Opinione Secondo Wout van Aert una limitazione nei rapporti renderebbe il ciclismo più sicuro

calmorr

Apprendista Velocista
4 Novembre 2012
1.588
2.330
Torino
Visita sito
Bici
Pinarello Dogma AK61/ Villata inox
Allora uno è professionista, percorre tra allenamenti e corse migliaia di km , vince anche, esprime una riflessione che lui reputa sensata ( magari anche sulla base di quello che ha sentito dai colleghi) e degli altri pedalatori dicono che è una cazzata. Penso occorra prendere in giusta considerazione l' opinione di uno che sa di cosa si parla, visto che la pelle ce la mette lui. Le giuste risposte le daranno gli enti regolatori e gli attori coinvolti nel business delle competizioni BDC professionistiche. Personalmente penso che molto cambierà nel prossimo futuro e le soluzioni verranno essenzialmente dall' elettronica. Sei in discesa > 10% ( segnalata e con limite consigliato di velocità ') vai a + 50km/h? Bene, la centralina inibisce gli ultimi 4 rapporti. Ti schianti? Male , ma almeno ti hanno avvisato e qualche cosa è stata fatta per impedirlo. Giusto un esempio banale
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: 4x16 and Jerome 89

scamorza

Apprendista Scalatore
4 Marzo 2006
2.135
257
Visita sito
Forse non ha tutti i torti.
Va analizzato bene, ma se è vero come dite che il grosso delle cadute si verifica in volata, oppure a causa delle "trenate" ad alta velocità, limitare il rapporto più lungo può solo avare vantaggi.
 

calmorr

Apprendista Velocista
4 Novembre 2012
1.588
2.330
Torino
Visita sito
Bici
Pinarello Dogma AK61/ Villata inox
Scusa che differenza farebbe pedalare a una certa velocita’ in discesa invece che in pianura?
Da sempre per i mezzi di locomozione a conduzione umana vale "piu' velocita'=piu' pericolo" anche solo perche' i tempi di reazione dell'uomo rimangono gli stessi e risulta meno facile reagire ad una situazione di pericolo a velocita' crescenti . In discesa si va' piu' veloci che in pianura ( cit. Cassani) ed irrimediabilmente si arrivera' a regolamentazioni ed interventi che in nome della sicurezza sul posto di lavoro ( per il ciclista professionista) limiteranno la velocita' e/o la distanza tra i corridori ove sussistono potenziali rischi ( discese , maltempo, strettoie etc). Anche un caschetto integrale e protezioni corporali dovranno essere presi in considerazione . Si chiama prevenzione e lo spettacolo ( che e' quello che conta) non ne patira' eccessivamente.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: 4x16

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
7.813
7.102
Italia
Visita sito
Bici
Colnago V3Rs
Da sempre per i mezzi di locomozione a conduzione umana vale "piu' velocita'=piu' pericolo" anche solo perche' i tempi di reazione dell'uomo rimangono gli stessi e risulta meno facile reagire ad una situazione di pericolo a velocita' crescenti . In discesa si va' piu' veloci che in pianura ( cit. Cassani) ed irrimediabilmente si arrivera' a regolamentazioni ed interventi che in nome della sicurezza sul posto di lavoro ( per il ciclista professionista) limiteranno la velocita' e/o la distanza tra i corridori ove sussistono potenziali rischi ( discese , maltempo, strettoie etc). Anche un caschetto integrale e protezioni corporali dovranno essere presi in considerazione . Si chiama prevenzione e lo spettacolo ( che e' quello che conta) non ne patira' eccessivamente.
Si’ ma intendevo dire che se vuoi limitare i rapporti per evitare le alte velocita’ perche’ farlo solo in discesa? se giri un 54/11 a 100 rpm vai alla stessa velocita’ se lo fai in pianura o in discesa.
 
  • Mi piace
Reactions: calmorr

JamesHunt

Apprendista Scalatore
6 Luglio 2020
2.202
1.270
43
Cuneo
Visita sito
Bici
Specialized
Si’ ma intendevo dire che se vuoi limitare i rapporti per evitare le alte velocita’ perche’ farlo solo in discesa? se giri un 54/11 a 100 rpm vai alla stessa velocita’ se lo fai in pianura o in discesa.

Beh mica tanto. O meglio in discesa ti serviranno molti meno watt per tirare un rapporto del genere, quindi chi è dietro e coperto dall’aria rinviene a velocità molto alte con poca fatica. Se poi si gira la velocità diventa folle.

Se lo fai in pianura stai spingendo da paura e per quanto anche lì puoi coprirti serve qualcuno davanti che ci resti quindi oltre ad un tot non puoi andare.

Quello che dice Van Aert ha un senso eccome. Sino a qualche anno fa in discesa o nei falsopiani in discesa ad un certo punto si smetteva di pedalare. Oggi si riesce a spingere sempre proprio per i rapporti più lunghi arrivando a velocità altissime. Una volta in gruppo ci si metteva in fila indiana in queste situazioni perchè di fatto uscire significava pedalare a frequenze insostenibili e venire ributtati indietro dal vento.

Ovvio questa cosa dei rapporti va semplicemente ad abbattere le velocità massime, gli errori in discesa ci possono stare e difficilmente si può fare qualcosa. Così come si può cadere nei centri abitati, anche se torniamo al discorso che più si va forte più il gruppo si allunga con rapporti limitati.

Chiunque va in bici senza fare competizioni lo può notare su se stesso. Io monto un tranquillo 50/34 con dietro un 11/30. Mi reputo mediamente in forma e non lontano dagli amici che fanno competizioni. Dove mi mettono in difficoltà? Dove c’è da fare velocità in gruppone dove si spinge il 53/11, in discesa dove in rettilineo io chiaramente non pedalo mentre chi monta rapporti più lunghi scalcia per centinaia di metri. Tornassi a correre la prima cosa che farei è passare ad un 53/11 davanti e un 11/34 dietro.

Cosa cambierebbe a livello agonistico per i prof? Nulla. Dove puoi fare la differenza un 53/11 basta anche per un prof. In discesa la differenza la fa la guida, non la velocità massima sui drittoni. Ripeto, non è la soluzione a tutti i pericoli, ma sicuramente permetterebbe di abbassare le velocità massime, di rivedere il gruppo spesso allungato o in fila e comunque cadere a 60 km/h o a 75 può fare la differenza.

Peraltro sarebbe anche più facile uscire dal gruppo. Oggi anche un Pogacar non ha scampo tra Cipressa e Poggio ad esempio perché in gruppo si raggiungono velocità folli. Abbassando di un paio di denti i rapporti massimi si abbassa la velocità massima di tutto il plotone e scappare o difendersi in pianura diventa più fattibile per un singolo.
 

Wolf Marco

Apprendista Velocista
14 Ottobre 2013
1.318
1.089
Visita sito
Bici
BMC
Secondo me il discorso è sicuramente legato alle alte velocità, che comunque ci sono sempre state nel Ciclismo, ma soprattutto ciò è legato alla presenza dei Freni Disk.
Può sembrare un paradosso ma inconsciamente, soprattutto nei Pro, la presenza di questo sistema frenante induce il Corridore a frenare all'ultimo riducendo tantissimo le distanze con gli altri Ciclisti, e affrontando le curve e le staccate frenando all'ultimo.
Ciò comporta che la forza frenante trasferita alla ruota risulta eccessiva rispetto alla sezione minima dei copertoncini di una BDC che scarica tale energia in terra, unita alla leggerezza complessiva Bici+Corridore , la bici diventa in alcune situazioni difficilissima da controllare e basta il minimo errore o imprevisto per non gestire più il tutto..........
 

JamesHunt

Apprendista Scalatore
6 Luglio 2020
2.202
1.270
43
Cuneo
Visita sito
Bici
Specialized
Secondo me il discorso è sicuramente legato alle alte velocità, che comunque ci sono sempre state nel Ciclismo, ma soprattutto ciò è legato alla presenza dei Freni Disk.
Può sembrare un paradosso ma inconsciamente, soprattutto nei Pro, la presenza di questo sistema frenante induce il Corridore a frenare all'ultimo riducendo tantissimo le distanze con gli altri Ciclisti, e affrontando le curve e le staccate frenando all'ultimo.
Ciò comporta che la forza frenante trasferita alla ruota risulta eccessiva rispetto alla sezione minima dei copertoncini di una BDC che scarica tale energia in terra, unita alla leggerezza complessiva Bici+Corridore , la bici diventa in alcune situazioni difficilissima da controllare e basta il minimo errore o imprevisto per non gestire più il tutto..........

Non saprei, secondo me si staccava forte anche prima con i Rim, era più pericoloso ad esempio quando qualcuno usava disc e qualcuno rim per via dei differenti comportamenti di frenata.

Secondo me è proprio questo fatto che con un 55/11 si può spingere a velocità più alte in gruppo che alimenta un innalzamento della velocità generale del gruppo stesso.

Una discesa di alta montagna avrà sempre rischi ma li sono più le pendenze e in minima parte i rapporti a fare la differenza.

Sono le discese “stupide”, i falsopiani, i tratti in cui si procede ad alta velocità anche in pianura ad essere più pericolosi, come dice giustamente Van Aert, perché il gruppo è troppo compatto. Chi arriva da dietro fa più velocità e rimonta. Con un 53/11 diventa già più difficile superare certe velocità tenendo la catena in tiro.
 
  • Mi piace
Reactions: trecow and andry96

Classifica generale Winter Cup 2024