Io per verificare la scorrevolezza dei mozzi delle ruote utilizzo un metodo empirico ma a mio parere abbastanza valido, se non altro perchè le condizioni statiche sono uguali per tutti (ovviamente non c'è carico sulle ruote).
- Tolgo gli pneumatici alle ruote (ciò NON VALE per i tubolari, che se già montati di serie li lascio dove sono, rimandando il test nel momento in cui dovrò smontarli per sostituirli).
- Metto la bici sul cavalletto da
officina, in equilibrio (non deve pendere nè anteriormente nè posteriormente).
- Appoggio il mandrino di un trapano avvitatore - cui ho applicato una banda gommata (ottimo il butile di una vecchia camere d'aria) per evitare danneggiamenti dovuti allo sfregamento - al cerchio e avvio la sua rotazione fino a raggiungere 600 giri/minuto.
- Tolgo il contatto del mandrino dalla ruota e misuro l'intervallo di tempo che impiega la stessa a ritornare nello stato di immobilità.
Questo test l'ho sempre fatto con ruote nuove, ma il suggerimento di Marchisio relativo al rodaggio dei ruotismi interni mi ha fatto capire che dovrò rifarlo anche dopo un certo periodo di utilizzo.