Al momento dopo 1.600 km l'unico problema è stato una caduta di catena passando dal 46 al 33, per il resto tutto ok.
Che problemi stai trovando ?
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- Creatore Discussione davidfarin
- Data di inizio
Al momento dopo 1.600 km l'unico problema è stato una caduta di catena passando dal 46 al 33, per il resto tutto ok.
Che problemi stai trovando ?
quando sono sul 33 dal 12 al 21 salta, la cambiata è in ritardo e sul 30 nemmeno entra, lo fatto vedere dopo un giro di rodaggio mi anno detto che il forcellino era leggermente smollato, ieri facendo un giretto di 50 km il problema si è ripresentato.
Bella rottura di b.., sicuramente è un problema di regolazione del cambio.
Da ex utilizzatore di Campagnolo mi sa che anche con questi elettronici devi trovare il meccanico capace di regolarli a dovere.
Davanti 52/34 (Shimano lo sconsiglia ma funziona perfettamente)
Dietro 11/36 (in passato ho anche montato 11/42 ma poi l'11 salta perché il deragliatore è troppo arretrato e comunque la combinazione 34/36 è sufficientemente agile anche per le situazioni più critiche)
Forcellino wolf.
Meccanica Shimano 105 ovviamente la cassetta è aftermarket
Dietro 11/36 (in passato ho anche montato 11/42 ma poi l'11 salta perché il deragliatore è troppo arretrato e comunque la combinazione 34/36 è sufficientemente agile anche per le situazioni più critiche)
Forcellino wolf.
Meccanica Shimano 105 ovviamente la cassetta è aftermarket
Ultima modifica:
Ciao Novellino, anch’io ho da un anno lo stesso tuo sram red, in passato campagnolo. Come ti trovi con i rapporti? Io con il gruppo molto bene, avrei sacrificato però il 10 e forse anche l’11 per avere una più granulare ripartizione delle altre marce. É vero che si può usare molto anche il 35 davanti, ma con il 48 a volte il salto di marcia è molto marcato.
Guarda io mi trovo benissimo, mi sembra sempre di avere il rapporto giusto per il dato momento. A dire la verità probabilmente potrei pure fare a meno del 10 (che uso davvero raramente, ma comunque ogni tanto uso quando giro con altri o in discese più o meno ripide), ma non rinuncerei mai al 33 (che tratto come un' ancora di salvezza a fine giro o magari se vado in difficoltà per qualche motivo).
Per quanto riguarda i salti troppo marcati io non ho mai avuto problemi. Anzi, ho scoperto che fosse un disagio per alcuni direttamente qui sul forum (e a dir la verità la cosa mi ha lasciato abbastanza perplesso).
Se proprio dovessi trovare un "difetto" (con delle belle virgolettone grosse) a questo gruppo ti direi che la cambiata davanti è di per sè leggermente più lenta di shimano (li ho avuti entrambi) al punto che lo noti bene usandoli, ma la cosa non mi ha mai creato alcun problema (se non lo è per gente che gira nel world tour, figurati se può esserlo per un amatore come me).
Per il resto trovo solo pro: manopole stracomode (ho le mani belle grosse), batterie staccabili e ricaricabili in casa e poi le due cose più importanti di tutte per quando mi riguarda:
- il funzionamento delle leve del cambio che è su un altro pianeta rispetto a shimano;
- il fattore estetico: il gruppo mi piace molto di più rispetto a shimano soprattutto la guarnitura e in generale il fatto che abbia punte di argento a differenza di bici equipaggiate con shimano che tra telaio e cambio sembrano dei carri funebri.
PS: non ho mai provato i freni idraulici shimano (il cambio elettronico che avevo prima di questo era rim), ma per ora non trovo difetti ai miei. Sono sui 90kg e di discesa ne ho parecchia qui da me e ancora non mi sono stampato.
Grazie del tuo commento. Condivido pienamente, Shimano non lo utilizzo più da 25 anni, per cui non lo posso giudicare. L’ho considerato però lo scorso anno nel cambiare bici, e ho preferito lo Sram. Le leve sono veramente semplici anche in inverno con guanti grossi, quello che non mi sembra lo sia con Shimano. La sicurezza poi con due batterie nel caso ci si dimentichi di caricarle.
Sono contentissimo del 33, anche per me un’ancora di salvezza, ma a 57 anni anche un salvagambe su salite impegnative.
Prima ero abituato con campagnolo a 11V, il pacco posteriore 12-27 . Ecco, per me permetteva di tenere in pianura una cadenza di pedalata più costante che non le 12V attuali. Esco anche sempre solo, e non sono un Profi, per cui il 10 e 11 li uso raramente in discesa, per questo avrei preferito le 12V suddivise diversamente.
Ma comunque sono problemi grassi, sinora in quasi 7’000km lo trovo eccezionale.