Io sono riuscito a fare in un anno 24.000 km ma mia moglie lavorava in studio con orari piuttosto impegnativi, non avevamo ancora il bimbo e dunque ero libero tutto il giorno. Praticamente mi alzavo la mattina, facevo colazione, lettura quotidiani e poi partivo in bici. Tornavo nel pomeriggio, stretching, doccia, un po' di relax e preparavo cena. In pratica era un lavoro. Tra l'altro ero diventato una sorta di teschio con le orecchie
Ora non mi sarebbe possibile. MI alzo quando mia moglie porta il bimbo a scuola, alle 13 devo andarlo a prendere, pranziamo, gli faccio fare i compiti e tra un impegno (giochi, lettura, qualche film) e l'altro arriva sera. Riesco a pedalare la mattina fino alle 13 o durante la giornata nei giorni in cui mia moglie decide di non andare in studio concentrando i pazienti in altri giorni. Il sabato e la domenica pedalo ma è chiaro che un minimo di vita sociale e di tempo con la famiglia voglio passarlo quindi il kilometraggio si è ridotto in modo drammatico. Calcola poi altre passioni per le quali il tempo è necessario (barca/mare, passeggiate, qualche viaggio...).
Voglio dire che per arrivare a 30.000 km l'anno occorre che la bici diventi il tuo primario e forse unico interesse. Conciliare la cosa con un lavoro ed una famiglia mi pare impossibile.