa che invece tutte le scarpe standard comprese le più costose delle Sidi non hanno,ti inviterei a guardare i due video di paragone che mostrano la suola standard e quella artigianale agganciate al pedale.
Per quanto riguarda il design sono il primo a dire che non sono esemplari e anzi assolutamente migliorabili ma per farlo ci vorrà del tempo visto che per progettare una nuova tomaia ha un costo elevato.
Nella parte inferiore dello scafo inoltre noterai gli attacchi per le tacchette, questi ultimi sono fatti con un’asola in ergal affogata nel carbonio e un’inserto filettato che ci scorre dentro per aumentare l’escursione della regolazione,la superficie è rivestita con un grip antiscivolo per fissare meglio le tacchette.
La posizione dell’ attacco è deciso dall’atleta e dal suo assetto preferito di guida!
A scanso di equivoci ti invito nel mio laboratorio per farti vedere la scarpa scomposta nei suoi elementi,sono ben accetti consigli per i miglioramenti!
…dimenticavo il prezzo, è vero costano…ma andare più veloci degli altri non ha prezzo!
 

speed4

Novellino
23 Aprile 2011
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Ciao,diciamo che all'incirca è cosi'! anche se la tomaia che sembra apparentemente simile a quelle delle scarpette tradizionali in realtà e necessariamente stata modificata di base perchè è composta dalla tomaia esterna in polifibrasintetica e una camicia interna in suete anallergica morbidissima e super resistente,la forma anatomica poi viene plasmata anch'essa sul calco scaldando e tirando la pelle e poi incollata con un mastice particolare.
purtroppo non ho potuto caricare molte foto sul sito ma se vai a vedere nella pagina "lavorazione" ci sono dei riferimenti alla tomaia.
Scusa ti ho risposto più sinteticamente possibile perchè la tomaia è molto particolare per come è fatta e quindi mi dilungherei per spiegare i particolari.
dovresti vedere una scarpa smontata,ciao grazie!
 

sarabeppe

Scalatore
12 Ottobre 2007
7.836
192
brescia lago di garda
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a detta di mia moglie troppe
intendevo proprio quelloe riguardando bene il sito e le fasi della lavorazione ne ho avuto conferma
tomaia e' stata x forza modificata xe' si va a lavorare in modo un po' diverso rispetto a una scarpa normale
in pratica su una scarpa normale verrebbe ancora applicata la suola mentre voi ne avete fatto una parte strutturale della scarpa con il problema estetico di vedere la tomaia esterna
 
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speed4

Novellino
23 Aprile 2011
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Esatto!infatti quando vedrete la scarpa nella parte inferiore le refiniture non sono possibili inquanto la pelle una volta incollata viene semplicemente tagliata se in eccesso, esattamente come le scarpe del pattinaggio.
Poi ripeto,se immaginate una tomaia,esteticamente "bella" come una scarpa di marca ,le rifiniture inferiori passerebbero di secondo piano.
Infatti ci abbiamo pensato dall'inizio della fabbricazione ma non è stato possibile perchè ci siamo concentrati molto di più sulla fase di prototipazione che è costata un'anno e mezzo di sacrifici e soldoni,ora sto cercando di pubblicizzare il progetto dopo di chè sicuramente la fase successiva sarà creare una tomaia super bella che completi questo futuristico progetto!
La cosa migliore sarebbe che una di queste grosse aziende produttrici di scarpe sportive abbia voglia di sviluppare il progetto(utilizzando le loro tomaie modificate con i miei scafi)per velocizzare veramente le prestazioni di tutti gli atleti che comprino queste scarpe!
 

theduke

Apprendista Scalatore
4 Luglio 2009
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Bergamo
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De Rosa King3 RS
quelle bianche hanno una tomaia che assomiglia molto alle classiche prada. A me esteticamente le blu non piacciono ma se fossi un atleta (e ahimè non lo sono) e dovesso trarre vantaggio da una scarpa non esiterei a valutarle.
in bocca al lupo per tutto allora :):)
 

speed4

Novellino
23 Aprile 2011
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ciao questa è una domanda molto interessante e difficile da rispondere anche se l'ho già annunciato qualche mese fa a parecchi ciclisti italiani ed esteri,essendo una scarpa artigianale è inparagonabile con i prezzi di una qualsiasi scarpa standard anche la migliore sul mercato e non la si può paragonare neanche con una della concorrenza perchè trattasi di una novità e quindi per ora non ce ne sono ingiro.
fuori dai denti ti posso dire che i costo varia a seconda della richiesta della customizzazione,del materiale richiesto, dai numrei di strati di carbonio e titanio e numero e colori della tomaia e accessori quindi dalle 450 alle 750,
nel costo è compreso :le scarpe finite,i calchi, gli impianti personalizzati dei quali però non ho voluto parlare nel sito perchè sono un brevetto di mia invenzione e propietà (non ancora registrato).
se lo stesso atleta ,propieterio del calco e dell'impianto dovesse richiedere un'altro paio di scarpe a distanza di tempo, costerebbero quindi circa la metà (perche calco e impianto sono già stati pagati nel primo ordine)e senza più scomodarsi perchè basterebbe una semplice richiesta telefonica!
[url]www.brionishoes.it[/URL]