Ci sta tutto infatti. Ognuno fa i conti con le proprie tasche, la bici è uno sport che può essere costoso, è indubbio. E mi fermerei qui perché è già stata fatta una discussione a riguardo con schieramenti avversi e parole grosse che sono cominciate a volare, quindi meglio rimanere sul vago.
Ma vorrei sapere quanti di voi si lamentano (con somma ragione, non ho dubbi che ognuno abbia le proprie), abbia mai pensato che Strava potesse rimanere com'era? Abbiamo esempi molto vicini, Facebook che compra whatapp e altre piattaforme, whatapp che probabilmente diventerà a pagamento (prima o poi ci arriveranno), Apple che vende spazio Cloud quando altri lo danno gratis, etc. Amazon stessa che all'inizio faceva pagare per Prime una cifra simbolica, poi è arrivata con la stoccata. Tom Tom stessa si sta muovendo cercando di offrire un servizio diverso da Waze, Google Maps, etc.
Tutti questi e altri che sono sul mercato ora hanno una cosa in comune: Apple ha cominciato a ragionare su questo già da anni avendo perso il dominio sul mercato in fatto di Smartphone che aveva avuto con il lancio dell'
Iphone, ed il ragionare ha portato l'accento sul promuovere e creare servizi personalizzati per gli utenti, servizi a pagamento, per soddisfare la richiesta, servizi che nessun altro offre o che altri offrono in maniera incompleta o diversa. Questo fanno i CEO ora, cercano di accaparrarsi fette di mercato vendendo e inventando servizi per l'utente finale, è questa la nuova frontiera.
In tutto questo pensavate davvero che Strava sarebbe stato a guardare e avrebbe avuto paura di perdere le masse che ora dichiarano che metteranno i loro segmenti privati o cancelleranno l'account? Tutto cambia, anche Strava. E' bene ricordarselo ogni tanto.